Dalla Collezione di Cornelius Gurlitt spunta un’opera dell’impressionista Claude Monet. Il quadro, Sainte-Adresse, è stato ritrovato in una valigia: pare che Gurlitt, morto lo scorso maggio, lo avesse portato con sé in ospedale quando fu ricoverato in dicembre per gravi problemi cardiaci.
La collezione di Cornelius Gurlitt, figlio di un mercante d’arte di epoca nazista, ha svelato nel 2012 un’immane raccolta segreta custodita nella casa di Monaco. Si parla di 1.280 opere tra dipinti e disegni di artisti come Matisse, Picasso e Max Beckmann: opere di arte moderna, considerata dal regime “arte degenerata”. Altre 60 opere soo state ritrovate nel mese di febbraio nella sua casa di Salisburgo, mentre a luglio erano stati scoperti altri capolavori nell’appartamento di Monaco di Baviera, tra cui sculture di Degas e di Rodin.