BABUINO. Roma, 26/27/28 novembre 2008
LE SCULTURE IN VETRO DELLA FUCINA DEGLI ANGELI DI VENEZIA
OPERE DI ARTE DEL NOVECENTO DA COLLEZIONI ROMANE
ARTI DECORATIVE DEL XX SECOLO
Le sculture in vetro della Collezione della Fucina degli Angeli di Egidio Costantini non ha avuto riscontro sul mercato per via del giudizio di difetto di principio concettuale delle opere espresso dalle varie fondazioni.
Miglior risultato, in un’asta che ha superato il 60% delle vendite, è stata la scultura diLeonardo Leoncillo (Spoleto 1915 – Roma 1968) raffigurante una delle allegorie delle quattro stagioni ‘La Primavera’, realizzate nel 1939 (Ceramica a smalto policromo, h. cm. 42)(lotto 517, stima € 50.000-60.000; venduta a € 47.580)
Tra gli Artisti italiani del Novecento, maggior successo hanno realizzato le opere ‘azzurre’diPiero Guccione (Scicli 1935) con ‘L’ombra e le linee del mare’ realizzate tra il 1974-1975 (Olio materico su tela, cm. 39 x 162)(lotto 98, stima € 8.000-12.000; venduto a € 47.580) e con ‘Le linee del mare 1°’ del 1972 (Olio materico su tela, cm. 69,5 x 72,5)(lotto 99, stima € 10.000-15.000; venduto a € 46.360).
Tra gli Artisti stranieri, è stata maggiormente notata l’opera dell’artista russo Daniil Klavdievich Stepanoff (1882-1937) raffigurante una ‘Preghiera’ situata Samarkand e datata 1926 (Olio su tavola, cm. 98 x 79)(lotto 21, stima € 2500-3000; venduto a € 35.380)