16-19 settembre 2014, New York
La stagione newyorkese di Christie’s riapre le danze con l’Asian Art Week: quattro giorni di aste – dal 16 al 19 settembre – che offriranno ai buyers oltre mille lotti di eccezionale qualità e rarità. I cataloghi presenteranno lotti di prestigiosa provenienza, come quelli della Collezione di Shimita e Arani Bose, di cui saranno all’asta 26 capolavori d’arte contemporanea del sud-est asiatico. E assolutamente da non perdere sarà la prima vendita di smalti cloisonné appartenenti a collezioni newyorkesi organizzata dalla casa d’aste nella Grande Mela.
E per chi ancora non fosse sazio, tra un’asta e l’altra si potranno visitare le cinque mostre allestite nelle gallerie, che quest’anno includeranno per la prima volta la categoria di design contemporaneo cinese.
Si partirà il 16 settembre con la vendita dedicata alle Belle Arti Cinesi. In catalogo 120 opere tradizionali e moderne, guidate da Plants and Calligraphy di Shitao (stima $250.000-350.000), un album secentesco composto da otto fogli, quattro dedicati ai dipinti e altri quattro alla poesia. Si tratta di una delle uniche tre opere conosciute che Shitao ha dedicato al suo contemporaneo Zhou Jing, un laico buddista con cui allacciò una stretta amicizia intorno al 1680.
Nello stesso giorno andrà in scena anche l’Arte Indiana e del Sud-Est Asiatico con 125 opere d’arte realizzate nel Gandhara, in Nepal, in Tibet e in India. Tra i top lot, una scultura di bodhisattva databile al II-III secolo e stimata $250.000-350.000. L’opera originaria della regione del Gandhara presenta tratti di continuità con l’arte greco-romana testimoniando le influenze esercitate dall’impero romano in questa zona.
Si continua il 17 settembre con “A Pioneering Vision: Works from the Collection of Shumita and Arani Bose”. Sarà offerta una delle più complete collezioni di arte asiatica assemblate in Occidente. Fondando la prima galleria d’arte specializzata in arte asiatica a New York, Shumita e Arani Bose hanno contribuito profondamente allo sviluppo dell’arte orientale, portando avanti il nome degli artisti d’avanguardia più noti. Tra i 26 capolavori che saranno dispersi, opere di Vasuedo S. Gaitonde, Francis Newton Souza e Bhupen Khakhar, seguiti da superstar internazionali contemporanee.
La carrellata di vendite continua con l’arte contemporanea. A disposizione dei buyers 70 lotti che comprendono lavori iconici di grandi maestri modernisti come Syed Haider Raza, Maqbool Fida Husein, Manjit Bawa, Jagdish Swaminathan. Top lot un Untitled (Durga) di Manjit Bawa, un’opera monumentale stimata $380,000-450,000.
Il 18 settembre sarà poi la volta dell’asta “Rivers of Color: Cloisonné Enamels from Private American Collections”. La vendita proporrà 50 smalti cloisonné di eccezionale qualità prodotti in Cina. Da non perdere la rara ciotola in smalto cloisonné risalente alla dinastia Ming (XV-XVI secolo), stimata $300.000-500.000, e la selezione di opere provenienti dalla Collezione di David B. Peck III, tra cui un grande vaso del XVIII secolo valutato $40.000-60.000.
Si spalmerà su due giorni – il 18 e il 19 settembre – la vendita dedicata alle Ceramiche e Opere d’Arte Cinesi che offrirà ad appassionati e collezionisti oltre 600 lotti. Su un range temporale di circa 3000 anni, saranno presentate sculture di giada e piedre dure, mobili cinesi, bronzi arcaici, ceramiche e porcellane, figure buddiste, bottilie di tabacco da fiuto e molto altro ancora.