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Artissima 19

MAIN SECTION 2012 Joseph Kosuth (satisfaction) [pink] (2009) Courtesy l'artista e Galleria Vistamare, Pescara

Edizione 2012

MAIN SECTION 2012
Joseph Kosuth
(satisfaction) [pink] (2009)
Courtesy l’artista e Galleria Vistamare, Pescara

Oval, Lingotto Fiere Torino, 9-10-11 novembre 2012

Torino, 11 novembre 2012 – Si è svolta in un clima di grande vivacità e dinamismo Artissima 2012, che ha chiuso oggi la sua diciannovesima edizione, la prima diretta da Sarah Cosulich Canarutto, con un bilancio generale di grande soddisfazione.
Con questa edizione, Artissima ha ulteriormente consolidato la propria identità di palcoscenico esclusivo della migliore ricerca nel campo delle arti visive, rafforzando la qualità e l’internazionalità della fiera, e mantenendone intatta la vocazione sperimentale e culturale. Artissima 2012 ha dimostrato di essere un appuntamento di alto profilo, crocevia internazionale per tutti gli operatori del settore, ma anche un elemento chiave di attrazione e di propulsione per la città.
Le quattro giornate di manifestazione (di cui una riservata agli addetti ai lavori e tre aperte al pubblico), hanno contato complessivamente in Fiera la presenza di oltre 50.000 visitatori, registrando un significativo aumento rispetto alle precedenti edizioni di Artissima. A questo dato si devono aggiungere gli oltre 10.000 visitatori registrati in questi 4 giorni nelle diverse sedi dei due progetti collaterali di Artissima.
Nella cornice dell’Oval, che per il terzo anno ospita la kermesse, i visitatori hanno apprezzato le proposte delle 172 gallerie (53 italiane e 119 straniere) protagoniste quest’anno di Artissima, suddivise nelle quattro tradizionali sezioni (Main Section, New Entries, Present Future e Back to the Future). L’insieme delle gallerie ha presentato complessivamente i lavori di circa 900 artisti, coprendo con le opere esposte un arco temporale che ha spaziato dagli anni Sessanta (Back to the Future) a oggi.
Nel corso di Artissima 2012 sono stati assegnati i seguenti riconoscimenti:
 
