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Schifano 1934-1998. Selected works

Galleria Gruppo Credito Valtellinese, Fondazione Stelline e
Accademia di Brera, Milano

17 ottobre 2008 – 1 febbraio 2009

Il parto numeroso

L’esposizione è curata da Achille Bonito Oliva in collaborazione con l’Archivio Mario Schifano.
Il coordinamento per la mostra di Milano è a cura di Marco Meneguzzo

Il bambino pittore, 1985, © Archivio Mario Schifano 

Arriva a Milano la retrospettiva Schifano 1934-1998. Selected works, dopo aver fatto tappa alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, per proseguire poi oltralpe da febbraio ad aprile 2009 al Musée d’Art Moderne di Saint-Etienne.
Suddivisa in tre sedi espositive la mostra celebra a dieci anni dalla morte la figura controversa dell’artista romano.

Alla Galleria del Credito Valtellinese e nella Sala del Collezionista della Fondazione Stelline saranno esposte tele, disegni, polaroid e spezzoni di film. La Sala Napoleonica dell’Accademia di Brera ospiterà invece la tela di grandi dimensioni del 1985 Chimera.

Monocromo nero

comunicato stampa

Schifano a Milano. La grande retrospettiva su Mario Schifano già allestita alla GNAM di Roma viene riproposta, dal 17 ottobre al primo febbraio, a Milano. Ad ospitarla saranno la Galleria Gruppo Credito Valtellinese, la Fondazione Stelline e l’Accademia di Brera.
La mostra, a cura di Achile Bonito Oliva in collaborazione con l’Archivio Mario Schifano, è stata co-prodotta dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese con la GNAM di Roma in collaborazione con la Fondazione Stelline e l’Accademia di Brera.
Ricorda un’artista-icona dell’arte italiana a dieci anni dalla sua scomparsa. 
Precursore delle avanguardie artistiche, a cominciare dai celebri monocromi, e della pop art in particolare, Mario Schifano ha contribuito al rinnovamento dell’arte internazionale, ed è entrato in contatto con artisti quali Tzara e Duchamp, Rauschenberg e Kline, Dine e Jasper Jones, senza dimenticare Andy Warhol, che conobbe a New York nel ‘62. Spesso paragonato all’artista americano per la velocità del gesto pittorico e la quantità della produzione torrenziale, Mario Schifano è stato la prima figura internazionale dell’arte italiana contemporanea, e negli anni sessanta uno degli artisti della scuderia della grande gallerista americana Ileana Sonnabend. 
I numerosi prestiti, concessi soprattutto da collezionisti privati, restituiscono la grandezza dell’artista e la forza anticipatrice delle sue opere. 
La mostra presenta le opere decennio dopo decennio ricordando come per quarant’anni vita e arte siano state inestricabilmente legate nel lavoro di Schifano. L’esposizione prende avvio daicicli tematici progressivi – i monocromi, gli incidenti, i paesaggi – tutti presenti in mostra – fino a sconfinare nel linguaggio multimediale
Tra i primi a sperimentare innesti tra pittura e altre forme d’arte come musica, cinema, video, fotografia, l’ultimo periodo di produzione di Schifano è particolarmente segnato dai media e dalla multimedialità, interrotto soltanto da alcuni cicli più prettamente “pittorici”, in una fase di piena coscienza del proprio ruolo di artista-uomo del suo tempo. L’ultima sezione della mostra comprende i disegni, dove sarà esposta per la prima volta la cartella grafica realizzata con il poeta Frank O’Hara, e le polaroid: istanti di vita che spesso Schifano trasferisce sulle grandi tele. 
Chiude la retrospettiva il montaggio antologico dei film dello stesso Schifano, a cura di Luca Ronchi, che restituisce tutta la vitalità elettrizzante di un artista dal prodigioso talento. 
Il catalogo, edito da Electa, è ricco di contributi che raccontano di decennio in decennio il rapporto tra vita e pittura di Mario Schifano. Una preziosa antologia di testi e articoli sull’artista chiude la pubblicazione. 
La mostra è stata co-prodotta dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese con la GNAM di Roma in collaborazione con l’Archivio Mario Schifano, con la Fondazione Stelline e l’Accademia di Brera. Sponsor tecnici: Assicurazioni Spa e Global Assistance SpA.

Tutti morti

INFORMAZIONI UTILI: 

Sedi espositive: Galleria Gruppo Credito Valtellinese, Refettorio delle Stelline, Corso Magenta 59 
Fondazione Stelline, Sala del Collezionista, Palazzo Stelline, Corso Magenta 61
Accademia delle Belle Arti di di Brera, Sala Napoleonica, Via Brera 28
Milano

 

Orari di apertura: martedì – domenica 10/19. Chiusura il lunedì

 

Biglietti: intero € 8; ridotto € 6, scuole € 3

 

Informazioni e prenotazioni: Civita (+39) 02.43353522, servizi@civita.it www.civita.it

 

Visite guidate e didattica: Civita (+39) 02.43353522, servizi@civita.it

IL CATALOGO: 

 

Edito da Electa
si avvale di una serie di contributi che raccontano nei decenni il rapporto tra vita e pittura di Mario Schifano. 
La pubblicazione si chiude con un’antologia di testi e articoli sull’artista   

leggi il sommario 

MARIO SCHIFANO sul WEB:

www.marioschifano.it
Il sito ufficiale dell’archivio Schifano
L’archivio è legittimato nella gestione dell’opera di Mario Schifano e rappresenta l’unico organismo a cui rivolgersi per l’autenticazione delle opere. In corso di preparazione il database dell’opera omnia dell’artista.

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