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Il mitico hotel di lusso parigino, famoso per la sua facciata in stile Haussmann adornata da eleganti tende da sole rosse che si affacciano sulla prestigiosa Avenue Montaigne, deve essere ampliato per includere tre edifici adiacenti. L’ampliamento causerà la temporanea chiusura dell’hotel da ottobre 2013 fino alla primavera 2014.

Nel frattempo il Plaza Athénée ha chiesto ad Artcurial Briest – Poulain – F. Tajan di mettere all’asta una selezione dell’arredamento dell’hotel, delle sue opere d’arte e dei  suoi oggetti decorativi e stoviglie.

Dal 4 al 6 ottobre 2013 avrà luogo presso l’hotel un’esposizione in anteprima aperta al pubblico, a cui seguirà un’asta suddivisa in 5 sessioni presso l’Hotel Marcel-Dassault di Artcurial il 7 e l’8 ottobre 2013, condotta da François Tajan e Stéphane Aubert.

Tra i pezzi chiave per collezionisti e intenditori ci sarà l’arredo del celebre bar realizzato da Patrick Jouin nel 2001, uno dei più spettacolari della città, insieme a oggetti Art Deco provenienti dal Relais Plaza; elementi decorativi e servizi da tavola del ristorante Alain Ducasse au Plaza Athénée; e opere d’arte contemporanea, tra cui alcune sculture di Jean-Michel Folon e l’operaSound-Tree di Maurizio Galante.

Il Plaza Athénée venne inaugurato esattamente 100 anni fa in un magnifico edificio al 25 di Avenue Montaigne, vicino al Théâtre des Champs-Elysées, e da allora è sempre stato un importante punto d’incontro per nomi importanti del mondo della musica, sia compositori che performer. Nel 1947 Christian Dior si stabilì ad Avenue Montaigne per essere vicino all’hotel, facendo presto diventare quest’ultimo la sua seconda casa. Avenue Montaigne divenne la via dell’alta moda, col Plaza Athénée come suo centro.

Nel 2000 il Plaza Athénée venne completamente rinnovato, e il famoso chef Alain Ducasse vi aprì un ristorante che divenne rapidamente uno dei templi della cucina parigina; mentre Patrick Jouin, allievo di Philippe Starck, curò il design del bar più all’avanguardia della capitale francese. Nel 2013, al momento delle celebrazioni per il suo centenario, il Plaza Athénée può vantare 194 camere regolarmente rinnovate, incluse 46 suite. Negli ultimi due anni la Dorchester Collection ha acquisito tre edifici adiacenti al Plaza Athénée: una town-house (dimora di Harry Winston) su Avenue Montaigne; un’altra town-house su Rue Clément-Marot; e l’edificio al numero 21 di Avenue Montaigne, attuale sede del Relais Plaza. L’integrazione di questi edifici nell’hotel inizierà il primo ottobre 2013. Nella primavera 2014 l’ampliato Plaza Athénée riaprirà con nuove suite e sale di accoglienza.

Design, Art Deco, arte contemporanea e art de vivre francese: sono questi i temi che legano gli oggetti selezionati da Artcurial Briest – Poulain – F. Tajan e dal management del Plaza Athénée. L’asta riflette la ricerca permanente di innovazione che sostiene la reputazione del Plaza Athénée.

Artcurial metterà all’asta tutti gli elementi provenienti dal celebre bar progettato da Patrick Jouin nel 2001 il quale, con la sua combinazione unica di decorazioni del 18º secolo e design contemporaneo, divenne subito uno dei luoghi più popolari di Parigi. Quando aprì fu il primo bar di tendenza a essere aperto in un hotel di lusso. Il bancone lungo 7 metri è stato realizzato con un unico pezzo di vetro scolpito dalla forma tondeggiante dall’artigiano parigino Patrick Desserme. Assomiglia a un iceberg gigante che, quando viene toccato, si illumina e cambia colore, ed è un’opera d’arte a tutti gli effetti. L’arredamento del bar include tavoli alti con la parte superiore in vetro lucidato e gambi in acciaio inossidabile; sgabelli metallizzati in stile Luigi XV con sedute di pelle; e mini candelabri in vetro di Murano. I divani e le poltrone da club in pelle di Cassina color antracite dell’area lounge saranno anch’essi messe all’asta.

