Curata da Mimmo di Marzio, lo Spazio Oberdan di Milano ospiterà dal 2 Ottobre al 3 Novembre la mostra MILANO VIENNA BERLINO Testori e la grande pittura europea, promossa dalla Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura, in collaborazione con Opera d’Arte.
La mostra, nel ventennale della morte di Giovanni Testori, è parte di un progetto commemorativo che vede a Milano tra l’autunno 2013 e la primavera 2014 una serie di eventi dedicati alla figura del grande critico d’arte a cura dell’Associazione Giovanni Testori, tra cui una grande mostra alla Pinacoteca di Brera.
L’obiettivo dell’esposizione allo Spazio Oberdan è quello di mettere in luce uno degli aspetti meno approfonditi della figura del poeta e critico d’arte che, nel corso della sua esistenza, esercitò un attento e appassionato ruolo di talent scout dell’arte contemporanea, non soltanto scoprendo molti artisti italiani che sarebbero poi divenuti famosi, ma anche contribuendo in modo decisivo a lanciare autori internazionali nel proscenio italiano. Un’opera, la sua, che fu particolarmente fervida nel corso degli Anni Ottanta allorché Testori –attraverso la promozione e il sostegno di mostre di artisti su cui non era ancora scesa l’attenzione della critica – favorì l’affermazione anche in Italia di giovani europei che sarebbero entrati ben presto nell’olimpo dell’arte, come i tedeschi “Nuovi selvaggi”, i neo-espressionisti austriaci e svizzeri, e i cosiddetti “Nuovi ordinatori” di area mitteleuropea.