Dennis Hopper, giovane ribelle accanto a James Dean in Gioventù bruciata (1955) e regista ed attore di Easy Rider, film cult del 1969, in mostra alla Gagosian Gallery di Roma con ” Scratching the Surface “ le foto degli anni ’60 e dei primi anni ’70, e con spezzoni dei suoi film più significativi .
Si potranno ammirare circa cento vintage prints del ‘60, ritratti di artisti, attori e musicisti doc quali Paul Newman, Jane Fonda, Andy Warhol, John Wayne, Claes Oldenburg, Ed Ruscha, Robert Irwin, la band Grateful Dead e poi gli scatti fatti a Taos, New Mexico, dove Hopper si stabilì dopo Easy Rider e ivi rimase fino agli anni ’80, e dove fu sepolto. Foto di amici e familiari ambientate nel deserto, nudi femminili e viaggi “on the road” e il fascino degli anni ‘60 e ‘70 pieno d’idealismo politico e ottimismo tipico della California d’allora.
Dennis Hopper (1936 Dodge City, Kansas–2010 Venice, California).
Le sue opere sono al Metropolitan Museum of Art di New York,al Museum of Modern Art di New York, al Los Angeles County Museum of Art, al Museum of Contemporary Art di Los Angeles e al Carnegie Museum of Art di Pittsburgh.
Tra le personali più importanti ricordiamo: “Dennis Hopper: Black and White Photographs” al Fort Worth Art Center Museum, Texas (1970) e Corcoran Gallery of Art di Washington, D.C. (1970); “Dennis Hopper: A Keen Eye; Artist, Photographer, Filmmaker” allo Stedelijk Museum di Amsterdam (2001); “Dennis Hopper: A System of Moments ” al Museum für angewandte Kunst di Vienna (2001); “Dennis Hopper: Double Standard” al Museum of Contemporary Art di Los Angeles (2010); “The Lost Album” al Martin Gropius Bau di Berlin (2012); “Dennis Hopper: En el camino” al Museo Picasso di Málaga (2013); “The Lost Album,” Gagosian New York (2013).
“Dennis Hopper: The Lost Album” è anche in mostra alla Royal Academy of Arts di Londra fino al 19 ottobre 2014.