Il cosiddetto cucinone di Palazzo Pitti sta per rinascere nell’ala più meridionale dell’edificio.
E’ uno degli ambienti più curiosi dell’antica reggia e torna a essere visibile grazie al restauro dell’area, posta al piano nobile, frutto dalla collaborazione tra le Direzioni della Galleria Palatina e dell’Ufficio Tecnico della ex-Soprintendenza per il Polo Museale Fiorentino e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
Palazzo Pitti è stato anticamente la residenza dei granduchi di Toscana e in seguito dei re d’Italia. Ospita diverse collezioni di dipinti e sculture, oggetti d’arte, porcellane e una galleria del costume, oltre ad offrire un ambiente storico magnificamente conservato, che si estende al giardino di Boboli, uno tra i primi e più famosi giardini italiani.
Si ricorda che fino al 20 luglio 2015 il Suonatore di liuto di Francesco Salviati del Musée Jacquemart-André sarà esposto nella Sala delle Statue della Galleria Palatina di Palazzo Pitti grazie a uno scambio tra Parigi e Firenze. Clicca qui per saperne di più