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Fuori Biennale tra artigianalità artistica e design. 9 indirizzi da non mancare

Fornace Orsoni (foto Elle Decor) Fornace Orsoni (foto Elle Decor)

Venezia va vissuta, non visitata. Una scelta che vuol dire, innanzitutto, rispettare la sua storia senza ferirla, ma, anzi, incoraggiandone la protezione del suo patrimonio culturale. E’ con questa filosofia che Veneto Secrets, prima “insider’s guide” di turismo esperienziale di lusso concepita per portare i moderni viaggiatori alla scoperta dei migliori luoghi del Veneto che uniscono il gusto alla bellezza, ha selezionato 9 luoghi da visitare durante la Biennale Arte 2017.

Fornace Orsoni (foto Elle Decor)
Fornace Orsoni (foto Elle Decor)

Atelier Pietro Longhi: ai Frari, l’Atelier Pietro Longhi, partner ufficiale del Carnevale di Venezia, è uno degli indirizzi di culto di Venezia per i costumi storici e teatrali, dove il sarto artista Francesco Briggi crea a mano riproduzioni perfette di preziosi abiti d’epoca grazie ad un minuzioso studio di documenti e dipinti originali. Da giugno 2017, all’ultimo piano di Palazzo Nani Bernardo affacciato sul Canal Grande tra Ca’ Rezzonico e Palazzo Giustinian Bernardo, l’Atelier Pietro Longhi allestirà una mostra di loro creazioni, perfette riproduzioni storiche che vanno dal Medio Evo sino al 1920, introdotta dalla visita guidata al palazzo cinquecentesco e al suo meraviglioso giardino (mostra a pagamento su prenotazione).

http://www.venetosecrets.com/lusso/atelier-pietro-longhi/

Fonderia Valese: a Cannaregio, è l’ultima fonderia artistica rimasta a Venezia che produce, rigorosamente a mano, gli oggetti artistici in rame e ottone più iconici di Venezia come i cavalli dorati posti ai lati delle gondole o i romantici lampioni di Piazza San Marco. La fonderia è stata selezionata tra i laboratori artigianali più rappresentativi di Venezia per comparire nelle brochure-guida create dalla GAA Foundation olandese e distribuite nei palazzi che, durante la Biennale Arte, ospiteranno le loro esposizioni, tra cui Palazzo Mora e Palazzo Michiel.

http://www.venetosecrets.com/insolito/fonderia-valese/

Fornace Orsoni: l’unica fornace artistica ancora operante a Venezia, è famosa in tutto il mondo per i suoi preziosi mosaici a foglia d’oro lavorati a mano che si possono ammirare in alcuni dei monumenti più celebri, dalla Basilica di San Marco alla Sagrada Familia di Barcellona. La manifattura di Cannaregio racchiude un meraviglioso segreto: la biblioteca del colore, un’enorme sala dove sono catalogate oltre tremila tonalità differenti di colore in cui possono essere realizzati i prodotti Orsoni. Durante la Biennale, alcune opere a mosaico della Fornace saranno esposte al Padiglione Venezia, quest’anno dedicato proprio all’artigianato veneziano su progetto espositivo del Prof. Stefano Zecchi. Nell’occasione sarà anche presentato Fascino by Orsoni, una superficie realizzato con DiamArt, micro diamanti, in esclusiva mondiale.

http://www.venetosecrets.com/design/fornace-orsoni/

Ercole Moretti: la storica manifattura di Murano ha rivoluzionato la storia delle perle artistiche in vetro producendo per primi in Italia le perle “orientali”, imitazioni delle perle fatte con Essenza d’Oriente e pellicola cinematografica, e inventando nel 1968, in pieno mood hippy, le murrine così come le conosciamo oggi, ovvero i ciondoli realizzati con una complessa composizione di sezioni di canne di vetro all’interno di una sagoma di rame.  Per gli amanti dell’archeologia industriale, è assolutamente da visitare la fabbrica-museo in cui tutto, dai macchinari agli oggetti, è rimasto congelato al dopoguerra, periodo di grande produzione per l’azienda, e dove oggi è ospitata anche la stupenda collezione storica di bijoux della Ercole Moretti, tra cui spiccano i gioielli “africani”.

