Marcello Maloberti (Codogno, 1966) realizzerà a Trivero un progetto che coinvolge numerose associazioni locali, culminando in una grande festa/performance collettiva, il 5 ottobre 2013.
Ad accoglierla, un nuovo “giardino delle delizie” pubblico, creato sulle terrazze del Centro Zegna riqualificando un’area finora non accessibile.
Nel corso di questi mesi, l’artista inviterà gli abitanti di Trivero a partecipare alla realizzazione del lavoro attraverso workshop, incontri e passeggiate nel bosco.
ALL’APERTO, a cura di Andrea Zegna e Barbara Casavecchia, è un’iniziativa della Fondazione Zegna, istituzione non profit che dal 2000 sostiene progetti in ambito culturale, sociale, medico e ambientale per comunità localizzate in varie parti del mondo.
Nata con l’intento di rendere sempre più fruibile l’accesso all’arte contemporanea e ai suoi valori, ALL’APERTO sviluppa nell’area attorno a Trivero (BI), con cadenza annuale, una serie d’interventi site specific ideati da artisti di fama internazionale che si rivolgono al territorio e ai suoi abitanti.
A segnare l’avvio del progetto è Daniel Buren (Boulogne-Billancourt, 1938), con Le Banderuole colorate, Lavoro in situ, 2007, un arcobaleno verde-azzurro di 135 bandiere che incorniciano i tetti del lanificio; nel 2009, il protagonista è Alberto Garutti (Galbiate, Lecco, 1948), che realizza Dedicato alle persone che sedendosi qui ne parleranno, una serie di panchine in cemento sulle quali siedono i ritratti dal vero dei cani delle famiglie di Trivero – esposta anche nella recente retrospettiva dell’artista al PAC di Milano. Nel 2011, Stefano Arienti (Asola, Mantova, 1961) crea I Telepati, un’opera composta da un’ampia rete Wi-Fi gratuita e da una serie di omonime sculture in pietra disseminate in vari punti del paese; lo scorso anno, Roman Signer partecipa con Horloge, una grande “scultura-tempo” che segna lo scorrere dei minuti con improvvisi sbuffi di vapore ed è il suo primo progetto pubblico permanente in Italia.
Nell’immagine: Marcello Maloberti. Photo Guido Meschiari