FARSETTIARTE. Prato, 2/3 dicembre 2011
1.200.000 Euro per una tela di Pablo Picasso
Sei milioni di Euro per l’asta di ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Pablo Picasso
Come era nelle previsioni, il prezzo più alto della manifestazione è stato ottenuto dalla tela diPablo Picasso intitolata Tête d’homme et nu assis, stimata 950.000/1.500.000 Euro e acquistata per 1.200.250 Euro.
La tela si caratterizza innanzitutto per il soggetto, tipico esempio della straordinaria fantasia creatrice dell’artista iberico, espressione della sua inesauribile vitalità; nello stesso tempo può essere vista come una felice sintesi del suo stile pittorico, formatosi sulla scia delle correnti tardo-impressioniste (i cosiddetti periodi blu e rosa), esploso con la fase cubista e maturato attraverso una rilettura aggiornata e interiorizzata dell’arte classica.
Riopelle e Kiefer
In generale il pubblico ha premiato le opere di qualità, presentate con stime non esagerate, segno che chi ha acquistato lo ha fatto in maniera ponderata e meditata, senza lasciarsi trascinare dalle mode o dalle speculazioni. Un segno evidente di questa prudenza è data dalle aggiudicazioni di alcuni artisti stranieri, presenti in catalogo, come ad esempio Sefer Hecaloth, eseguita nel 2002 da Anselm Kiefer, opera concettualmente impegnativa, tappa fondamentale nel cammino artistico del pittore tedesco (stimata 70/100 mila Euro e pagata 121.560 Euro), oSenza titolo, una tela del 1958 circa del canadese Jean Paul Riopelle, ottimo esempio dell’astrattismo informale americano nel secondo dopoguerra(valutata 90/160 mila Euro e acquistata per 136.200 Euro).
Buoni risultati per l’arte italiana
Non meno significativi i risultati delle opere dei maestri del Novecento italiano, come Giorgio Morandi (le tre acqueforti in catalogo sono state vendute rispettivamente per 13.695, 26.145 e 34.860 Euro, mentre la Natura morta del 1948 è stata contesa fino a 688.550 Euro), Alberto Burri (di rilievo i 221.600 Euro spesi per Catrame IV del 1950 circa), Giacomo Balla (oltre ai 172.800 Euro per Circoplani, vanno registrati i 32.370 Euro per Esplosione primavera del 1917 circa e i 28.635 Euro per Balfior del 1914 circa ) e Giorgio De Chirico.
In tempi di crisi e di incertezze, come questi, gli acquirenti si sono rivolti ad opere documentate di artisti solidamente affermati, tali da rappresentare un solido investimento finanziario.
Un rinnovato interesse per il figurativo italiano
La ricerca di opere storicizzate e l’esigenza di investimenti sicuri spiegano anche il rinnovato interesse per le opere figurative italiane, in particolare quelle di Mario Sironi, Umberto Lilloni, Arturo Tosi, Ottone Rosai, Ardengo Soffici, Piero Marussig, Massimo Campigli, Lorenzo Viani e Filippo De Pisis (tutte vendute le opere provenienti da Casa De Pisis in Calle San Sebastian a Venezia – eredità Bona Tibertelli De Pisis De Mandriagues).
Oltre alle opere di Giacomo Balla, è piaciuta la sezione degli artisti futuristi, in particolareFortunato Depero e Tullio Crali.
Assai soddisfacente, infine, il risultato della bella collezione iniziale di opere giovanili di Enrico Baj.Complessivamente la vendita ha fatto registrare un volume d’affari di circa SEI MILIONI di Euro.
I top lots
N° Descrizione Stima Esito
881Pablo Picasso, Tête d’homme et nu assis, olio su tela, cm 45,7×55 950.000/1.500.000 1.200.250
905Giorgio Morandi, Natura morta, 1948, olio su tela, cm 40,5×45,5 500.000/700.000 688.550
896 Alberto Burri, Catrame IV, 1950 c., catrame e olio su tela, cm 51,5×67,5 90.000/150.000 221.600
828 Giacomo Balla, Circoplani, 1930 c., olio su tela, cm 43,4×63,2 130.000/190.000 172.800
884 Jean Paul Riopelle, Senza titolo, 1958 c., olio su tela, cm 81×99,5 90.000/180.000 136.200
779 Anselm Kiefer, Sefer Hecaloth, 2002, tecnica mista su carta, cm 105×81 70.000/100.000 121.560
904 Giorgio De Chirico, Autoritratto, olio su tela, cm 50×40 70.000/90.000 93.375
908 Mario Sironi, Il mistero del mito, 1950 c., olio su tela, cm 100,5×90,2 55.000/80.000 77.190
875 Marino Marini, Giocoliere, 1959, bronzo, h. cm 60 60.000/80.000 68.475
852 Giorgio De Chirico, Frutta e cocomero, 1965, olio su tela, cm 40,5×50,5 55.000/70.000 64.740
854 Massimo Campigli, La pittrice, 1947, olio su tela, cm 35×47 35.000/45.000 63.495
832 Fortunato Depero, Il gobbo Clavel, 1917, olio su carta, cm 69,5×52 25.000/35.000 62.250
574 Sebastian Echaurren Matta, Senza titolo, olio su tela, cm 73,5×144,5 40.000/55.000 57.270
894 Emilio Vedova, Il cantiere, olio su tela, cm 46,2×61 35.000/55.000 54.780
851 Alberto Savinio, L’uccello di fuoco, matita, acquerello e tempera su carta40.000/50.000 54.780
*i prezzi sono in Euro e sono comprensivi dei diritti d’asta