CON IL “VACCARI”
L’OTTOCENTO NON HA PIÙ MISTERI
Paolo Vaccari
VACCARI
2011-2012
FRANCOBOLLI E STORIA POSTALE
Trattato storico e catalogo con valutazioni
Antichi Stati Italiani – Governi Provvisori – Regno d’Italia
1850 – 1900
496 pagine – più di 1200 ill. a colori – brossura – formato cm 17×24
XIV ed. 2010 – biennale
ISBN 978-88-96381-07-6 – Collana Gli Utili n.28 – Testo in italiano
prezzo di copertina € 25,00 – codice 2300E
Il CATALOGO VACCARI 2011-2012 è la XIV edizione, dopo 20 anni di pubblicazione, del catalogo- trattato storico biennale specializzato in francobolli e storia postale degli Antichi Stati Italiani e dei Governi Provvisori dal 1850, e del Regno d’Italia dal 17 marzo 1861 al 1900, cioè alle emissioni di Re Umberto I.
LO SPECIALIZZATO CON I PREZZI DI MERCATO
– introduzioni di storia e storia postale
– testi di approfondimento (tirature, rimanenze, saggi, prove di stampa, tariffe)
– le tariffe in uso nel periodo, sia per l’interno di ogni stato che per gli altri stati italici
– cartine degli Antichi Stati Italiani
– elenco degli uffici postali
– monetazione dell’epoca
– quotazioni di mercato, con riferimenti ai realizzi di vendite all’asta e a prezzo netto, dei francobolli: nuovi con gomma integra, nuovi con traccia di linguella, annullati, usati su lettera isolati, usati su lettera non isolati; strisce, blocchi, saggi e prove di stampa, affrancature miste
– i falsi dell’epoca
– numerose riproduzioni di esemplari di prestigio
– ampia bibliografia
– indice dettagliato dei contenuti
NOVITÀ PRINCIPALI
– integrazioni nei periodi tariffari di tutti gli stati
– nuova catalogazione di Sicilia e Sardegna (inclusi i riporti)
– catalogazione cartoline vaglia 1890-1896 sia nuove che con affrancatura
– nuovo capitolo su Firenze capitale 1865-1871
– nuove illustrazioni
IL CATALOGO
Giunto alla XIV edizione, il catalogo-trattato storico è sempre più completo e aggiornato grazie anche alla collaborazione di alcuni esperti quali Luigi Bonalumi, Alberto Del Bianco, Mario Mentaschi e Massimo Moritsch che hanno fornito il loro prezioso apporto alla stesura di alcune sezioni (segnalate nel catalogo) e di circa 50 studiosi che, attraverso suggerimenti e segnalazioni e i loro cataloghi di vendita, e per i collezionisti le loro collezioni, hanno contribuito a migliorarlo.
Numerose le pagine in più rispetto all’edizione precedente. Le integrazioni riguardano un po’ tutti i capitoli, ma alcune sono le novità più rilevanti: sono stati revisionati i tariffari e sono stati aggiunti gran parte di quelli mancanti, così da integrare gli elenchi per i rapporti interni e fra i diversi stati italici; sono state rivoluzionate, aggiornando anche la numerazione, la Sicilia, alla luce degli studi effettuati per il volume “Sicilia 1859 – Tavole comparative dei francobolli”, e la Sardegna, includendo tra l’altro i riporti della prima emissione; sono state catalogate le cartoline vaglia 1890-1896, sia nuove che con affrancatura; un nuovo capitolo, comprensivo di excursus storico, riguarda il periodo di Firenze capitale 1865-1871; le introduzioni storico-postali sono state completate con la nuova parte dedicata alla Sicilia. Un ampio rinnovamento riguarda anche le immagini, in modo da offrire ogni volta una scelta di materiale differente. Numerosi gli aggiornamenti nelle quotazioni.
Ogni capitolo è dedicato ad uno Stato preunitario ed un capitolo finale è riservato al Regno d’Italia. Le ampie introduzioni storico-postali forniscono tutte le informazioni necessarie per inquadrare il periodo da un punto di vista storico e postale con dati relativi a tirature, rimanenze, saggi, prove di stampa, tariffe, monetazione dell’epoca, cartine che mostrano i confini degli stati, elenco degli uffici postali. Si entra poi nella sezione del catalogo vero e proprio, cioè quella parte in cui vengono catalogati e illustrati tutti i francobolli con le relative varianti, i falsi dell’epoca, e vengono fornite le quotazioni, basate sui prezzi reali di mercato suffragati dai realizzi delle vendite all’asta. Numerosissime riproduzioni di francobolli, buste e documenti postali, molte inedite, sono a dimostrazione dei dati forniti. Un’ampia bibliografia completa il volume, peculiarità per questa tipologia di lavoro.
