Dopo un primo semestre all’insegna dei record, l’autunno 2012 si prepara a replicare con un ricco calendario di vendite all’asta e qualche top lot già svelato per surriscaldare la curiosità dei collezionisti.
Per le prime chicche della stagione si dovrà attendere la seconda metà di settembre con Sotheby’s. Si inizia il 19 settembre a Londra con tre stampe di Andy Warhol ispirate ad Edvard Munch. Si tratta di The Scream (After Munch), Eva Mudocci (After Munch) e Madonna and Self-Portrait with Skeleton’s Arm (After Munch), provenienti da una collezione europea e stimate £500-750.000. Lo scorso maggio un altro esemplare di The Scream (After Munch), 1984, era stato battuto da Sotheby’s a 260.000 sterline, stimato ora £200-300.000. Top price per questa serie era stato battuto nel 2006 sempre da Sotheby’s sorpassando il milione di sterline. Una stima di £100 – 150.000 per Eva Mudocci (After Munch), che ha registrato aggiudicazioni passate che arrivano ai £160.000. La terza opera, Madonna and Self-Portrait with Skeleton’s Arm (After Munch) del 1984, è stimata £200-300.000, mentre nel 2011 un esemplare simile era stato battuto a £180.000 e uno di dimensioni maggiori era arrivato a oltrepassare le 800.000 sterline.
Il 21 settembre si guarda a New York, dove Sotheby’s presenta un ricco catalogo per la sua asta di Arte Contemporanea, facendo passare sotto il martelletto capolavori come la nature morta Pop Deviled Eggs di Wayne Thiebaud ($250-350,000) del 1962, lo stesso anno in cui ottenne la sua prima mostra personale a New York. I soggetti più quotati sono le torte, che nella famosa vendita della Allan Stone Collection del 2011 avevano raggiunto i $3.5 milioni con Pies del 1961.
Non mancherà il concettualismo con Wade Guyton con il suo soggetto più ricorrente, la X in nero, con Untitled stimata $150-200,000, punta di diamante del suo mercato con quotazioni che raggiungono anche i $537mila per le composizioni più ricche. Ricordiamo che proprio ad ottobre ha in programma una grandiosa retrospettiva al Whitney Museum of American Art.
Il 5 ottobre toccherà a Christie’s, con un gruppo di 32 fotografie del grande Henri Cartier-Bresson nella sua asta di Fotografia di New York, per una stima totale di 400.000 dollari. Tra le sue composizioni più importanti troviamo Behind the Gare Saint Lazare, France, 1932, stimata $30–50,000. Questa foto è tra quelle più frequentemente apparse in asta di Cartier-Bresson, che tuttavia non ha mai superato i $17 mila dollari dal 2009.
Il 7 novembre nella Evening Sale of Impressionist and Modern Art di Christie’s New York troveremo in catalogo un capolavoro di Wassily Kandinsky, Studie für improvisation 8, lo studio di uno degli otto dipinti che fanno parte della serie “Improvisations” del 1909. La stima è di $20-30 milioni, la più alta per uno studio di questa serie. Nel 2008 sempre da Christie’s a New York Studie für improvisation 3 era stata aggiudicata a $16.900. C’è da dire però che studi completi e ricchi come questi due è molto raro vederli in asta. L’opera in fatti è in lizza per superare il record dell’artista, attestato a $20.9 milioni nel 1990. Studie für improvisation 8 proviene dalla svizzera Volkart Foundation, che dal 1960 ha prestato l’opera al Kunstmuseum Winterthur in Svizzera.
Appuntamento imperdibile per il mercato dell’Espressionismo Astratto da Sotheby’s il 13 novembre. L’imprenditore di Milwaukee Sidney Kohl e sua moglie hanno affidato a Sotheby’s ben 8 opere stimate $80-100 milioni. Highlight del gruppo è Number 4, 1951 di Jackson Pollock, composto da strati di rosso, blu, giallo, verde, ocra e argento, un esemplare di drip painting che raramente appare in asta. Con i suoi $25-35 milioni di stima, questo capolavoro da museo si prepara a battere il record per l’artista. Un altro pezzo molto importante è Abstraction di Willem de Kooning del 1949, stimato $15-20 milioni, pronto anch’esso a battere la soglia del record d’artista.
Highlight attesissimo nel contemporaneo è il mitico Marlon Brando di Andy Warhol del 1966, stimato $20 milioni da Christie’s, presentato nel catalogo del prossimo 14 novembre a New York. L’immagine è quella conosciuta di Brando accanto alla moto Triumph Thunderbird, una foto promozionale del film The Wild One del 1953. L’opera è stata messa in vendita da Donald L. Bryant, che la acquistò nel 2003 a $5 milioni. Della stessa serie sono apparse in asta altri tre esemplari battuti tra $1.5 e 4.5 milioni di dollari, l’ultimo nel 2003, mentre nel 2008 “Double Marlon” di grandi dimensioni è stato battuto da Sotheby’s per $32 milioni, e nel 1992 aveva raggiunto “solamente” gli 8,5 milioni.
Ma non solo Moderno e Contemporaneo. Anche l’arte classica riserverà alcune sorprese, tra cui un disegno di Raffaello di eccezionale importanza e due tra i manoscritti miniati più preziosi mai offerti in asta, nel catalogo di Sotheby’s Londra il 5 dicembre. Queste tre opere provengono dalla collezione del Duca di Devonshire e sono stimate tra 17-26 milioni di sterline. Testa di Apostolo di Raffaello (£10–15 milioni) è un disegno di notevolissima importanza nell’ambito dell’intera opera dell’artista e rappresenta un cartone preparatorio per una figura centrale della Trasfigurazione, uno dei capolavori del suo ultimo periodo e recentemente definita dagli studiosi Paul Joannides e Tom Henry “uno dei dipinti più importanti dell’intero Rinascimento”. Commissionato dal Cardinale Giulio de’ Medici attorno al 1516, la Trasfigurazione è oggi custodita a Roma presso i Musei Vaticani. Negli ultimi 50 anni solo due disegni di Raffaello di tale importanza sono apparsi sul mercato ed entrambi hanno registrato dei record internazionali per il settore.
I risultati ci diranno se la tendenza del primo semestre verrà riconfermata, con collezionisti dal palato raffinato in cerca di grandi opere dai prezzi importanti.