Premio illy Present Future
Alla sua dodicesima edizione, il premio illy Present Future, è contrassegnato da importanti novità che ne rafforzano la formula a testimonianza della vitalità della collaborazione: quest’anno il Premio illy Present Future è stato assegnato per la prima volta in formula multipla a tre artisti:Vanessa Safavi (Svizzera – Galleria Chert, Berlino), Santo Tolone (Italia – galleria Limoncello, Londra) e Naufus Ramírez-Figueroa (Guatemala – galleria Proyectos Ultravioleta, Guatemala City). Il premio per la prima volta consiste nella produzione di una mostra collettiva dei tre artisti vincitori nella prestigiosa sede del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea in occasione di Artissima 2013.
Present Future da anni rappresenta una piattaforma di lancio per i nuovi talenti dell’ultima generazione artistica. Quest’anno sono stati 20 gli artisti presentati dalle loro gallerie di riferimento in uno speciale spazio espositivo all’interno della fiera.
Premio Guido Carbone – New Entries
La giuria, composta da Douglas Fogle, curatore di Los Angeles, Rodrigo Moura, direttore Arte e Programmi culturali Inhotim, Minas Gerais, Brasile; Laura Viale, artista, membro permanente in rappresentanza della famiglia di Guido Carbone; Hamza Walker, direttore Dipartimento Educativo The Renaissance Society, Università di Chicago, ha deciso di premiare, tra le 32 gallerie selezionate per la sezione New Entries, la galleria Temnikova & Kasela di Tallin, Estonia. Il Premio Guido Carbone, consistente in 5.000 euro, è stato assegnato quest’anno “per l’elegante selezione e installazione dei lavori dei due artisti presentati, Dénes Farkas e Mikko Hintz, ma anche per la meditata connessione curatoriale delle opere esposte”.
Artissima ancora una volta ha raggiunto pubblici diversi, di addetti ai lavori, di appassionati e di semplici curiosi, ma soprattutto quest’anno ha saputo coinvolgere un ampio numero di collezionisti italiani e internazionali, elemento essenziale nel progetto di Sarah Cosulich Canarutto per la fiera. Quest’anno è stato avviato un importante lavoro su più fronti, con l’obiettivo di attrarre in città, come in fiera, un ampio pubblico di collezionisti selezionati in base all’offerta di Artissima, e che ha visto estendere la presenza in fiera di potenziali acquirenti provenienti anche da paesi emergenti, come Turchia, Brasile, Arabia Saudita.
Il progetto di Sarah Cosulich Canarutto per Artissima 2012 ha incluso un innovativo programma collaterale che ha allargato il raggio di azione della fiera dall’Oval fino alla città e al suo territorio..
Una speciale collaborazione di Artissima con dieci diverse istituzioni artistiche e culturali della città, del contemporaneo e non solo, attraverso due progetti sinergici e ambiziosi: “It’s not the end of the world” e “Artissima Lido”, che hanno ampliato la proposta espositiva di musei, fondazioni e istituzioni del territorio. Tutti i Musei e le Fondazioni coinvolte hanno espresso soddisfazione per i risultati della collaborazione, che ha generato continui flussi di pubblico durante il giorno ma soprattutto nelle ore serali di apertura straordinaria. Castello di Rivoli Museo d’Arte ContemporaneaGAM Galleria Civica d’Arte Moderna e ContemporaneaFondazione MerzFondazione Sandretto Re Rebaudengo e Palazzo Madama, partner di Artissima nel progetto “It’s Not the End of the World” e Archivio di StatoMao – Museo d’Arte Orientale, il Museo della Sindone, il Museo di Antichità e il Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà, coinvolti da Artissima nel progetto LIDO, sono stati i protagonisti di una rinnovata energia nell’offerta culturale della città di Torino durante i giorni di Artissima 2012.
Michele Coppola, assessore alla Cultura della Regione Piemonte, da parte sua ha così commentato l’edizione 2012: “ Artissima si conferma una calamita straordinaria capace di attirare appassionati italiani e internazionali, insieme al pubblico della nostra regione. Voglio ringraziare Sarah Cosulich Canarutto che con questa edizione è riuscita a valorizzare tutto il sistema dell’arte contemporanea, coinvolgendo ben 10 musei e istituzioni del territorio che, insieme alla fiera, hanno dato vita a una offerta culturale di grande varietà e pregio. Artissima è una fiera dove domanda e offerta si incontrano e per questo è stata fondamentale la presenza dei 180 collezionisti invitati, che hanno incrementato le vendite con conseguente soddisfazione dei galleristi. È anche necessario sottolineare che in questi quattro giorni la ricaduta economica sul territorio è stata straordinaria.”
Maurizio Braccialarghe, assessore alla Cultura della Città di Torino e Presidente della Fondazione Torino Musei ha detto: “Si conclude in modo positivo l’esperienza del nuovo Direttore di Artissima, coronata da un frequentatissimo weekend in cui Torino è stata al centro della migliore arte contemporanea, grazie alle molte manifestazioni di valore che ovviamente traggono interesse anche dal fortissimo ruolo della Fiera. Artissima  ha registrato quest’anno un importante afflusso di gallerie e collezionisti di tutto il mondo, e in collaborazione con le principali istituzioni museali della Città ha realizzato una serie di mostre che proseguiranno fino all’Epifania. Queste personali si sono aggiunte al ricco programma di Artissima Lido che ha caratterizzato la Notte delle Arti Contemporanee in molti locali del Quadrilatero Romano. Nonostante il brutto tempo la notte bianca ha raggiunto un’affluenza inaspettata, con tantissimi visitatori sollecitati dalle molte iniziative”.
A conclusione della manifestazione Sarah Cosulich Canarutto ha espresso piena soddisfazione per i risultati di questa edizione: “la grande partecipazione di pubblico, il gradimento per tutti gli appuntamenti in calendario, ma soprattutto le numerose attestazioni di apprezzamento da parte dei galleristi sono per noi il segnale di conferma che la direzione impressa alla fiera con questa edizione sia quella giusta e ci incoraggia a proseguire il lavoro di ricerca, selezione e allargamento della provenienza geografica delle gallerie presenti ad Artissima. Il nostro impegno è fare di Artissima un punto di riferimento internazionale per l’arte contemporanea e un collante per le tutte le forze vive della città. Sono grata a tutti i Musei, le Fondazioni e le Istituzioni cittadine che hanno aderito al progetto condiviso e agli enti promotori di Artissima che hanno riposto in me la loro fiducia”.
ARTISSIMA è un marchio di Regione PiemonteProvincia di Torino e Città di Torino; per incarico dei tre Enti, è promossa dallaFondazione Torino Musei, costituita dal Comune di Torino per curare e valorizzare il patrimonio artistico e museale della Città. La diciannovesima edizione di ARTISSIMA viene realizzata attraverso il sostegno dei tre Enti proprietari del marchio, congiuntamente a Camera di commercio di TorinoCompagnia di San Paolo e Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT. L’organizzazione è curata da Artissima srl, società costituita nel 2008 per gestire i rapporti artistici e commerciali della fiera.