Il Plaza Athénée è sempre stato all’avanguardia nel design e nell’innovazione, come dimostra la scultura musicale Sound-Tree, progettata per Elipson da Maurizio Galante e Tal Lancman. Fu installata nel Bar nel luglio del 2011 e sarà messa all’asta l’8 ottobre 2013. L’amplificatore dei bassi è incorporato all’interno del tronco dell’albero, mentre i cavi che si innalzano verso il soffitto come rami reggono frutti rotondi che pendono e che sono in realtà altoparlanti. Chiunque si sieda sotto l’albero viene avvolto dal suono come se si trovasse nel cuore di un bozzolo musicale. Il Sound-Tree di Plaza Athénée è stato il primo pezzo di una serie di altoparlanti di alto design prodotti da Elipson, la più importante azienda di apparecchiature elettro-acustiche in Francia negli anni ’60 e ’70 e ora pionieri di Sound & Design.

L’elegante brasserie del Relais Plaza divenne una vera istituzione parigina non appena aprì nel 1936. Tutte le sue sedie Art Deco, le lampade a parete e le fioriere verranno messe all’asta, incluso un cassettone completo di vetrinetta, che adornava l’ingresso; un paio di torciere; bronzi, una libreria; un divano; a vari oggetti di decoro.

Alain Ducasse concepisce un pasto come una Storia, con il tavolo come Palcoscenico. I servizi da tavola e gli oggetti di decoro fanno parte di questo approccio teatrale alla gastronomia – che mescola design contemporaneo e maestria artistica. La vendita includerà le poltrone disegnate appositamente per Alain Ducasse da Patrick Jouin nel 2004, le cui sedute rivestite di pelle sono sormontate da un medaglione in resina rivestito di tessuto arancione. Un’altra innovazione spettacolare, progettata da Patrick Jouin per celebrare il decimo anniversario del ristorante di Alain Ducasse, sarà anch’essa messa all’asta: si tratta di 3 dei 4 grandi pannelli usati come barriere sonore per facilitare una discreta e intima conversazione. Questi oggetti unici in tessuto e pelle, realizzati da abili artigiani, utilizzano la lattuga, i funghi e i carciofi come temi decorativi. L’enorme totem disegnato da Patrick Jouin, inciso con termini culinari francesi che descrivono operazioni culinarie (on barde, on larde, on farce, on émince), sarà anch’esso disponibile. Circa 200 pezzi di stoviglie e posate Alain Ducasse, firmate Plaza Athénée – incluso un servizio disegnato appositamente dalla Maison Hermès – completano la collezione.

Altri pezzi forte dell’asta includono le magnifiche piantane in ferro battuto del Giardino Interno, celebre per le sue tende parasole rosse e le pareti ricoperte di edera, e uno dei luoghi più piacevoli in estate a Parigi. I morbidi divani in velluto di Sacho Hesslein, i cuscini ricamati a mano della Maison Lesage, i tavolini da caffè in stile Luigi XVI, e gli oggetti di decoro realizzati per la Galerie des Gobelins durante il suo restauro nel 2008, saranno anch’essi messi all’asta insieme a quattro monumentali vasi collocati all’ingresso della galleria. L’arte contemporanea include due straordinarie sculture in bronzo di Jean-Michel Folon (1934-2005): Deuxième Pensée (forchetta) eTroisième Pensée (cucchiaio), realizzate nel 1996 per il ristorante di Alain Ducasse (stima: 50.000-70.000 euro ciascuna). I pezzi dell’atrio d’ingresso includono i desk della Reception e della Consiergerie; un grande tappeto di forma circolare con decorazioni intrecciate che incorporano il monogramma del Plaza Athénée; tavolini da caffè e l’iconica cassetta delle lettere dell’hotel. Pezzi d’arredamento, tende e altri pezzi delle camere da letto dell’hotel attireranno gli intenditori, su tutti le lenzuola ricamate dallaMaison Porthault riservati alle famiglie reali in visita.

Lunedì 7 e martedì 8 ottobre 2013

Esposizione in anteprima presso Plaza Athénée 4e 6 ottobre 2013

François Tajan and Stéphane Aubert

7, Rond-point des Champs-Elysées – 75008 Paris