L’unica realtà museale milanese davvero encomiabile sotto ogni profilo è il Museo della Scienza e della Tecnica, il quale, in pochi battiti di ciglia, ristrutturò gli allestimenti, riorganizzò il percorso didattico, triplicò le iniziative e gli appuntamenti, progettò un sito realmente utile e divertente, fece persino arrivare un sottomarino in onore del Leonardo nume tutelare e della nostra storia più recente… insomma, si rese appetibile e il successo, più che meritato, giunse.
In questi giorni, per i 400 anni di osservazione del nostro satellite, espone un frammento di superficie lunare donataci dagli Stati Uniti, unico esemplare in Italia.
Invece di musei d’arte moderna o contemporanea che evidentemente richiedono risorse cerebrali e volontà di ferro ancora irreperibili, la civica magnanimità anticipa con poeticissima metafora dove i Milanesi potranno, fra mill’anni, godere della propria arte.