Una notte con la regina, il nuovo film di Julian Jarrold (Kinky Boots, Becoming Jane), dal 7 aprile al cinema.
8 maggio 1945 – Giornata della Vittoria in Europa. La Guerra è finita. Per le strade di Londra esplode una ritrovata voglia di vita.
Elizabeth e Margaret Windsor, le due giovani principesse, non stanno nella pelle: vogliono uscire da palazzo. Vogliono festeggiare in mezzo alla gente la pace ritrovata.
Elizabeth, più timida, sembra rassegnata al no deciso del re, ma Margareth non vuole sentire ragioni e riesce a strappare un sì ai regali genitori. Unica condizione: le principesse dovranno festeggiare all’Hotel Ritz, scortate da due Guardie Reali e rientro prima di mezzanotte.
Ovviamente nulla filerà liscio.Margareth, ingenua e incontenibile, grazie all’aiuto di un ufficiale di Marina -dagli intenti poco raccomandabili- riesce a sgattaiolare fuori dal Ritz in una folle corsa per la città.
Elizabeth è così costretta a inseguirla per tutta Londra, e proprio durante questo viaggio la futura regina d’Inghilterra si imbatte in Jack, un giovane aviere.
I due non potrebbero essere, ovviamente, più diversi tra loro. Elizabeth è completamente priva di senso pratico, sembra snob e capricciosa. Jack reduce dagli orrori della guerra disprezza il Governo, sembra scorbutico e ruvido; di Elizabeth non ne vuole sapere e non immagina l’identità di quella ragazzina testarda…
Il cinema inglese ha una qualità incredibile: riesce nell’intento di girare dei film in costume che non sembrano delle parate di carnevale (difetto invece di parte del cinema americano). Dalla TV al cinema, da Downton Abbey a Vera Drake gli esempi sono innumerevoli.
Prendendo spunto da un episodio realmente accaduto (l’uscita delle due principessine da Palazzo per festeggiare la fine della Guerra al Ritz), Una notte con la regina si innesta in Vacanze Romane, ne ricalca l’ingenuità e la vivacità per restituirci una versione 2.0 delle commedie raffinate anni ’40. Julian Jarrold, dopo Becoming Jane e Ritorno a Brideshead, con Una notte con la regina centra di nuovo il bersaglio con una screwball comedy versione 2016. Il regista dirige un cast di attori consumati (Rupert Everett nei panni di Re Giorgio e Emily Watson in quelli della Regina Elisabetta) e di giovani promesse. Sarah Gadon, attrice feticcio della famiglia Cronenberg (per il padre in A Dangerous Method, Cosmopolis, Maps to the Stars e per il figlio in Antiviral) dà volto e carattere alla principessa Elisabeth, futura Elisabetta II, impaurita e risoluta allo stesso tempo.
Jack Reynor, giovanissimo attore irlandese già visto al fianco di Fassbender in Macbeth, è Jack, l’aviatore che farà battere il cuore alla futura regina d’Inghilterra. Sopresa di Una notte con la regina è però Bel Powley (The Diary of a Teenage Girl) che regala un’indimenticabile principessa Margaret, scavezzacollo, libera e a tratti selvaggia; una principessa naïve e pasticciona.