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TEFAF Maastricht: i dati delle vendite del primo week-end

TEFAF Maastricht, la fiera d’arte e di antiquariato più prestigiosa del mondo, si è aperta venerdì 14 marzo registrando notevole interesse e forti vendite in tutte le sue sezioni. La manifestazione si è inaugurata in seguito alla Private View più riuscita della storia della Fiera, che ha attratto da tutto il mondo oltre 10.000 collezionisti, sia privati che istituzionali, bramosi di reperire nuovi tesori da aggiungere alle loro collezioni.

Le vendite nella sezione dell’antiquariato, la più vasta ed eclettica della Fiera, si sono rivelate copiose. Ecco qualche esempio: il Metropolitan Museum di New York ha acquistato una straordinaria brocca dorata di uovo di struzzo corredata di bacinella, un’opera di Marx Weinold, Augsberg, ca. 1690, messa in vendita da J. Kugel Antiquaires, Parigi (stand 200). Daniel Crouch Rare Books, Londra (stand 703) è stato lieto di vendere due importanti mappamondi del XVII secolo di Willem Blaue, che grazie alla generosità di un collezionista privato verranno esposti al Rijksmuseum di Amsterdam.

La Galerie Kevorkian di Parigi (stand 244) ha riferito la vendita di una brocca di ceramica di Amlash con superficie lucidata a forma di cervo, proveniente dalla regione sudoccidentale del Mar Caspio e risalente al 1° millennio a.C., acquistata da un collezionista privato per 110.000 euro. La stessa galleria ha inoltre venduto un ritratto ad opera di Shaykh ‘Abbas’ di un Nobiluomo Safavide, vivamente conteso da due musei. La rara miniatura a guazzo, inchiostro e oro, risalente al XVII secolo, presenta influenze miste sia persiane che Moghul. Da molti anni l’arte asiatica gode di un forte seguito al TEFAF.

Vanderven Oriental Art , ‘s-Hertogenbosch (stand 101) ha felicemente annunciato la vendita a un collezionista europeo di un supporto per tamburo decorato con tre serpenti a spirale, risalente al Periodo dei Regni Combattenti (475-221a.C.): venduta durante la Private View, l’opera aveva un prezzo di 2,5 milioni di euro. Aronson Antiquairs di Amsterdam, rinomati in tutto il mondo per la specializzazione in ceramiche di Delft del XVII e XVIII secolo, hanno venduto un importante vaso piramidale di Delft di sette pezzi con decorazione floreale blu e bianca, ca. 1690, alla National Gallery di Victoria – il museo pubblico più antico dell’Australia – per un’alta somma a cinque cifre.

Douwes Fine Art di Amsterdam (stand 338) ha venduto Vista di Losanna, ca.1870, di Matthijs Maris (1839-1917) al Gemeentemuseum di L’Aia. Benno Tempel, direttore del museo, non ha voluto rivelare il prezzo di acquisto ma ha dichiarato: ‘Nessuno sapeva dove si trovasse quest’opera, e io l’ho travata qui, al TEFAF’. Il pezzo era appartenuto per 80 anni alla stessa collezione europea. Nella sezione dei dipinti, la Weiss Gallery di Londra (350) ha annunciato diverse vendite tra cui quella di uno dei suoi pezzi più importanti: un olio su pannello autografato di Lucas Cranach il Giovane (1515-1586) intitolato Lucretia, ca. 1537-1540, del valore di 2 milioni di euro. Una splendida piccola tela di Jean-Baptiste-Camille Corot (1796-1875), realizzata tra il 1826 e il1827, intitolata Rovine di un acquedotto claudiano, Roma e messa in vendita da Daxer & Marschall di Monaco (337), è andata a ruba, a sua volta, il primo giorno.

Un’imperdibile scultura in bronzo del 1950 dello scultore italiano Mario Marini (1901-1980) intitolata Piccolo Cavallo è stata venduta da Landau Fine Art di Montreal (stand 416). La Galleri K di Oslo (stand 713), specializzata in fotografia contemporanea, ha annunciato la vendita di uno dei capolavori del suo stand – un grande fregio del Museo del Prado di Madrid creato da Thomas Struth nel 2005, e composto di 5 fotografie separate, ciascuna della dimensione di140 x 175cm.

Quest’anno il Design è stato il tema del TEFAF Art Symposium – Addicted to Vintage: Trends in 20th Century Design si è tenuto durante la mattinata inaugurale della Fiera. Uno dei pezzi più importanti della sezione del Design, la sedia realizzata da Carlo Bugatti per ‘Le arti decorativi internazionale del nuovo secolo’ di Torino nel 1902, in quercia massiccia interamente ricoperta di pergamena dipinta e indorata, del valore di 350.000 euro, è stata venduta dalla galleria Ulrich Fiedler di Berlino (stand 601) a un museo tedesco.

TEFAF continua al MECC di Maastricht fino al 23 Marzo 2014.

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