Saranno alcuni ragazzi disabili psichici a guidarvi all’interno del Museo del ‘900. Un’iniziativa davvero interessante. La follia come guida, o meglio, persone dall’accentuata sensibilità che vi accompagneranno per il percorso del Museo del ‘900. Quale miglior guida? L’iniziativa è di Marina Pugliese, direttrice del Museo del Novecento. Dopo le lezioni di yoga nella sala dedicata a Lucio Fontana, il corso di inglese in pausa pranzo e le biciclettate in città ora il Museo organizzerà un corso per disabili psichici (per quelli non gravi, ovviamente, ma che saranno in grado di sostenerlo) un corso di formazione per farli diventare mediatori culturali. «Corso che è un progetto pilota, un esperimento – dice Pugliese – ma che servirà ad aiutare le persone in cura a reinserirsi nel mondo del lavoro». Il team sarà scelto appositamente dall’’ospedale San Paolo e tutto il progetto sarà monitorato dal personale specialistico dell’ospedale e sostenuto da dei volontari.
