In concomitanza con la 55. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia, al Monastero di San Nicolò viene presentato per la prima volta al pubblico il progetto espositivo “I Lbri d’acqua” del Maestro Antonio Nocera, curato dal Professor Louis Godart e Laura Fusco.
L’artista attinge dalla millenaria sapienza artigiana veneziana l’uso di materiali pregiati come il vetro e la carta e per il chiostro di San Nicolò realizzerà un grande libro da collocarsi nell’area centrale a cielo aperto del chiostro.
Nocera focalizza l’attenzione sul tema della migrazione. Al centro della sua riflessione è posta l’importanza della mobilità umana come espressione di una libertà fondamentale di movimento e aspirazione all’emancipazione, attraverso il viaggio.
Il progetto “I Libri d’acqua” rientra nella tematica sviluppata negli ultimi anni dall’artista con “Oltre il nido”, progetto nato dalla riflessione sul tema della casa come aspirazione primaria e diritto fondamentale dell’essere umano, simbolicamente rappresentato dal nido. Quest’ultimo è stato inoltre presentato nel 2010 a Roma ai Mercati di Traiano in presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il Maestro pone al centro del suo lavoro aspetti cruciali riguardanti i diritti fondamentali dell’essere umano che lo conducono a collaborare con enti, istituzioni pubbliche ed organismi internazionali (Parlamento Europeo, UNESCO, ONU, UNICEF, INCA) sul tema dei diritti.
Le opere realizzate saranno ospitate negli spazi del Monastero di San Nicolò al Lido di Venezia, visitabili gratuitamente dall’1 Giugno al 24 Novembre 2013.