RICONOSCIMENTI A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE
Medaglia d’oro grande
ROMAFIL 2007 (Roma)
VILLA MANIN PHIL 2005 (Villa Manin, Passariano – Friuli)
TEMEX 2003 (Buenos Aires – Argentina)
Medaglia d’oro
PATRAPHILEX 2010 (Patras – Grecia)
HUNFILA 2009 (Visegrád – Ungheria)
APS STAMPSHOW 2008 (Hartford, Connecticut, USA)
CHICAGOPEX 2006 (Chicago – USA)
C7NPLE 2005 (Toronto – Canada)
GIUBIASCOFIL 2005 (Giubiasco – Svizzera)
VASTOPHIL 2003 (Vasto)
APS STAMPSHOW 2002 (Atlantic City – New Jersey – USA)
GIFRA 2001 (Ravenna)
Medaglia di vermeil grande
PORTUGAL 2010 (Lisbona – Portogallo)
LONDON 2010 (Londra – Regno Unito)
ITALIA 2009 (Roma)
IBRA 2009 (Essen – Germania)
CHINA 2009 (Luoyang City, Henan Province, R.P. Cina)
STAMPSHOW 2008 (Pretoria – Sud Africa) + Jonas Michelson
MONTENEGROFILA 2008 (Montenegro)
WIPA 08 (Vienna – Austria)
PRAGA 2008 (Praga – Repubblica Ceca)
EFIRO 2008 (Bucharest, Romania)
HUNFILA 2007 (Budapest – Ungheria)
ST.PETERSBURG 2007 (San Pietroburgo – Russia)
NEW ZEALAND LIT. EXHIB. 2005 (Palmerston North)
BRNO CZ 2005 (Brno – Repubblica Ceca)
SINGAPORE 2004 (Singapore)
ESPAÑA 2004 (Valencia – Spagna)
BANGKOK 2003 (Bangkok – Tailandia)
TICINO 2003 (Locarno – Svizzera)
CYPRUS EUROPHILEX 2002 (Cipro)
HAFNIA 2001 (Copenaghen – Danimarca)
EURO-CUPRUM 2001 (Lubin – Polonia)
ITALIA 1998 (Milano)
Medaglia di vermeil
NEW ZEALAND LIT. EXHIB. 2007 (Palmerston North)
ESPAÑA 2006 (Málaga – Spagna)
WASHINGTON 2006 (Washington, DC – USA)
CHICAGOPEX 2005 (Chicago – USA)
PACIFIC EXPLORER 2005 (Sidney – Australia)
APS STAMPSHOW 2004 (Sacramento – California – USA)
PHILAKOREA 2002 (Seul – Corea)
ORAPEX 2002 (Ottawa, Canada)
PHILANIPPON 2001 (Tokio – Giappone)
BELGICA 2001 (Bruxelles – Belgio)
WIPA 2000 (Vienna – Austria)
C5NPLE 2000 (Ottawa – Canada)
BRIANZA 1999 (Cavenago)
CNPLE 1997 – (Canada)
Medaglia d’argento grande
ESPAÑA 2000 (Madrid – Spagna)
THE STAMP SHOW 2000 (Londra – Gran Bretagna)
IBRA 1999 (Norimberga – Germania)
PORTUGAL 1998 (Lisbona – Portogallo)
PACIFIC 1997 (San Francisco – California – USA)
Medaglia d’argento
PHILEXFRANCE 1999 (Parigi – Francia)
SALUZZO 1997 (Saluzzo)
HAFNIA 94 (Copenaghen – Danimarca)
PRESENTAZIONE
Il catalogo-trattato storico è giunto alla XIV edizione, dopo 20 anni di pubblicazione; la prima edizione risale infatti al 1990.
Negli anni il catalogo è stato notevolmente ampliato. Ma non si tratta solamente di un catalogo. Oltre alla catalogazione e quotazione di mercato per tutti i francobolli (nuovi con gomma integra, o con traccia di linguella, annullati, usati su lettera isolati e non, strisce, blocchi, saggi e prove di stampa, affrancature miste), compresi i falsi dell’epoca, vi è la parte del trattato storico in cui si possono trovare tutte le informazioni utili ad una maggiore comprensione dei francobolli e della storia postale degli Antichi Stati Italiani: introduzioni di storia e storia postale per ogni Stato; testi di approfondimento; le tariffe in uso nel periodo, sia per l’interno di ogni Stato che per gli altri Stati italici; cartine che mostrano i confini degli Stati; elenco degli uffici postali; monetazione; tirature; rimanenze; ed altro.
Numerose le riproduzioni, anche di esemplari di prestigio costantemente rinnovati in modo da offrire ogni volta una scelta di materiale differente, mentre un’ampia bibliografia chiude il volume.
Abbiamo scelto di affrontare l’impegnativo compito di presentare ricerche storiche e storico-postali approfondite, e di mantenere costantemente elevato il valore dei contenuti, perché puntiamo anche alla diffusione della cultura filatelica e storico-postale.
Tutto ciò si è reso possibile grazie pure alla collaborazione di alcuni esperti quali Luigi Bonalumi, Alberto Del Bianco, Mario Mentaschi e Massimo Moritsch che hanno fornito il loro prezioso apporto alla stesura di alcune sezioni specifiche (segnalate nel catalogo) e di circa 50 studiosi che, attraverso suggerimenti e segnalazioni e i loro cataloghi di vendita, e per i collezionisti le loro collezioni, hanno contribuito a migliorarlo.
