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Christie’s – Un omaggio ad un uomo libero dai confini dello stile del tempo

1° Ottobre 2013, Parigi 

Christie’s da il via alla nuova stagione di aste a Parigi il 1° Ottobre con una selezione incomparabile di opere della collezione del famoso interior designer parigino, architetto e gallerista, Alain Demachy.
Per oltre 30 anni il collezionista, spirito libero e curioso, ha arricchito la sua galleria con più di 200 pezzi di mobili e opere d’arte, raccolte dai suoi viaggi in tutta Europa, esposti fino a poco tempo fa nella sua galleria di fronte al Louvre, sulle rive della Senna.

Demachy è considerato il pioniere francese nella collezione di Arts & Crafts, di mobili scandinavi e portoghesi, con la tendenza a combinare neoclassicismo e design anni ’50. La sua apertura mentale e la sete di scoperta lo hanno portato alla progettazione di interni e a progettazioni architettoniche per esigenti personalità come Edmond de Rothschild, Paola del Belgio, e la Grande Duchessa di Lussemburgo.

Figlio di un grande illustratore di moda, Alain Demachy ha trascorso la sua vita circondato da artisti. Ha avuto la possibilità di conoscere i registi e gli attori della Nouvelle Vague (Eric Rohmer è stato suo insegnante di francese e di filosofia), ed è entrato in contatto con il jet-set degli anni ’60.
All’età di 24 anni ha iniziato a lavorare per alcuni dei più importanti mecenati del suo tempo e tra le sue opere si ricorda il rimodernamento dell’Hotel Particulier in rue de l’Elysées, il Chateau Clarke a Bordeaux, l’Hotel du Mont d’Arbois a Megève. Per la Gran Duchessa di Lussemburgo ha restaurato il mobilio dei quattro castelli precedentemente occupati dall’esercito tedesco.
“Proprio come un medico di famiglia, i miei clienti mi percepiscono come la loro famiglia. Conosco i loro gusti e il loro stile di vita, e questo mi permette di creare atmosfere che si adattano alla loro visione, perché loro mi danno fiducia”, diceva.

Tra i pezzi proposti all’asta una libreria in stile Luigi XV, con una decorazione di ispirazione cinese, stimata €7.000-10.000, testimonia il gusto e l’apprezzamento di Demachy per le culture straniere. L’asta continua con un paio di sedie realizzate dall’ebanista Jacob-Desmalter, in precedenza proprietà del Senato francese (stimate €8.000-12.000); segue un armadio neorinascimentale in ebano realizzato da Husinger & Wagner, stimato €5.000-8.000, che rivela la sua attenzione e sensibilità per l’aspetto creativo dell’arte decorativa del XIX secolo.

Lungi dal limitarsi alla collezione di oggetti di stili francesi, Alain Demachy nutriva un profondo interesse per lo stile della Secessione Viennese e per gli esponenti di spicco di questa avanguardia, come Koloman Moser, presente in quest’asta con una rara scatola floreale stimata €8000-12000.

“La vendita che presentiamo – spiega Lionell Gosset, Direttore del Dipartimento Collezioni – è un omaggio ad un uomo libero, libero dai confini dello stile del tempo. Eclettismo e curiosità hanno spinto Alain Demachy alle sue scelte, ed io invito tutti gli appassionati a quest’asta, per scoprire un altro volto del grande gusto francese”.

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