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Arti decorative e design da Wannenes

Giò Ponti. Mobile bar, con ante a specchio, pubblicato nel servizio “Mobili italiani per una casa italiana” sul numero di settembre del 1939 dalla rivista Domus
Giò Ponti. Mobile bar, con ante a specchio, pubblicato nel servizio “Mobili italiani per una casa italiana” sul numero di settembre del 1939 dalla rivista Domus

Genova, 13 giugno 2012

Wannenes Art Auctions chiude la stagione primaverile 2012 con un’asta dedicata alle Arti Decorative e Design, che si terrà il 13 giugno, a Palazzo del Melograno con due sessioni una pomeridiana e una serale.

Come tutti i cataloghi di Design e Arti Decorative del XX secolo, anche questo dedica larga parte agli apparecchi d’illuminazione, settore per il quale Wannenes con il suo dipartimento è un punto di riferimento certo per il mercato. Proseguendo sulla strada intrapresa nel 2011, concluso con successo, anche il catalogo dell’asta 108 comprende un’ampia, e ottima, selezione di oggetti di decorazione e arredi italiani e internazionali, per una diversificazione aperta al collezionismo più attuale.

Il rapporto di Giò Ponti con Fontana Arte, negli anni Trenta, è emblematico del suo pieno coinvolgimento a un design aperto a una fascia di acquirenti più ampia possibile, perché come scriveva egli stesso “… una delle caratteristiche dell’intervento degli artisti nell’industria (e mi riferisco ora particolarmente alle industrie artistiche: tessuti, ceramiche, metalli, vetri ecc.) è – oltre l’aggiornamento del gusto e l’ossigeno dei contatti culturali – l’invenzione”.

E una splendida invenzione è il flessuoso mobile bar, con ante a specchio, pubblicato nel servizio “Mobili italiani per una casa italiana” sul numero di settembre del 1939 dalla rivista Domus. Con l’unica variante delle ante in cristallo azzurrato, questo il mobile bar di Ponti sarà in asta il prossimo 13 giugno da Wannenes. Esempio di funzionalità, stile e gusto il mobile bar (stima 15/20.000 euro) che verrà esitato a Genova è pressoché inedito sul mercato italiano e internazionale.

Con il mobile bar saranno battuti altri arredi disegnati da Ponti: un tavolino da salotto modello “Tenaglia” anch’esso del 1939 (stima 2.500/3.500 euro) e sempre prodotto da Fontana Arte, una coppia di poltrone provenienti dall’hotel Parco dei Principi di Roma (stima 12/14.000 euro), mentre dall’hotel Bristol di Merano proviene un’inedita specchiera (stima 2/3.000 euro), è invece, un pezzo unico l’armadio (stima 2.500/3.500 euro) disegnato nei primi anni ’50 per casa Preti a Milano.

Altro protagonista del design italiano, particolarmente legato alla borghesia milanese del secondo dopoguerra, è Guglielmo Ulrich. Ritroviamo il suo stile originale, e inconfondibile, in un mobile a ribalta da sala con sedia en suite e in tavolo derivato da quello disegnato nei primi anni ’50 per la gioielleria Faraone. Inedito per il mercato delle aste italiane è lo specchio degli anni ‘50 di Ettore Sottsass per Santambrogio & De Berti (stima 8/10.000 euro). Sono degli anni’ ’60 e ’70 la specchiera (stima 1.500/2.000 euro) e la lampada (stima 6/800 euro) di Lorenzo Burchiellaro.

In tema d’illuminazione il catalogo propone un gruppo di lampade di Arredoluce tra cui la lampada da terra mod n°12626 (stima 3.500/4.500 euro), la lampada a sospensione mod n°12701 (stima 2.5-3.000 euro ) e una inedita variante degli anni ‘50 della lampada da terra Triennale (stima 4/5.000 euro) in metallo cromato e tre steli separati sui quali si articolano i bracci portalampada. Lamperti ha prodotto le lampade da terra Iride, in catalogo nella versione arcobaleno e nella versione nera, di Ico Parisi disegnate negli anni ‘70. Tra gli oggetti particolari segnaliamo i maniglioni prodotti da Fontana arte per il negozio Galtrucco di Milano. Per i collezionisti di vetri sono sicuramente interessanti i lotti con vetri di Seguso, Barover e Venini, in ultimo una serie di arredi di Paolo Buffa e nucleo disegnato da Osvaldo Borsani.

Il catalogo di giugno 2012 dimostra il costante interesse di Wannenes per il vintage italiano degli anni’50 e ’60 e l’attenzione per la scuola di design scandinava ben rappresentata dal candeliere in argento a 13 luci mod n°TW 412 del 1973 di Tapio Wirkkala (stima 7/8.000 euro), dal raro tavolo del 1908 di Eliel Saarinen (stima 2/3.000 euro) dalla coppia di sedie di Kaare Klint del 1927 (stima 1/1.500 euro).

 

 

Asta: 13 giugno 2012, ore 15
Esposizione dal 8 al 11 giugno 2012, dalle 10 alle 13 e dalla 15 alle 19
Catalogo 30 €, on-line su www.wannenesgroup.com/calendario_aste.php

 

 CLICCA QUI PER LEGGERE LA NOTIZIA DELL’ASTA DI “ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA” DEL 12 GIUGNO

INFORMAZIONI
WANNENES – Palazzo del Melograno,
Piazza Campetto 2 – 16123 Genova
tel +39 010 2530097 – fax – +390102517767
info@wannenesgroup.com www.wannenesgroup.com

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