http://www.venetosecrets.com/design/ercole-moretti/

Galleria Alberta Pane: dopo dieci anni di successi a Parigi, la gallerista Alberta Pane inaugura a Venezia una nuova ed importante sede, trasformando gli scenografici ambienti di una ex falegnameria a Dorsoduro, che in origine apparteneva a Umberto Pensa, artista artigiano che ha collaborato alla realizzazione di varie opere lignee durante edizioni passate della Biennale, in una piattaforma espositiva contemporanea e sperimentale, aperta alla città. La mostra inaugurale, aperta al pubblico dal 12 maggio al 29 luglio 2017, presenta le opere di sette artisti nella sua scuderia: Gayle Chong Kwan, Romina De Novellis, Marie Denis, Christian Fogarolli, Marcos Lutyens, Ivan Moudov e Michelangelo Penso.

http://www.galeriealbertapane.com/

Mario Berta Battiloro: nell’atelier storico ospitato nel palazzo a Cannaregio che fu dimora del grande pittore Tiziano, Battiloro è l’ultimo artigiano rimasto in Italia e in Europa che trasforma manualmente l’oro in sottilissime foglie impiegate in numerosi campi, da quello artistico per la produzione del mosaico a tessera d’oro, al beauty sino al food. La loro foglia oro si potrà ammirare nell’installazione dell’artista franco-libanese Zad Moultaka, esposta al Padiglione Libano all’Arsenale di Venezia, che unisce architettura visiva e suggestioni musicali, e in quella di Walter Markham esposta a Palazzo Moro.

http://www.venetosecrets.com/lusso/mario-berta-battiloro/

Serigrafia Artistica Fallani: atelier di serigrafia artistica, aperto nel 1968 da Fiorenzo Fallani, docente di serigrafia all’Accademia di Belle Arti di Venezia, una tecnica di stampa molto versatile che consente di riprodurre un’opera d’arte su un’ampissima varietà di supporti. Nel suo atelier storico di Cannaregio, recentemente riaperto dal figlio Gianpaolo, è custodito un meraviglioso archivio di oltre 1000 opere frutto della collaborazione di Fallani con varie edizioni della Biennale Arte e grandi artisti quali Emilio Vedova, Mario Schifano, Arnaldo Pomodoro, Salvatore Fiume, Renato Guttuso, Mimmo Rotella, Hans Ricter, Max Bill, Joe Tilson, Alice Aycock, Janez Bernik, Joze Ciuha, Hsiao Chin, Harold Stivenson, ecc.

http://www.fallanivenezia.com/

SINA Centurion Palace: Il 5 stelle SINA Centurion Palace domina il Canal Grande alla foce del bacino di San Marco, sul versante di Dorsoduro, in una comoda posizione tra Punta della Dogana e la Peggy Guggenheim Collection. L’Hotel si distingue per la personalità moderna ed eclettica degli interni, creati dall’Architetto Guido Ciompi, dal design deciso, colori forti e atmosfere uniche. Durante la Biennale, il meraviglioso palazzo, costruito nel 1892 in stile gotico-veneziano dall’Architetto Trigomi Mattei, ospiterà opere di artisti contemporanei.

https://www.sinahotels.com/it/h/sina-centurion-palace-venezia/

Tessitura Luigi Bevilacqua: a Santa Croce, è l’unica tessitura ancora attiva a Venezia che impiega telai originali in legno del ‘700 per produrre preziosi tessuti, dai broccati ai damaschi, richiesti nei palazzi e nelle chiese più celebri, dalla Casa Bianca alla Basilica di Santa Maria della Salute a Venezia. Durante la Biennale Arte 2013, la Tessitura è stata tra i protagonisti del Padiglione Venezia dove sono state esposte varie opere d’arte ispirate ai loro tessuti. Anche per l’edizione 2017 della Biennale Arte è prevista una collaborazione.

http://www.venetosecrets.com/lusso/tessitura-luigi-bevilacqua/

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