Una grande esposizione, la prima mostra francese dedicata a Matthias Weischer sarà organizzata da Tajan ArtStudio a Parigi dal 20 al 25 ottobre, in concomitanza con l’attesissima FIAC, la fiera parigina dedicata all’arte contemporanea (dal 23 al 26 ottobre al Grand Palais).
La carriera artistica di Weischer fa sognare ad occhi aperti. Nato nella Germania dell’Ovest nel 1973, si trasferisce dopo la caduta del muro a Leipzig. Qui, con l’approvazione artistica di David Hockney, dà sfogo alla sua creatività.
Nascono opere intrise di mistero, a metà strada tra la pittura astratta e quella figurativa. Specializzato in deserte scene di interni, i pochi e rari personaggi che appaiono nelle tele o nei disegni di Weischer non sono che ombre difficilmente riconoscibili.
Dal 2001 Weischer è un artista affermato sulla scena internazionale: lo confermano le mostre a Londra (2003), a Miami (2004), la sua partecipazione alla Biennale di Venezia, l’esposizione al Museo d’Arte di Cleveland, a Chungnam in Corea (2005), a Malaga (2008), Puerto Rico (2011). Le sue opere fanno inoltre parte di numerose collezioni pubbliche e private in tutto il mondo, come il Museo d’Arte Contemporanea di Los Angeles o la Collezione di Susan e Michael Hort a New York, per citarne alcuni.
La mostra da Tajan ArtStudio, organizzata in collaborazione con la Grimm Galery, sarà la prima esposizione dedicata all’artista in Francia.