Il Guggenheim di New York, con il generoso supporto di 1,23 milioni di dollari dalla Andrew W. Mellon Foundation, ha dato avvio alla prima fase del Panza Collection Conservation Initiative, un progetto dedicato – dopo l’acquisto nel 1992 di 357 opere dalla Collezione di Giuseppe Panza, recentemente scomparso – alla complessa conservazione della caduca contemporaneità artistica, in particolare quella Minimalista, Post-Minimalista e Concettualista degli anni ’60/’70 su cui si fonda l’acquisizione del conte.
Richard Armstrong, Direttore di Museo e Fondazione Guggenheim, annuncia inoltre l’insediamento di Jeffrey Weiss, quale primo curatore della Collezione Panza. Lo studioso avrà il compito di ordinare le opere della sezione e di valorizzarle. Consiglio la visita del sito del Museo per avere idea di che (grosso) affare – in termini culturali, of course – si tratta.
A parte il MART che onora da dodici anni la figura del nostro grande collezionista e il FAI che acchiappò Villa e collezione, qualche invidietta, qualche rimpiantuccio, un mea culpa?
