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Jeff Koons accusato di plagio. Una sua scultura copia una pubblicità degli anni ’80

Jeff Koons Jeff Koons

Protagonista dell’appena conclusa stagione di aste e stella delle vendite del 2013 che con Balloon Dog aggiudicato da Christie’s per $58,4 milioni era diventato l’artista vivente più caro al mondo, Jeff Koons è ora accusato di plagio.

Dopo le fortunatissime mostre newyorkesi al Whitney Museum e al Rockfeller Center, il neo-pop artist è ora al centro della scena parigina con una grande retrospettiva al Centre Pompidou. Ed è proprio qui, al Beaubourg firmato Renzo Piano, che il pubblicitario Franck Davidovici ha puntato il dito contro Koons.

Tra le celebri e iconiche opere esposte dell’artista newyorkese compare infatti anche “Fait d’hiver”, una scultura raffigurante una donna sdraiata nella neve e soccorsa da un maialino, molto simile ad una pubblicità del marchio abbigliamento Nat-Nat realizzata proprio da Davidovici nel 1985. Anche qui una giovane donna, sdraiata nella neve, vittima di una valanga, soccorsa da un maialino che le si avvicina. 

Jeff Koons
Jeff Koons

Le due scene sono molto simili. Si differenziano solo per alcuni particolari: la donna dell’opera di Koons, datata 1988 e realizzata in porcellana, porta una maglia a rete che le scopre il seno e dei lacci ai polsi, e il maialino, oltre alla botte, indossa una collana di fiori intorno al collo ed è affiancato qui da due pinguini.

Koons realizzò quattro esemplari di “Fait d’hiver”. E proprio questo esposto al Cente Pompidou fu venduto da Christie’s a New York nel 2007 per 3 milioni di euro.

Davidovici, recatosi alla mostra, ha fotografato l’opera e sequestrato alcuni documenti. E ora – annuncia il suo avvocato, senza aggiungere ulteriori commenti – seguirà un’azione legale.

Con questa accusa Koons si aggiunge così a Damien Hirst, Sophie Walker – la fidanzata di Anish Kapoor – e Yoko Ono, anche loro tacciati di copiature.

L'opera di Jeff Koons "Fait d'hiver"
L’opera di Jeff Koons “Fait d’hiver”
Naf-Naf
La pubblicità di Naf-Naf del 1985

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