In occasione dell’Anno della Cultura Italiana negli USA, nella città di Chicago, il 24 giugno inaugurerà l‘installazione luminosa dal titolo “Divina Natura”, un’opera dell’artista veneziano Marco Nereo Rotelli, ispirata alla Divina Commedia dove si incontrano arte, poesia, musica e architettura. L’opera è anche e sopratutto un incontro con artisti, poeti, intellettuali della “windy city” che si sono resi partecipi, contribuendo attivamente al progetto. Rotelli ha infatti pensato di creare un’opera collettiva, rendendo visibile l’incrocio di civiltà e di saperi differenti che è ormai la piattaforma culturale di ogni grande metropoli. Attraverso il testo dantesco ha proposto il sapere della contemporaneità come messaggio per l’umanità.
Saranno ‘in scena’, sulle scalinate del famoso museo affacciato sul lago Michigan, l’attore Thomas Haskell Simpson, i poeti Ana Castillo, Osama Esber, Reginald Gibbons, Arica Hilton, Elise Paschen, Lia Simou, Chana Zelig (scelti sotto la curatela di Arica Hilton). Ad ognuno di essi è chiesta una personale interpretazione dei canti dell’Inferno leggendo nella propria lingua d’origine. A prender vita sarà una Divina Commedia in lingua spagnola, araba, portoghese, inglese, turca, francese, greca, ebraica: un viaggio della mente e del corpo in un universo polisensoriale che renderà visibile l’universalità di un testo, metafora in tutti i tempi, delle debolezze umane ma, nel contempo, dell’aspirazione continua al bene. Sarà inoltre interpretata una poesia dedicata all’acqua del poeta italiano Giuseppe Conte.
Quest’ultimo lavoro di Rotelli propone una differente riflessione sull’arte, pensata non come provocazione, ma come sottile lavoro di composizione.
In più di 50 città americane si terranno oltre 200 eventi con l’obiettivo di rafforzare l’amicizia tra i due Paesi e di presentare il meglio dell’Italia, fra tradizione e innovazione. Un’opportunità di incontro e di conoscenza reciproca, e un crocevia di generi artistici, esperienze e proposte. Tanta arte, ma anche scienza e tecnologia.
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