“Don’t stop me now!”
Cantavano i Queen nel 1990 ai British Awards. Una canzone evergreen, un po’ un motto per tutti, riecheggia in occasione di questo evento musicale nato nel 1977 nel quale vengono premiati i più grandi artisti britannici che hanno fatto della loro musica una colonna sonora. Phil Collins, Annie Lennox, Robbie Williams, Kylie Minogue, Simply Red, sono alcuni dei tanti nomi dei vincitori delle edizioni passate dei British Awards. Quest’anno però, tra cantanti e musicisti, spicca il nome di un artista che con la musica ha poco a che fare ma che ha contribuito in un modo o nell’altro con il suo paese e con questo evento. Si tratta dell’artista britannico Damien Hirst, che per l’appunto non si ferma mai! L’anno scorso l’abbiamo visto coinvolto in una collezione di accessori insieme alle gemelle Olsen e ora invece si lascia travolgere dagli eventi mondani, per lasciare il suo “marchio di fabbrica”. Il presidente dell’evento, David Joseph, già gli anni passati aveva chiesto alla stravagante stilista Vivienne Westwood di personalizzare il trofeo e quest’anno è toccato a Mr. Hirst, che con la sua rivisitazione, ha dato un tocco tutto suo. Pois variopinti avvolgono la statuetta bianca laccata per un effetto “shock” degno di un artista eccentrico come lui.