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Nuovo record per il duetto notturno di Gerrit van Honthorst

5 giugno 2013, New York

06.06.2013 – La vendita ha totalizzato $6,736,375 (£5,142,549/€4,373,255). Top price il lotto 108: Gerrit van Honthorst (Utrecht 1592-1656), The Duet, che con  la battuta a $3,371,750 ha realizzato un nuovo record mondiale per l’artista. Il dipinto era stimato  2/3 milioni di dollari. Se l’è aggiudicato la galleria londinese Johnny Van Haeften.

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Il 5 giugno da Christie’s NY saranno di scena gli Old Master Paintings e tra gli highlights spicca The Duet, un’opera di Gerrit van Honthorst dalla prestigiosa provenienza russa. Dipinto nel 1624, all’apice della carriera di Honthorst, la tela è uno dei migliori esempi di pittura notturna. Ospitato per oltre 40 anni dal Montreal Museum of Fine Arts, The Duet è ora stato restituito agli eredi di Bruno Spiro che durante la Seconda Guerra Mondiale fu costretto a venderlo. Oggi l’opera è stimata $2-3 milioni.

Gerrit van Honthorst (Utrecht 1592-1656) appartiene ad un piccolo gruppo di artisti olandesi del XVII secolo che ha subito la forte influenza di Caravaggio, tanto da essere riconosciuto come “I Caravaggeschi di Utrecht”.
The Duet illustra un momento musicale: una coppia a mezzo busto è in piedi, la donna mostra il petto, e legge uno spartito illuminato da una candela che dà luce all’intera scena. Il forte erotismo che il dipinto sprigiona si collega alle scene cortigiane popolari a Utrecht in quel periodo: la donna può essere una cortigiana, come suggeriscono il torace scoperto, i suoi vestiti e la piuma tra i capelli; e l’uomo potrebbe essere un suo cliente.

Le baldorie notturne dipinte da Honthorst sono sempre stati quadri ambitissimi dai collezionisti. Nel XIX secolo The Duet apparteneneva alla leggendaria Stroganov Collection a San Pietroburgo, una collezione d’arte straordinaria che includeva capolavori di antichi maestri italiani, spagnoli, francesi e tedeschi, nonché i grandi olandesi e fiamminghi come Rembrandt, Rubens e Anthony van Dyck.

Presidente dell’Accademia Imperiale di Belle Arti e consulente d’arte di Caterina la Grande, Stroganov aveva reso la sua galleria un luogo di incontri per artisti e imprenditori. Acquistò il dipinto di Honthorst dopo la pubblicazione del catalogo del 1793, in cui il dipinto non è incluso, ma prima del 1807, quando il quadro è indicato nel catalogo col titolo “La lezione di canto”. The Duet passò poi per discendenza attraverso la famiglia e nel 1864 comparve nel catalogo dell’Ermitage, insieme ad altre opere di proprietà di Stroganov. Dopo la Rivoluzione del 1917 la collezione di famiglia fu nazionalizzata e nel 1925 Palazzo Stroganov diventa parte effettiva del Museo Hermitage.
Nel 1931 The Duet fu venduto ad un’asta speciale organizzata dal regime sovietico a Berlino, e più tardi nello stesso anno venne acquistato da Bruno ed Ellen Spiro per poi essere stato sequestrato dai nazionalsocialisti e venduto nel 1938 insieme a tutta la collezione di Villa Spiro, la loro residenza a Berlino. Passato attraverso diverse collezioni private tedesche, nel 1969 l’opera passò dal mercato dell’arte di Monaco e venne aggiudicata dal Museo delle Belle Arti di Montreal, da cui è stato restituita agli eredi della famiglia Spiro solo nel nel mese di Aprile di quest’anno.

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