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Si svolgerà da venerdì 9 a domenica 11 novembre 2012 Artissima 19, Internazionale d’Arte Contemporanea a Torino, sotto la direzione artistica di Sarah Cosulich Canarutto, nominata nuova direttrice lo scorso febbraio. La prossima edizione della fiera sarà contraddistinta da molte novità, per quanto concepita nel segno della continuità rispetto ai punti di forza che nel corso degli anni hanno permesso alla manifestazione di conquistare una posizione di grande rilievo nel contesto internazionale.

La direzione di Artissima ha attivato uno specifico lavoro, in Italia come all’estero, con l’obiettivo di coinvolgere gallerie importanti e in linea con lo spirito generale della manifestazione, senza dimenticare il proprio compito di favorire l’ingresso di nuove voci in grado di portare progetti inediti, stand concepiti con un’idea curatoriale, lavori sorprendenti e stimolanti. Con l’aumento del numero delle fiere nel mondo, soprattutto nei paesi emergenti, Artissima 19 punta a consolidare l’identità specifica della fiera come osservatorio privilegiato sulla migliore ricerca nel campo delle arti visive. L’alto livello delle proposte, la forte vocazione sperimentale e di ricerca rappresentano le chiavi attraverso cui Artissima può sviluppare ancora la propria specificità e conseguentemente il proprio ruolo nell’affollato panorama internazionale. Artissima quindi come appuntamento di qualità, dinamico e innovativo, non solo in virtù dell’importante selezione delle gallerie presenti, ma grazie a nuove risposte progettuali in grado di allargare il raggio di azione della fiera dall’Oval fino alla città e al suo territorio.
Al tempo stesso, in ragione delle difficoltà cui il mercato dell’arte oggi deve far fronte, diviene prioritario per Artissima stimolare le acquisizioni in fiera e permettere dunque alle gallerie di continuare ad accrescere la qualità del loro progetto. È per questo che si sta lavorando in nuove direzioni, in grado di attrarre un crescente pubblico di collezionisti e visitatori internazionali.
Il progetto di Sarah Cosulich Canarutto prevede un programma curatoriale in rapporto di complementarietà con la fiera, ma che troverà la sua realizzazione all’esterno del padiglione fieristico, attraverso un’iniziativa sinergica di collaborazione tra le principali istituzioni dedicate al contemporaneo del territorio torinese. Un progetto nuovo e ambizioso che valorizzi ancora Artissima e, al tempo stesso, rafforzi musei, fondazioni e il loro fondamentale ruolo in città.
Per il terzo anno consecutivo Artissima si terrà nella sede dell’Oval, padiglione dall’originale taglio architettonico nell’area di Lingotto Fiere, realizzato in occasione dei Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, e che con i suoi 20.000 mq illuminati naturalmente si è mostrato luogo di grande efficacia per ospitare la fiera.

SEZIONI

Artissima 19 presenterà 172 gallerie (53 italiane e 119 straniere) suddivise nelle tradizionali quattro  sezioni:
• Main Section, che raccoglie le gallerie più rappresentative del panorama artistico mondiale scelte dal Comitato di Selezione. La sezione conta 96 gallerie provenienti dall’Italia, Stati Uniti, Sud America, Asia e Medio Oriente tra i nomi più consolidati della scena artistica internazionale.
•  New Entries, riservata alle più interessanti giovani gallerie, con meno di cinque anni di attività e presenti per la prima volta ad Artissima, scelte dal Comitato di Selezione. Quest’anno sono state ammesse 32 gallerie provenienti da 17 paesi. Una giuria internazionale assegnerà durante la fiera il premio Guido Carbone, istituito nel 2006, alla galleria della sezione New Entries ritenuta più meritevole per il lavoro di ricerca e promozione di giovani artisti.
•  Present Future, da dodici anni costituisce un’importante piattaforma di lancio per i nuovi talenti dell’ultima generazione artistica. Dedicata a 20 artisti emergenti invitati da un team di giovanicuratori internazionali e presentati dalle loro gallerie di riferimento, la sezione è realizzata in collaborazione con illycaffè che mette a disposizione il premio illy Present Future. Una giuria composta da quattro direttori di prestigiose istituzioni internazionali assegnerà all’artista considerato più interessante il premio che quest’anno consisterà nella produzione di una mostra nella prestigiosa sede del Castello di Rivoli in occasione di Artissima 2013.
• Back to the Future, sezione dedicata ad artisti attivi negli anni ’60 e ’70 che, nonostante non siano sempre conosciuti dal grande pubblico, occupano un ruolo importante nella storia dell’arte. Back to the Future ambisce a presentare dei progetti espositivi di livello museale di un gruppo di artisti proposto e selezionato da un Comitato curatoriale internazionale. Back to the Future, che dalla sua prima edizione ha riscosso grande interesse da parte delle gallerie, dei collezionisti e della stampa, nel 2012 propone 19 artisti di 17 gallerie.
•  Art Editions, novità del 2012, propone un’interessante selezione di 5 spazi riservati alle edizioni d’arte, ospitati in un’area dedicata in fiera: GDM, Paris; ICA, London; OTHER CRITERIA, London; WHITE COLUMNS, New York; WHITECHAPEL, London.

