Due perquisizioni domiciliari a casa dell’ex ministro Claudio Scajola in poche ore, i carabinieri, la polizia e la guardia di finanza. Il nucleo di tutela del patrimonio culturale di Savona ha controllato alcune anfore risalenti all’epoca romana, probabilmente al I secolo d.C. che sarebbero state trafugate dai relitti dell’isola della Gallinara, nel Savonese, finendo nelle case di politici e uomini d’affari. Così ha dichiarato l’avvocato di Scajola Marco Mangia: “Sono regolarmente corredate da certificazione della Sovrintendenza ai Beni Culturali. Il mio assistito ha fornito spiegazioni e documentazione della Sovrintendenza sulla regolare detenzione di quegli oggetti”. L’anfora è stata sequestrata e le indagini continuano.