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Libri di pregio e manoscritti

Lotto 124

27 aprile 2012, Firenze, Gonnelli

 


Torna l’appuntamento con la Gonnelli Casa d’Aste. Prima sessione di vendita venerdì 27 aprile alle 17.30. Protagonista dell’asta numero 8, un eccezionale manoscritto scientifico inedito, il lotto 31: di Alessandro Pitti, Libro di regole et modi di diverse misurationi… Firenze: 1600 ca. (base d’asta € 100000). Eccezionale set di 3 manoscritti inediti copiosamente e magistralmente illustrati, composti tra Pisa e Firenze alla fine del Cinquecento. Di sapore galileiano, contiene studi sulla misurazione e sulla gnomonica condotti forse su suggerimento e commissione del Granduca Ferdinando I, che nel medesimo periodo progettava una raccolta di strumenti e testi scientifici che avrebbero trovato posto nel suo celebre studiolo. La provenienza e la storia del primo volume sono completamente documentate da appropriate fonti, mentre gli altri due testi manoscritti, senza dubbio complementari al primo, vengono qui presentati per la prima volta.

Di grande interesse anche l’opera principale del precursore del Bing Bang, Robert Fludd (lotto 83, base d’asta 11000). Fludd fu fisico inglese, filosofo mistico, difensore dei rosacroce. L’opera consiste in due copiosi volumi in-folio, riccamente illustrati con importanti emblemi mistici rappresentanti le relazioni tra l’uomo, il cosmo e la divinità, con ricorrenti motivi geometrici di cerchi concentrici, triangoli, piramidi, emisferi, soli infuocati e susseguirsi di giochi di luce ed ombra, tutti esplicativi del parallelo fra microcosmo e macrocosmo.

Tra i 26 Incunaboli presenti in asta si segnalano di Macrobius In Somnium Scipionis expositio (lotto 6), terza edizione, rara assai, del commento di Macrobio al Sogno di Scipione ciceroniano. Particolarmente pregiato il planisfero a carta F5r (base d’asta € 8000). E ancora la prima edizione italiana delle epistole di San Girolamo (lotto 22), unica edizione illustrata di quest’opera, pubblicata in periodo incunabolo. Tutte le xilografie, eccetto le due cornici architettoniche che provengono dal De claris mulieribus del 1497, sono state pubblicate per la prima volta in questa edizione (base d’asta € 12000). Infine le epistole di Santa Caterina (lotto 26, base d’asta € 9000)

Si segnalano inoltre tre Libri d’Ore: Horae Beatae Mariae Virginis secundum usum Romanae Curiae, Firenze 1480 (lotto 27), bellissimo ed elegante Libro d’Ore quasi sicuramente esemplato a Firenze e destinato probabilmente a una donna. L’originaria proprietaria doveva essere una nobile, le cui armi familiari – successivamente abrase – si trovavano al margine inferiore della prima carta di testo e dovette essere clarissa o terziaria francescana perché nel manoscritto vengono indicate come solenni le feste di San Francesco e di Santa Chiara (base d’asta € 20000). E ancora, Horae Beatae Mariae Virginis secundum usum Romanae Curiae. Sicilia: 1480 ca (lotto 28), straordinario Libro d’Ore siciliano della seconda metà del Quattrocento, tra i pochissimi conservatisi (base d’asta € 26000). Infine, Horae Beatae Mariae Virginis secundum usum Romanae Curiae. Italia centrale: 1490, (lotto 29), bel Libro d’Ore di stile toscano, i colori sono infatti molto simili a quelli usati dai miniatori senesi (base d’asta € 10000)

Lotto 27

 

In vendita anche libri di architettura, tra cui alcune prime edizioni: il lotto 110, L’idea della architettura universale, di Vincenzo Scamozzi (base d’asta € 7000). È il libro più importante dell’architettura italiana del Seicento, il risultato definitivo del grande influsso del Palladio, un bestseller unico di livello mondiale. E il lotto 111, il libro più importante del rinascimento architettonico italiano: le Regole generali di architettura di Sebastiano Serlio del 1540 (base d’asta € 4500).  Infine il lotto 72, Regola delli cinque libri d’architettura Giacomo Barozzi, detto il Vignola, (base d’asta € 2800).

Infine alcuni celebri libri figurati. Tra questi di Goya: il lotto 90 Los Desastres de la Guerra (base d’asta € 35000), prima edizione del capolavoro. Nelle 80 splendide tavole raffigura gli orrori della guerra d’indipendenza spagnola contro le truppe napoleoniche. Goya eseguì i disegni e poi le incisioni in un periodo fra il 1803 e il 1823 ma l’edizione completa delle stesse non apparve che nel 1863. Poi Los Proverbios, l’ultima e più affascinante delle serie di Goya, tirata in soli 300 esemplari.

E sempre del maestro spagnolo il lotto 91, Colección de diez y ocho láminas inventadas y grabadas al aguafuerte, serie completa ed omogenea di 18 acqueforti (base d’asta € 35000)

 

Sempre tra i libri figurati, il lotto 124, di Giuseppe Zocchi, Scelta di XXIV Vedute delle principali Contrade, Piazze, Chiese e Palazzi della Città di Firenze, il libro più affascinante di tutto il Settecento fiorentino, promosso e commissionato dal marchese Andrea Gerini (base d’asta € 10000) e, sempre dello Zocchi, il lotto 125, Vedute delle Ville, e d’altri luoghi della Toscana…  (base d’asta € 10000).

Esposizione lotti:
21 / 26 aprile, 9:00 – 13:00 e 15:30 – 19:00
27 aprile, 9:00 – 13:00

GONNELLI CASA D’ASTE

Via Ricasoli 6-14r-16r, 50122, Firenze

Tel 055 268279 – Fax 055 2396812

www.gonnelli.itaste@gonnelli.it

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