COMITATI

Segnano il cambiamento nell’edizione 2012 alcune novità nella composizione dei comitati di Artissima: in  primo luogo, l’ingresso di un nuovo membro del Comitato di Selezione delle gallerie, Peter Kilchmann di Zurigo. Inoltre, il Comitato curatoriale di Back to the Future, più eterogeneo dal punto di vista generazionale e sul fronte della provenienza geografica, ha contribuito a proporre oltre che a selezionare gli artisti. Vi hanno preso parte, quest’anno, nomi storici dell’arte contemporanea come Jan Hoet, curatori importanti e visionari come Vicente Todolì, figure di rilievo del panorama internazionale come Joanna Mytkowska, Direttore del Warsaw Museum of Modern Art, e Vasif Kortun, Direttore del SALT e Founding Director del Platform Garanti Contemporary Art Center di Istanbul.
Sulla medesima linea, anche per la sezione Present Future, in collaborazione con Luigi Fassi, è stato scelto un Comitato di giovani curatori provenienti da paesi diversi, come USA, Svizzera, Colombia ed Egitto: Erica Cooke, Fredi Fischli, Inti Guerrero e Sarah Rifky. L’obiettivo è di proporre nuovi e sempre diversi punti di vista sull’arte contemporanea più attuale in grado di arricchire Artissima e connotarla come luogo in cui collezionisti e pubblico possono scoprire i futuri protagonisti della scena artistica internazionale.

PIATTAFORMA
Pensata per arricchire l’esperienza dei visitatori, quest’anno Artissima presenterà Con/TEXT, una nuova piattaforma, un’area interna alla fiera che sostituisce la teoria di stand dedicata al settore editoriale per proporre invece un vero e proprio invito alla sosta, alla consultazione e all’incontro. Lo spazio, che raccoglierà gli editori, le pubblicazioni, le edizioni d’arte, il bookshop e l’area incontri, offrirà al pubblico un modo nuovo di abitare la fiera, di rilassarsi, sfogliare riviste in consultazione, condividere e interagire. Tra le Art Editions, alcune illustri presenze, come White Columns di New York, per la prima volta presente in una fiera italiana.

ART WALKS/ART QUESTIONS
Dopo il successo riscontrato nella passata edizione, prosegue anche quest’anno il programma Art Walks, iniziativa esclusiva di visite a cura di collezionisti e curatori internazionali che, come “guide” d’eccezione, accompagneranno il pubblico alla scoperta della fiera in un percorso di propria scelta, seguendo tematiche, tipologie di opere o artisti, diverse tendenze o linguaggi e mezzi espressivi.
Inoltre quest’anno Artissima verrà visitata da un importante numero di direttori di musei, curatori e critici  coinvolti in un ricco programma di talks e presentazioni. Tra queste Artissima presenta Art Questions, un ciclo di incontri che vogliono rispondere ad alcune questioni fondamentali della contemporaneità istituzionale, museale e generazionale.

I PROGETTI CURATORIALI
Nel 2012 i progetti curatoriali si svilupperanno interamente al di fuori dell’Oval. It’s Not the End of the World attiva una collaborazione tra Artissima e le più importanti istituzioni torinesi di arte contemporanea per costruire insieme una mostra diffusa. LIDO crea un percorso di progetti sperimentali in musei e spazi inusuali del Quadrilatero Romano.

