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Wannenes: una lampada di Sottssas a 111.600 €, oltre sette volte la stima massima

Buoni risultati per un pubblico selettivo di conoscitori nell’asta di Arte Moderna e Contemporanea che ha totalizzato 310.000 euro. Protagonista assoluto il piccolo e intenso Achrome di Piero Manzoni in tela grinzata e caolino del 1958-59, che racchiude in sé la trasgressiva modernità della sua ricerca (lotto 571 – aggiudicazione 111.600 euro).

PIERO MANZONI ACHROME 1959

Alighiero Boetti, artista oramai celebrato dalla critica e dal mercato internazionale, si distingue per una tempera e collage su carta (Estate romana, 1981 – lotto 564) e una tecnica mista su carta con calligrafia (Senza titolo. Correre come il vento, 1981 – lotto 565) che insieme hanno raggiunto 32.240 euro. Una rara opera di Rudolph Schlichter (Donna con gatto – lotto 577) degli anni quaranta, maestro della Nuova Oggettività tedesca, che triplicando il suo valore ha raggiunto 32.240 euro. Un’elegante olio su tela di Giuseppe Santomaso (Porta azzurra, 1978 – lotto 543), superando la stima massima, è stato battuto per 18.600 euro. Infine, una tela del periodo neo-cubista di Fausto Pirandello (Mezzogiorno, 1955 – lotto 542), esposto alla XXVIII Biennale Internazionale d’Arte di Venezia del 1956, rispettando la sua quotazione è stato esitato a 14.880 euro.

Grande partecipazione di collezionisti italiani e internazionali nell’asta di Design del 13 giugno 2013, che ha totalizzato 666.847 euro (66.3% per lotto, 164.2% per valore).
Ettore Sottssas, geniale e poliedrico maestro del design italiano del secondo dopoguerra – conosciuto abitualmente per le sensuali e divertenti opere prodotte negli anni Ottanta nell’officina di Menphis – ha catalizzato l’attenzione con una lampada a sospensione per Arredoluce del 1957 (lotto 308), rara testimonianza di un proficuo rapporto con un marchio che fin da subito ha sostenuto il suo genio creativo, che superando di oltre sette volte la stima massima di 15.000 euro ha raggiunto 111.600 euro; dello stesso designer la specchiera per Santambrogio & De Berti del 1950 (lotto 360), è stata battuta a 18.600 euro.

ETTORE SOTTSSAS LAMPADA A SOSPENSIONE ARREDOLUCE 1957

Medesimo interesse hanno suscitato le sei poltroncine di Gio Ponti per Cassina degli anni Cinquanta (lotto 325) che partendo da una stima di 7.000 – 8.000 euro hanno  totalizzato 19.220 euro. Superando di oltre quattro volte la sua quotazione massima di 4.500 euro, una curiosa e divertente lampada a sospensione di Gino Sarfatti per Arteluce del 1952 (lotto 351), è stata battuta per 21.700 euro. Infine, di Max Ingrand una lampada a sospensione per Fontana Arte degli anni Sessanta (lotto 369), in ottone nichelato e cristallo molato, è stata aggiudicata per 15.500 euro.

Arte moderna e contemporanea

ALIGHIERO BOETTI ESTATE ROMANA 1981
ALIGHIERO BOETTI SENZA TITOLO (CORRERE COME IL VENTO) 1981
SCHLICHTER DONNA CON GATTO, ANNI 40
GIUSEPPE SANTOMASO PORTA AZZURRA

 

FAUSTO PIRANDELLO MEZZOGIORNO, ANNI 50

 

Design

ETTORE SOTTSSAS SPECCHIERA SANTAMBROGIO & DE BERTI ANNI 50
GIO PONTI SEI POLTRONCINE CASSINA ANNI 50

 

GINO SARFATTI LAMPADA A SOSPENSIONE ARTELUCE ANNI 40

 

MAX INGRAND LAMPADA A SOSPENSIONE FONTANA ARTE ANNI 60

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