In arrivo all’inizio di marzo alla National Gallery di Londra la prima grande esposizione del Regno Unito dedicata a colui che inventò l’impressionismo, Paul Durand-Ruel (1831-1922). Un commerciante d’arte con mentalità imprenditoriale, Durand-Ruel scoprì e appoggiò fermamente i pittori impressionisti ed è attualmente considerato uno dei padri fondatori del mercato dell’arte internazionale così come lo si conosce oggi.

“Inventando l’impressionismo” include circa 85 opere, tra cui vari capolavori che non erano mai stati visti nel Regno Unito prima. Questi quadri, la cui maggioranza passò tra le mani di Durand-Ruel, sono prestiti dalle principali collezioni europee e americane che il gallerista aiutò a creare, nonché giapponesi.

La mostra svela la figura cardine che scoprì Monet, Pissarro, Degas e Renoir durante i primi anni della decade che va dal 1870 al 1880; il gallerista, infatti, comprò fin da subito le loro opere, che a quell’epoca venivano ancora ampiamente ignorate o derise e fu amico leale e fervido sostenitore degli impressionisti, appoggiandoli sia economicamente sia moralmente; diventò il fautore più coraggioso del gruppo durante i primi decenni difficili, dedicando tutta la sua vita a far sì che il viaggio creativo degli impressionisti fosse un successo.

A 89 anni, Paul Durand-Ruel dichiarò: “Finalmente i maestri impressionisti hanno trionfato … La mia pazzia era saggezza. E pensare che se fossi morto a 60 anni, sarei stato pieno di debiti e in bancarotta, circondato da una montagna di tesori sottovalutati…”

Grazie al suo grande estro artistico e alla su straordinaria intuizione per gli affari, Durand-Ruel sviluppò strategie di business rivoluzionarie, quali stock building, esclusività, e mostre individuali dei “suoi” artisti. Trasformò la sua attività parigina in un’azienda globale, aprendo succursali a Londra, Bruxelles e New York, allestendo innumerevoli mostre in tutto il mondo e ribaltando le sorti degli impressionisti. Nonostante il ripudio da parte dell’establishment artistico, il visionario Durand-Ruel fu la maggiore forza trainante che rese il nome impressionismo tanto famoso a livello mondiale quanto lo è oggi nonché uno dei movimenti artistici più amati.

Tra il 1891 e il 1922, Paul Durand-Ruel acquistò circa 12mila quadri, tra cui oltre mille Monet, circa 1500 Renoir, oltre 400 opere di Degas, Sisley e Boudin, circa 800 Pissarro, quasi 200 Manet e circa 400 dipinti di Mary Cassatt.

Durand-Ruel incontrò Monet e Pissarro a Londra tra il 1870 e il 1871, quando erano sfollati a causa della guerra franco-prussiana e della Comune di Parigi. Durand-Ruel rimase incantato dalle loro opere, spesso dipinte all’esterno, nei parchi, nelle periferie e sulle sponde del Tamigi. Comprò i loro dipinti, li espose a Londra tra il 1870 e il 1874, nella galleria che aveva aperto a Mayfair.

“Inventando l’impressionismo” presenta una serie di ritratti raramente visti del gallerista e dei suoi figli dipinti da Renoir ed esposti per la prima volta nel Regno Unito. Altri dipinti importanti includono ben cinque dipinti dalla serie “I Pioppi” di Monet, che furono esposti da Durand-Ruel per la prima volta in gruppo insieme nel 1892. Inoltre, sarà possibile ammirare anche i tre famosi Balli di Renoir, che non vengono esposti insieme nel Regno Unito dal 1985: il “Ballo a Bougival” proveniente dal Museum of Fine Arts di Boston, il “Ballo in campagna” e il “Ballo in città”, entrambi prestati dal Musée d’Orsay.

Oltre al suo lavoro di commerciante e gallerista, Durand-Ruel allestì anche una collezione personale di dipinti che espose nel suo appartamento dove spesso riceveva visite, in modo da far conoscere il lavoro degli impressionisti in un ambiente più intimo e domestico. Una delle porte, che Monet aveva decorato con sontuose nature morte di fiori e frutta, verrà ricostruita esclusivamente per Inventando l’impressionismo. Questo oggetto accattivante sarà esposto insieme ai capolavori provenienti dalla collezione privata del gallerista.

In generale, la mostra segue in maniera cronologica gli eventi chiave della carriera di Paul Durand-Ruel; questi sono intrinsecamente legati con l’ascesa al successo dei pittori impressionisti. Le prime tre sale si concentrano sulla sua casa, il suo inizio carriera come commerciante d’arte e i legami che creò con gli artisti realisti e con quelli che poi diventarono gli impressionisti verso la metà del XIX secolo. Le sale 4, 5 e 6 si focalizzano sulle strategie utilizzate da Durand-Ruel per promuovere e affermare gli impressionisti e sulle difficoltà che incontrò.

L’apice di “Inventando l’impressionismo” ricorda una mostra che Durand-Ruel organizzò a Londra nel 1905, presso la Grafton Galleries, che è rimasta fino ad ora la più grande esposizione di dipinti impressionisti mai esposta prima. Durand-Ruel presentò 315 dipinti; l’esposizione fu l’ultimo grande sforzo del gallerista per promuovere una campagna che era iniziata 30 anni prima a Londra e rispecchiava la posizione ormai affermata del gallerista all’interno del mondo artistico.

 

___________________________________

INFORMAZIONI UTILI:

Inventing Impressionism
4 marzo – 31 maggio 2015
Sainsbury Wing Exhibition

La mostra è organizzata dalla National Gallery, Londra, dalla Réunion des Musées Nationaux – Grand Palais in collaborazione con il Musée d’Orsay e il Philadelphia Museum of Art.

Curatori della mostra: Sylvie Patry, curatrice responsabile presso il Musée d’Orsay, Anne Robbins, Christopher Riopelle, curatore presso la National Gallery, Londra, Jennifer A. Thompson, Joseph J. Rishel, curatore presso il Philadelphia Museum of Art.
Con il contributo degli archivi Durand-Ruel Archives per la ricerca.

Orari di apertura
Orario giornaliero 10–18 (ultimo ingresso ore 17)
Venerdì 10–21 (ultimo ingresso ore 20.15)
Ingresso
Entrata dalla Sainsbury Wing.
Intero £18.00
Senior/Ridotto/Disabili (accompagnatori GRATIS) £14.00
Disoccupati/Studenti/Membri dell’Art Fund/Ragazzi 12–18 anni £8.00
Minori di 12 anni (richiesto biglietto) GRATIS
Abbonamento ridotto £14.00
Abbonamento disoccupati/Membri dell’Art Fund/Studenti £9.00
Gratis per i soci

Commenta con Facebook