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Nuovo record per Basquiat a $57,285,000. Christie’s totalizza 318,3 M $

LOT 36 B Jean-Michel Basquiat (1960-1988) Untitled acrylic on canvas 94 x 197 in. (238.7 x 500.4 cm.) ESTIMATE Estimate on request PRICE REALIZED $57,285,000 - See more at: http://www.artslife.com/2016/05/11/christies-contemporary-newyork-may-2016-results/#sthash.bGJoAczP.dpuf

basquiat

10 maggio 2016, NY – 318,388,000 dollari* e il nuovo record d’asta per il diavolo nero di Basquiat a 57,2 milioni. Questi i primi numeri della Evening Sale di arte contemporanea e del dopoguerra da Christie’s a New York  di questa sera. Nove invenduti su 61 opere offerte, 118 milioni di dollari solo per i primi tre lotti classificati e cinque nuovi record realizzati.

Tra i top lot annunciati prima dell’asta vi erano un Mark Rothko e un Clyfford Still  che  sono passati sotto il martello di Jussi Pylkkanen  prima del Basquait e che non hanno fatto fuochi d’artificio.  Così quando i rilanci, dopo un inizio a rilento, sono cresciuti fino ad arrivare a 50 milioni di dollari, la sala è scoppiata in un applauso. Ancora un  rilancio di un milione… e il Basquiat è venduto! Per $57,285,000, realizzando il nuovo record d’asta per l’artista.

“Untitled”, dipinto nel 1982 da un giovane Basquiat ventiduenne, era stimato oltre $40 milioni. Fu realizzato a Modena, nei primi anni della sua breve carriera. E’ un suo autoritratto in cui si rappresenta come un diavolo nero che emerge da un’esplosione di pittura gettata sulla tela alla maniera di Jackson Pollock.

Come aveva anticipato Brett Gorvy, capo dipartimento internazionale di arte contemporanea e del dopoguerra, in una dichiarazione prima della vendita: «Untitled  è una tela potente. Inghiottisce istantaneamente qualsiasi persona la guardi. Siamo convinti che la qualità e la rarità dell’opera susciterà moltissimo interesse a livello globale e che realizzerà il nuovo record d’asta per l’artista».

Previsione azzeccata, dunque. Il precedente top price di Basquiat era stato raggiunto nel 2013 da  “Dustheads”, sempre del 1982,  aggiudicata da Christie’s a New York per 48.843.750 $.

Secondo posto in classifica per la grande tela di Mark Rothko No. 17 – nota anche come Green on Blue on Blue- realizzata nel 1957,  che da una stima di $30-40millioni si è fermata a $32,645,000. L’aspettativa era maggiore perchè si tratta di  un raro esempio di tela blu.  Come detto, anche PH-234 di Clyfford Still  del 1948 e presentato in catalogo – se ne è aggiudicato la copertina – a $25-35 milioni, non ha fatto faville rispetto alle attese. Con la battuta a $28,165,000, si è aggiudicato il terzo posto.

Molto bene le donne in catalogo: Joan Mitchell con il grande olio (261.6 x 200.6 cm.) del 1969 “Noon” a $9,797,000, ha quasi raddoppiato la stima più bassa. Agnes Martin ha raggiunto $10,693,000 con “Orange Grove” del  1965 (stima $6,500,000 – $8,500,000). Nuovo record per l’artista.

Anche Richard Prince ha battuto se stesso. La sensuale infermiera di Runaway Nurse è stata venduta per $9,685,000 superando gli 8.454.931 $ (4.241.250 £) di un’altra infermiera, Overseas Nurse, venduta in asta da Sotheby’s a Londra nel 2008.

Gli altri due world record della serata sono stati per Mike Kelley (Memory Ware Flat 1, $3,301,000 ) e Kerry James Marshall (Plunge, $2,165,000).

Infine si segnala che degli undici Calder in catalogo, nove hanno cambiato proprietario per un totale di oltre 24.6 milioni di dollari. Per tutti gli altri lotti, di seguito l’elenco completo.

*il totale dell’omologa vendita 2015 era stato di 658,532,000$

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