24/25/26/27 giugno 2014, Roma
La vendita del mese di giugno, la panultima del semestre prima della pausa estiva, della casa d’aste romana Babuino si svolgerà in quattro tornate tra il 24 e il 27. Diverse opere di maestri italiani e stranieri dell’epoca antica e di quella del Novecento arricchiscono i cataloghi. Una collezione di dipinti antichi legata al Grand Tour propone opere rare sul mercato italiano, e presenta inoltre lavori che contraddistinguono i periodi migliori della produzione di alcuni maestri del Novecento nostrano. Inoltre andranno all’incanto numerosi oggetti di arte antiquaria e di arredi di ogni epoca, dal Cinquecento al Novecento, una ricca collezione di argenti russi della fine dell’Ottocento, tra cui alcuni punzonati da Fabergè.
Il Dipartimento dei Dipinti Antichi, propone un immancabile del Grand Tour, un’opera di Gaspar Van Wittel (Amersfoort 1653 – Roma 1736) raffigurante una Veduta ideata databile al 1725 (Olio su tela, cm. 51 x 105)(€ 50.000-70.000). Interessante tra le opere dei maestri d’oltralpe quella di Ignazio Stern (Passau 1679 – Roma 1748) che presenta una scena tra Diana ed Endimione (Olio su tela, cm. 77,5 x 118)(€ 4.000-6.000) e quella di David de Coninck (Anversa, 1636/46 – inizi XVIII secolo) con un Paesaggio con aquile (Olio su tela, cm. 72 x 100)(€ 4.000-6.000).
Tra i maestri italiani, si segnalano dalla bottega di Giovanni Lanfranco (Parma 1582 – Roma 1647) una Maddalena in gloria sorretta dagli angeli (Olio su tela, cm. 151,5 x 122)(€ 15.000-20.000), dell’allievo di Guido Reni Giovan Francesco Gessi (Bologna 1588 – 1649) un David con la testa di Golia (cm. 86 x 64)(€ 3.000-5.000) e di Ippolito Scarsella detto lo Scarsellino (Ferrara 1550 – 1620) Il giudizio di Paride (Olio su tela, cm. 125 x 175)(€ 7.000-9.000).
Il Dipartimento dei Dipinti del XIX secolo, presenta un fornito repertorio di artisti francesi ed europei. Sono dell’inizio dell’Ottocento due interessanti opere, che si contestualizzano tra il neoclassicismo e la scuola dei Nazareni che si rifacevano alla cultura e alla storia romana, di Louis-Andrè-Gabriel Bouchet (Parigi 1759 – 1842) raffigurante la scena tratta da Seneca di Augusto e Cinna, ovvero La clemenza di Augusto del 1918 commissionata all’artista dal re Luigi XVIII (Olio su tela, cm. 38 x 46)(€ 4.000-6.000), e due grandi tele giovanili datate 1835 dal contenuto metaforico di Hippolite Dominique Holfeld (Parigi 1804 – 1872), coincidenti nei profili, ove sono raffigurati I Santi Pietro e Paolo che alimentano la Chiesa nella metafora della vite (Coppia di dipinti ad olio su tela, cm. 184 x 112)(€ 6.000-8.000).
Tra le opere dei Maestri italiani del Novecento, in catalogo due grandi maestri futuristi: una inedita opera di Giacomo Balla (Torino 1871 – Roma 1958) raffigurante in una delle tante pose La figlia del pittore del 1949 (Olio su cartone, cm. 32 x 22)(€ 10.000-15.000), e una di Fortunato Depero (Fondo 1892 – Rovereto 1960) raffigurante due mandarini ne La cerimonia del tè del 1917, opera realizzata per la pubblicazione di New York film vissuto (Tempera su carta marrone, cm. 25 x 18,5)(€ 4.000-5.000).
Inoltre, dei maestri del più recente Novecento, una rara opera di Ugo Attardi (Sori 1923 – Roma 2006) titolata Le strade di Sicilia del 1959 (Olio su tela, cm. 210 x 300)(€ 15.000-20.000), di Ottone Rosai (Firenze 1895 – Ivrea 1957) una Via San Leonardo del 1957 (Olio su tavola, cm. 36,1 x 21,2)(€ 4.000-6.000), di Giulio Turcato (Mantova 1912- Roma 1995) una notevole veduta di Praga dopo la guerra Rovine n. 1 del 1950 (Olio su cartone, cm. 64 x 44,4)(€ 6.000-8.000), due opere di Mario Schifano (Homs 1934 – Roma 1998) una Vele del 1973/78 (Tecnica mista su tela, cm. 100 x 70)(€ 3.000-4.000) e una grande tela degli anni Settanta di Franco Angeli (Roma 1935 – 1988) raffigurante una Battaglia (Tecnica mista e collage su tela, cm. 130 x 160)(€ 3.000-4.000). Infine, numerose le opere archiviate di Sante Monachesi, Mino Maccari, Salvatore Fiume, Tano Festa ed Eliano Fantuzzi, e numerosi altri artisti del Novecento.
Il Dipartimento di Gioielli e Argenti Antichi, propone uno straordinario Anello in platino con smeraldo columbiano centrale di ct. 16 e contorno di brillanti, oltre a una ricca collezione di argenti russi della fine dell’Ottocento, tra cui alcuni punzonati da Fabergè.
ASTE
Martedì 24 giugno, ore 15.30 – Importanti dipinti e arredi antichi
Mercoledì 25 giugno, ore 15.30 – Arredi e dipinti del XIX secolo
Giovedì 26 giugno, ore 15.30 – Arte moderna e contemporanea
Venerdì 27 giugno, ore 15.30 – Argenteria russa ed europea, importanti gioielli
Esposizione da venerdì 20 a lunedì 23 giugno 2014, ore 10-20