Tre giovani, un francese e due ragazze italiane, hanno deciso di fare sesso. Niente da rimproverare, se non fosse che i tre hanno scelto una location davvero unica per consumare la libido: gli scavi di Pompei tra affreschi raffiguranti le antiche orge degli antichi romani. Purtroppo, per i tre giovani, non tutto è filato liscio. I custodi degli scavi, notato il furtivo ingresso nell’area archeologica si sono adoperati per rintracciare i visitatori di frodo. Probabilmente non immaginavano il motivo che avesse spinto il francese e le due italiane ad intrufolarsi negli scavi e che erano ancora intenti nei preliminari quando sono stati scoperti. Gli agenti di polizia di Pompei li hanno condotti al commissariato dove i tre giovani hanno raccontato che erano dispiaciuti non tanto per i problemi giudiziari sulla violazione di proprietà privata, ma soprattutto del fatto che non erano riusciti a consumare l’ardente passione del loro desiderio là dove 2000 anni fa ai romani era permesso.
Assolutamente geniali. Io avrei aspettato che finissero di consumare e poi mi sarei lasciato andare in uno scroscio di applausi e “bravo!”… quei tre capirono il senso profondo di Pompei!