IT’S NOT THE END OF THE WORLD
Artissima 19 propone quest’anno un programma totalmente inedito e innovativo, grazie al coinvolgimento delle principali istituzioni per il contemporaneo del territorio torinese: Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Fondazione Merz e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Obiettivo del progetto è rafforzare il network dell’arte contemporanea a Torino e allargare l’offerta culturale in città con una linea coerente e in collegamento ad Artissima. Con il titolo di It’s Not the End of the World l’iniziativa riunisce cinque progetti espositivi diversi curati e ospitati dai rispettivi musei e istituzioni: un percorso unico che ironicamente vuole fare riferimento alla profezia Maya sulla fine del mondo nel dicembre 2012, ma anche alla difficile situazione del finanziamento alla cultura in Italia.
L’intervento di Artissima per It’s Not the End of the World verrà realizzato a Palazzo Madama e, come per le altre istituzioni, si protrarrà anche dopo la manifestazione fieristica accrescendo così il ruolo della fiera in città. Il progetto coordinato, di cui Artissima si fa collante e promotore, si propone di riflettere sulla realtà del mondo che ci circonda attraverso mostre, installazioni video e performance di cinque noti artisti internazionali: “Ruin – Politics” di Dan Perjovschi a Palazzo Madama per Artissima; “Tulkus 1880 to 2018” di Paola Pivi al Castello di Rivoli; “Homeless Paradise” di Valery Koshlyakov alla GAM; “Beirut, I Love You – A Work in Progress” di Zena el Khalil alla Fondazione Merz; “The End – Venice 2009” di Ragnar Kjartansson alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

ARTISSIMA LIDO
La seconda iniziativa curatoriale ripropone in una veste completamente nuova il progetto Artissima LIDO dedicato ad artisti giovani e pensato per la caratteristica cornice del Quadrilatero Romano. Quest’anno 5 spazi alternativi internazionali sono stati invitati da Artissima a realizzare un progetto espositivo specificatamente pensato per alcuni inconsueti musei e istituzioni del quartiere: l’Archivio di Stato, il MAO Museo d’Arte Orientale, il Museo della Resistenza, il Museo della Sindone, il Museo di Antichità. Le organizzazioni non-profit coinvolte sono: 98 Weeks (Beirut), Auto Italia South East (London), Irmavep Club (Paris), Public Fiction (Los Angeles), SOMA (Mexico City).
Il programma, articolato in una serie di mostre site-specific, installazioni, video e performance, rappresenterà un complemento alla fiera offrendo alla città e ai visitatori di Artissima progetti espositivi strutturati, ma dinamici e sperimentali. L’iniziativa vuole essere anche un’occasione di scambio e di visibilità per gli artisti italiani, perché a ciascuno degli spazi alternativi invitati verrà chiesto di portare nelle loro rispettive città il progetto di un artista del nostro paese.

Mostre aperte dal 9 all’11 novembre dalle 10 alle 22.
Opening venerdì 9 novembre dalle 18 alle 22.

IMMAGINE COORDINATA
Infine, tra le novità che caratterizzeranno l’edizione 2012 vi è il nuovo progetto di immagine coordinata, totalmente rinnovata, realizzato dallo studio Tassinari/Vetta (Leonardo Sonnoli con Irene Bacchi). Il progetto grafico scelto per rappresentare l’identità della fiera punta sullo sviluppo di un logo riconoscibile che ben sintetizzi l’identità di ricerca, la vocazione sperimentale e la dinamicità di Artissima nel saper cogliere rapidamente i mutamenti del nostro tempo per trasformarli in opportunità di cambiamento.
Anche il sito web www.artissima.it è stato interamente ridisegnato nella grafica e nella composizione, per una maggiore fruibilità da parte del pubblico. ARTISSIMA è un marchio di Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino; per incarico dei tre Enti, è promossa dalla Fondazione Torino Musei, costituita dal Comune di Torino per curare e valorizzare il patrimonio artistico e museale della Città. La diciannovesima edizione di ARTISSIMA viene realizzata attraverso il sostegno dei tre Enti proprietari del marchio, congiuntamente a Camera di commercio di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.
L’organizzazione di ARTISSIMA è curata da Artissima srl, società costituita nel 2008 per gestire i rapporti artistici e commerciali della Fiera.

ARTISSIMA
via Bertola 34 – 10122 Torino
www.artissima.it – info@artissima.itinfo@artissima.it
t. +39 011 19744106 – f. +39 011 19746106

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