Ha aperto ieri la mostra “Marilyn, The last sitting. Bert Stern” al Forte di Bard in Valle d’Aosta, curata da Olivier Lorquin (Presidente e Direttore Generale del Museo Maillol di Parigi), Isabelle Maeght (Amministratore della Fondazione Marguerite et Aimé Maeght di Saint-Paul de Vence) e Gabriele Accornero (Consigliere Delegato del Forte di Bard) con la collaborazione della Galleria Staley Wise di New York. L’esposizione presenta al pubblico sessanta fotografie che rappresentano il particolare modo con cui Bert Stern ha guardato e restituito la bellezza di Marilyn Monroe, trasfigurando le sue forme in opera d’arte.
Dolce, selvaggia, vulnerabile, seducente. Così viene comunemente descritta dai biografi Marilyn Monroe, attrice diventata un’intramontabile icona di stile. La sua scomparsa improvvisa l’ha resa immortale consegnando ai posteri l’immagine di una donna splendida, segnata da una vita sofferta e contradditoria. Il Forte di Bard, dedica al mito di Marilyn, in concomitanza con il cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, questa mostra che porta in Italia gli scatti realizzati da Bert Stern in occasione di quello che è stato l’ultimo servizio fotografico dall’attrice prima della tragica scomparsa avvenuta nella notte tra il 4 e il 5 agosto del 1962. L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 10 giugno al 4 novembre 2012 nelle sale espositive delle Cantine del Forte.