Il 27 novembre la maison parigina Artcurial dedicherà un’asta a Camille Claudel e al suo lavoro. Dopo la vendita del prezioso marmo di Auguste Rodin del maggio scorso per 3.670.600 euro, ora è il turno della musa e amante del grande artista francese, scultrice dotata lei stessa ma con una storia sfortunata.
In asta venti pezzi originali provenienti dalla famiglia della donna tra bronzi, terracotte e gessi alcuni dei quali mai stati esposti al pubblico. Saranno in catalogo anche modelli preparatori delle sue opere più famose. Tra questi “L’Abandon”, come è noto il bronzo del 1886 “Sakountala”. Saranno battuti da Artcurial due studi in terracotta oltre a una copia della fusione in bronzo del lavoro datata tra il 1886 e il 1905. E’ stimata tra i 600 e gli 800 mila euro.
La carriera di Camille Claudel ha avuto una fine devastante, con l’internamento psichiatrico nel 1913 e una morte quasi in anonimato. La sua storia è rimasta infatti sconosciuta ai più fino agli anni Settanta.
Mentre oggi invece è molto popolare. Nel 2017 due nuovi spazi sono stati dedicati al suo lavoro: il Museo Camille Claudel a Nogent-sur-Seine che ospita la più grande collezione dell’artista al mondo e l’ex presbiterio di Villeneuve-sur-Fère che evoca la carriera artistica di Camille e suo fratello Paul.
Camille è nata l’8 dicembre del 1864 a Frère-en-Tardenois. Ha creato dai 17 ai 41 anni durante i quali ha realizzato molti lavori, approssimativamente una ottantina. Ha iniziato a lavorare l’argilla a solo 12 anni, utilizzando i suoi fratelli Paul e Louise come modelli. Nel 1882 si trasferisce a Parigi con la famiglia per studiare scultura all’Accademia Colarossi. Ed è proprio qui che conosce Rodin, suo maestro. Nel 1885 inizia a lavorare nel suo studio. Qui rapidamente da studente diventa collega e musa, modella e amante. Lo scultore però non si decide a lasciare la sua compagna Rose Beuret. La vita va avanti, ma la salute di Camille continua a peggiorare, comincia a comportarsi in maniera imprevedibile. Nel 1913, alla morte del padre, via internata a Ville-Evrad e poi trasferita a a Montdevergues dove è rimasta per 30 anni, fino alla sua morte nel 1943.
I sedici pezzi in asta sono rari perché molti dei modelli non sono mai stati realizzati in bronzo. Le opere di Camille saranno accompagnate da due gessi di Rodin “Tete de l’Avavrice” e “Etude pour la Tete de Saint-Jean-Baptiste” stimati 15/20 mila euro e da un suo ritratto a pastello realizzato dall’amica Gita Theuriet (6/8 mila euro).
Le opere in asta sono state esposte in diverse mostre: al Museo Rodin nel 1951 e nel 1984 e in diverse città del mondo, dagli USA al Canada, dalla Spagna alla Francia.
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Camille Claudel, A Treasured Legacy
Asta: 27 novembre 2017, ore 19.00