Per le due più note rivali del mercato dell’arte, Sotheby’s e Christie’s, si preannuncia un palinsesto primaverile ricco di aste in cui a fare da protagonista sembra proprio essere la scultura.

Le sessioni di maggio di entrambe le case d’asta vedono cataloghi, come tradizione, forniti di lotti di elevata qualità e con provenienze accattivanti, come rivelano i nomi di Ronald P. Stanton per Christie’s e David & Laura Finn per Sotheby’s. Tra gli highlights delle due major fanno da punti di contatto la presenza di un artista e gli anni di attività dei collezionisti.
Il 16 maggio 2017 a New York Sotheby’s presenterà infatti la collezione della famiglia Finn nell’asta di arte impressionista e moderna. Nel corso di oltre 50 anni, David e Laura Finn sono riusciti nel non semplice compito di dare vita a una raccolta di opere scultoree ben diversificata di stimati artisti moderni.

“Seated Woman” (1956-1957)
(stima: $4-6 milioni)
Come spesso accade nel collezionismo privato, tale attività ha avuto come effetto primario un patrocinio stabile e intimo per i molti scultori con cui la coppia ha tessuto anche rapporti di amicizia. È il caso di Henry Moore, presente anche nei cataloghi di Christie’s, a lungo fotografato e pubblicato da David Finn, che certamente giocò un ruolo fondamentale nell’espansione del pubblico dell’artista a livello internazionale.
La vendita serale di Sotheby’s offrirà una selezione di cinque sculture della collezione dei Finn, con opere di Moore, Alberto Giacometti, Jean Arp, Germaine Richier e Marino Marini, stimate in tutto oltre i 17 milioni di dollari. I lotti sono stati scelti in particolare per un elemento che li accomuna: la loro data di realizzazione. Ogni lavoro è stato concepito alla fine degli anni ’50, durante il complesso periodo d’incertezza postbellica.

“Torse de Pyrénées” (1959)
(stima $1,5 -2,5 milioni)
Non solo scultura invece per Christie’s che, in occasione della 20th Century Week, propone anche dipinti tra i lotti appartenuti a Mr. Ronald P. Stanton. Gli highlights della collezione saranno presenti alle vendite serali d’arte postbellica e contemporanea, oltre alle sessioni dedicate agli artisti impressionisti e moderni, in programma tra il 15 il 17 maggio 2017.
La collezione è caratterizzata in particolare dalle splendide sculture di Auguste Rodin e Henry Moore, oltre che dai capolavori dello scultore Isamu Noguchi. Alle statue si aggiungono, come accennato, i quadri in catalogo di Edgar Degas, Camille Pissarro e Pablo Picasso.

“Eve, petit modèle” (modèle à la base
carrée et aux pieds plats) (1881- 1886)
(stima: $2,5-3,5 milioni)
Fuggendo dalla Germania in giovane età prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, Ronald P. Stanton ha dedicato la sua vita a supportare la comunità di New York, divenendo uno dei filantropi più importanti degli Stati Uniti e dividendo il proprio sostegno finanziario tra organizzazioni sanitarie e quelle dedite ad arte e spettacolo.
All’interno delle sue residenze sulla Fifth Avenue e nel North Salem di New York, Ronald P. Stanton visse circondato da una superba collezione di dipinti, sculture e opere su carta, insegnando ai propri eredi a comprendere il valore di un impegno di tali dimensioni nella filantropia.

“Garden Elements” (1959)
(stima: $1-1,5 milioni)
Informazioni utili
Christie’s, Impressionist and Modern Art Sale
New York, 15 maggio 2017
Sotheby’s, Impressionist & Modern Art Evening Sale
New York 16 maggio 2017