Sotheby’s, Londra, 5 febbraio 2014
Una donna che culla un bambino addormentato accanto al fuoco, assorta nelle sue preoccupazioni, è l’interpretazione di Vincent van Gogh di un dipinto dallo stesso titolo di un’artista sua contemporanea sul tema del “marinaio in mare”: l’opera, realizzata dalla pittrice francese Virginie Demont-Breton, era stata esposta al Salon del 1889, dove aveva ricevuto grandi elogi.
Van Gogh propone una sua versione del soggetto. Dipinse il suo “L’homme est en mer” a Saint Rémy, nel mese di ottobre del 1889. Probabilmente non ebbe la possibilità di vedere dal vivo la tela della Demont-Breton. Forse fu suo fratello Theo a spedirgli una lettera con una riproduzione.
Il primo proprietario fu proprio il medico Paul Gachet, suo grande sostenitore. Nel 1944 fu acquistato dal noto attore di Hollywood Errol Flynn.
Successivamente ha cambiato proprietà fino al 1993, quando è entrato nella collezione dell’attuale proprietario che lo ha consegnato alla casa d’aste Sotheby’s. E’ in catalogo nell’asta di Arte impressionista e moderna del prossimo 5 febbraio a una stima compresa fra i 6 e gli 8 milioni di sterline.