A questi Amici va il mio più sincero e cordiale ringraziamento, così come a tutti gli inserzionisti che continuano a sostenerci.
Numerose le pagine in più rispetto all’edizione precedente. Le integrazioni riguardano un po’ tutti i capitoli, ma alcune sono le novità più rilevanti.
La sezione degli Stati preunitari si è di fatto considerevolmente ampliata: sono stati revisionati i tariffari e sono stati aggiunti gran parte di quelli mancanti, così da integrare gli elenchi per i rapporti interni e fra i diversi Stati italici; sono state rivoluzionate, aggiornando anche la numerazione, la Sicilia, alla luce degli studi effettuati per il volume “Sicilia 1859 – Tavole comparative dei francobolli”, a cui è stata aggiunta anche l’introduzione storico-postale, e il Regno di Sardegna, includendo tra l’altro lo studio dei riporti della prima emissione.
Anche il Regno d’Italia, ovviamente fino al 1900, è stato integrato: un nuovo capitolo riguarda il periodo di Firenze capitale del Regno d’Italia (1865-1871), comprensivo di excursus storico e non pochi esempi di corrispondenze con diverse affrancature spedite da Firenze in quel periodo; un altro nuovo capitolo presenta, in periodo di Re Umberto I, le cartoline vaglia (1890-1896), sia nuove che con affrancatura, settore fino ad ora assai trascurato anche solo come studio, ma molto interessante sotto il profilo storico-postale, basti pensare al fatto che i francobolli che il mittente applicava sulla cartolina, tramite il servizio postale, venivano tramutati in denaro per il destinatario!
Il mercato e le quotazioni
Non solo da ora è accertato e confermato che nel nostro settore, come in ogni settore commerciale e antiquariale, è il mercato, tramite la domanda e l’offerta, a determinare le quotazioni medie dei francobolli, che non sono quelle valutazioni frutto di personalistiche espressioni, anche mirate, che, sempre più di frequente, appaiono in altri cataloghi.
La nostra “politica filatelica” è sempre stata quella di rivolgerci ai collezionisti cercando di utilizzare elementi chiari e concetti sì mirati, ma a sollecitare l’interesse dei collezionisti e, nello stesso tempo, ad attrarne altri o ad avvicinare nuovi adepti.
Se siamo giunti, anche in questi ultimi anni non facili, a oltre 10.000 clienti attivi dislocati in 58 nazioni, c’è da ritenere che la nostra “politica” si avvicini alle aspettative dei collezionisti, e questo grazie anche all’apporto dato dal settore della letteratura filatelica e della letteratura storica che fa da supporto allo studio dei francobolli e della storia postale.
Va inoltre ricordata la rivista “Vaccari Magazine”, giunta al XXII anno di pubblicazione, che si occupa esclusivamente di filatelia (novità escluse) e di storia postale, con segnalazioni di falsificazioni e di nuovi ritrovamenti non ancora catalogati, principalmente riferiti al settore annullamenti, e riferimenti alle tendenze del mercato.
Tornando alle quotazioni dei francobolli e delle lettere, questo catalogo le indica tenendo conto del mercato attuale, senza trascurare i realizzi delle vendite all’asta, esclusivamente per quel materiale esente dalla segnalazione “da esaminare”. Detto ciò, con lo studio e l’esame delle attuali tendenze del mercato è possibile trovare un connubio reale di prezzi ragionati e aggiornati, senza inoltrarsi in voli pindarici.
Ma non è tutto, vanno presi in considerazione anche i riscontri di acquisto dei collezionisti: per l’edizione precedente con validità 2008-2009, poi procrastinata di un anno, i riscontri ci sono stati ma meno del previsto. Per l’edizione attuale se ne potrà riparlare tra almeno un anno, augurando, nel frattempo, ai collezionisti, di poter trovare ciò che cercano ad un prezzo concorrenziale e sempre corredato da garanzia assoluta.
Occorre anche tenere presente che vi sono francobolli, e lettere, che hanno molte richieste e non sempre si è in grado, nell’immediato, di sopperire alla domanda. Le quotazioni di non pochi esemplari sono state di conseguenza aumentate considerevolmente, inserendo nel catalogo anche un elenco di richiesta di acquisto; abbiamo mantenuto invariate invece le quotazioni degli esemplari che hanno avuto poca richiesta; siamo poi ricorsi a riduzioni per le tipologie che in questi ultimi tre anni hanno avuto una richiesta trascurabile.
Per il materiale la cui valutazione è rimasta invariata o è diminuita, potranno esserci buone-ottime occasioni per il collezionista; è possibile che nella prossima edizione vi siano quotazioni in gran parte rivedute al rialzo.
E ciò a dimostrazione che noi cerchiamo sempre di attenerci alle regole del mercato.
Mi preme inoltre ricordare che le eventuali variazioni nei prezzi che si dovessero rendere necessarie saranno visibili nel nostro sito internet www.vaccari.it, nel reparto dedicato all’estratto di questo catalogo.
Novembre 2010
Paolo Vaccari
Presidente c.d.a.
Vaccari s.r.l.
