6 marzo 2013, Genova

Le due aste che si sono svolte ieri da Wannenes a Genova, la Collezione Daniele  e Dipinti Antichi, hanno realizzato 1.195.230 euro.  Il top price dei due cataloghi (presentato nella collezione Daniele) è stato un mobile a doppio corpo  che era offerto a una stima di € 100.000 – 150.000 ed  è stato aggiudicato a 173.600 euro. Tra i Dipinti Antichi la cosiddetta “Madonna Cook” di Giovanni Bellini ha realizzato il prezzo più alto: partendo da una stima di  € 30.000 – 50.000, si è fermata a 93.000 €. Ecco alcune delle migliori aggiudicazioni:

 

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Marzo 2013 – L’asta di antiquariato che si terrà a Genova negli spazi di Wannenes a Palazzo del Melograno il prossimo 6 marzo 2013, raccoglie un ampio spettro di oggetti eterogenei che ben rappresentano la varietà delle manifatture europee per stili ed epoche. I primi cinquantotto lotti in catalogo provengono dalla collezione di Maria Luisa Daniele, che li ha raccolti con passione costante, spesso seguendo i consigli dei grandi mercanti con i quali è venuta in contatto negli anni: un nome tra tutti, il genovese Mario Panzano.

 

È da segnalare come assoluto protagonista lo splendido trumeau genovese a ribalta con alzata in legno violetto e legno di rosa di pieno gusto rocaille – ovvero l’esuberanza del barocco unita a un equilibrio delle proporzioni che tende alla leggerezza volumetrica – proveniente dalla collezione di Jack Clerici, personaggio fondamentale nella storia imprenditoriale, politica e sociale di Genova dalla fine degli anni Trenta al nascere del nuovo millennio, pubblicato nel volume “L’ebanisteria genovese del Settecento” a cura di Lodovico Caumont Caimi (PPS Editrice, Parma 1995, fig. 107 pag. 149) (stima € 100.000 – 150.000).

Di grande piacevolezza estetica ancorché storica è il tavolo in legno intagliato e dorato francese della prima metà del XVIII secolo, con piano in scagliola a fondo nero con disegno centrale raffigurante L’Asie Divisee selon l’Etendue de ses Principales Parties, che si ispira ad una celebre mappa del cartografo ed incisore francese Nicolas de Fer (1646 – 1720) raccolta in «Géographe ordinaire de sa Majesté Catholique» (1720).

Pubblicata per la prima volta nel 1696, questa mappa è basata sulla tipica proiezione secondo i canoni del celebre cartografo fiammingo Gerhard Kremer (1512-1594) – italianizzato come Gerando Mercatore – in gran voga tra la fine del XVII e gli inizi del XVIII secolo. (stima € 20.000 – 30.000).

Oggetti di grande interesse provenienti dalla collezione Daniele un selettivo corpus di oggetti del Settecento genovese quali la poltrona in legno di noce (stima € 10.000 – 12.000), la specchiera in legno intagliato e dorato (stima € 8.000 – 10.000), la console in legno laccato (stima € 4.000 – 6.000) e le quattro poltrone anch’esse in legno laccato (stima € 2.000 – 2.500).

Proviene da Oltralpe il secrataire in bois de rose del XVIII secolo (stima € 4.000 – 6.000), e dal Piemonte le quattro appliques in ferro battuto e laccato (stima € 4.000 – 6.000).

Alle 21.00 dello stesso giorno si svolgerà la vendita dedicata ai Dipinti antichi. La casa d’aste metterà all’incanto una tavola raffigurante la “Madonna col Bambino” di Giovanni Bellini, conosciuta come la “Madonna Cook” e stimata 30/50.000 euro. In catalogo anche una piccola Sacra Famiglia del “Piccio”  stimata € 4.000 – 6.000 e un ritratto di donna di Bernardino Licinio, facente parte della serie delle “Cortigiane” stimato € 6.000 – 8.000.

 

 

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