Torna a Ferarra Fiere, dal 26 al 29 marzo, la XXI edizione del Salone dell’Arte del Restauro e della Conservazione dei Beni culturali e Ambientali.
Dopo il dibattito scaturito in seno alla passata edizione circa la ricostruzione post-sisma del maggio 2012, quest’anno Restauro torna a farsi promotore e occasione d’incontro per tutti gli attori coinvolti nelle attivita’ di ricostruzione.
Fondamentale e significativa la presenza in fiera della Regione Emilia-Romagnacon uno spazio-evento ed un importante convegno nel quale verra’ illustrato, alla presenza del Commissario delegato alla ricostruzione Vasco Errani, il Progetto Re-Building, che prevede iniziative integrate a supporto dei Comuni emiliani colpiti dal sisma, un sostegno culturale alla pianificazione degli interventi.
Numerosi gli appuntamenti proposti dal MiBACT, che offre una panoramica dei restauri realizzati, o in corso d’opera, su tutto il territorio nazionale, come quello della Cappella della Sindone di Torino, il restauro della Pieta’ di Giovanni Bellini, e la presentazione preliminare degli ultimi restauri dei Bronzi di Riace.
Dal panorama internazionale arriva l’India, con una mostra sul percorso di lettura critica del tessuto urbano di Jodhpur, ma soprattutto il Brasile, che con una rappresentanza di circa 20 delegati sara’ protagonista di una grande mostra e diversi convegni a cura del centro DIAPReM/TekneHub dell’Universita’ di Ferrara. Per la tematica Sostenibilita’ e Conservazione conosceremo il lavoro di Marcos Acayaba, importante architetto brasiliano, ed i suoi progetti ecologici.
Di casa a Restauro il Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo che festeggia quest’anno i 250 anni dalla sua fondazione; sullo stand durante le quattro giornate del Salone si terranno workshop sulla tecnica di realizzazione e restauro di commesso in lapislazzulo e malachite, nel corso dei quali verranno presentati i processi di lavorazione della malachite e del lapislazzulo ricostituiti secondo la tecnica storica oggi perduta del mosaico russo.
Giunto alla sua IV edizione, torna il Premio Internazionale Domus Restauro e Conservazione Fassa Bortolo. Dopo un difficile quanto interessante dibattito, i membri della commissione hanno deciso all’unanimita’ di premiare, vista la grande omogeneita’ qualitativa delle migliori proposte nella sezione progetti realizzati, tre contributi come medaglie d’oro ex aequo e due come medaglie d’argento, che verranno ufficialmente assegnate durante Restauro.