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Università Museo Bocconi. Le opere di Calderara in un corridoio astratto-figurativo

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Antonio Calderara – Milano. Il Naviglio, 1928, Vacciago, Fondazione Calderara

Aule che alternano spazi espositivi come nella miglior tradizione dei college anglosassoni. Pillole d’arte disseminate per l’università per accompagnare il linguaggio economico a quello artistico.

Una boccata d’ossigeno colorato prima di varcare le aule e trattare quotazioni e andamento del mercato. Obiettivo centrato ancora una volta a casa Bocconi con questa ennesima prova espositiva: 25 opere di Antonio Calderara (1903-1978) provenienti dalla Fondazione Calderara di Vacciago di Ameno (NO) compongono il corridoio pittorico astratto-figurativo all’ingresso di Via Sarfatti 25 verso la “cancellazione del debito pubblico” di Isgrò, due pagine con relative cancellature già “spalancate” a tutto l’ateneo nel 2011.

La tetra materia economica si confonde così con la vicenda artistica di Calderara, dagli esordi figurativi che risentono del contesto milanese degli anni Venti e Trenta alla sintesi grafica delle opere degli anni Cinquanta, fino ai lavori degli anni Sessanta e Settanta improntati su un linguaggio astratto nato dal desiderio di cogliere l’essenza della realtà al di là del dato contingente. Sempre pervasi da un luce che è spiritualità, senza trascendenza ma soltanto immanenza.

Sempre con quel quid geometrico che lo accompagna in tutto il suo percorso. Il lavoro di Calderara, e tutta la sua intera esistenza, ruota intorno al tentativo di “capire cosa fosse la pittura“, di coglierne il mistero, l’essenza ultima. E’ proprio in questa tensione che la sua pittura, così apparentemente eterogenea, trova unità e coerenza, così come le ricerche su luce e colore ne costituiscono il filo conduttore che nella maturità lo avrebbero portato verso un “niente che sia tutto”, verso l’”infinito”. Al  Museo Bocconi  fino al 29 aprile 2015.

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Calderara – Incontro su parallele in unità di luce, 1960
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Calderara – Notturno in via Vallone, 1929
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Calderara – Peso ottico giallo e grigio in rettangoli sovrapposti, 1960
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Calderara alla Bocconi. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife
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Calderara – La famiglia. Dopo il temporale, 1934
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Calderara alla Bocconi. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife
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Calderara – Pittura, 1973
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Calderara alla Bocconi. Crediti foto: Luca Zuccala © ArtsLife

Da segnalare per l’occasione il volume edito da SkiraAntonio Calderara 1903-1978” con testi di Paola Bacuzzi, Luciano Caramel, Eraldo Misserini che si presenta come una completa e aggiornata monografia dedicata all’opera di Calderara. Il libro presenta per la prima volta anche l’elenco completo delle esposizioni personali e collettive e una aggiornata bibliografia.

INFORMAZIONI UTILI

Antonio Calderara
Università commerciale Luigi Bocconi, via Sarfatti 25, Milano
dal 15 ottobre 2014 al 29 aprile 2015
dal lunedì al venerdì: 8-21; sabato: 8-18

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