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Roma – Atto vandalico neo-fascista contro galleria d’arte

Il 16 ottobre 2013 – settantesimo anniversario della deportazione nazista degli ebrei di Roma – la “Galleria L’Opera” di Via di Monserrato è stata vittima di un atto vandalico ad opera di cinque giovani, presumibilmente italiani.  Un attacco certamente organizzato al fine di censurare le opere esposte e ferire non solo il lavoro degli artisti, ma anche i valori che le opere rappresentano. I cinque sono entrati nella galleria e –forti di trovarsi contro una sola ragazza– hanno imbrattato con vernici spray tre grandi quadri ad olio, dipinti dagli artisti Mauro Maugliani, Gonzalo Orquín e Luis Serrano per la mostra “Trialogo”.
La ferita inferta alla galleria ci preoccupa e ci danneggia economicamente.  Essere stati spettatori impotenti della violenza contro la libertà d’espressione, nostra e degli artisti, ci lascia profondamente amareggiati.  Non faremo ipotesi su chi siano e per quale motivo abbiano agito così… sarà la magistratura a farle.  Possiamo solo augurarci che la giustizia possa fare il suo corso, anche per il bene di quei cinque ragazzi. Tuttavia crediamo che quanto accaduto debba essere un segnale importante per tutta la città di Roma. Il segnale di una sempre più forte tensione sociale, figlia di una inarrestabile decadenza culturale.  Bisogna rispondere.  Crediamo, infatti, che solo la mancanza di cultura  possa muovere chi offende l’arte. Vorremmo sentire la partecipazione di tutti voi attorno a quella che non è solo una faccenda privata, ma un fatto che riguarda tutti. Perché non si è ferito solo il lavoro di tre artisti, si è ferita la libertà di esprimere idee con l’arte, un diritto di tutti e non solo nostro. Non ci resta che l’amara consolazione d’essere sostenitori di un’arte viva, capace di seminare idee, emozioni, entusiasmi e persino l’odio vigliacco di alcuni.

Galleria L’Opera  —

Galleria L’Opera Via di Monserrato,  40 – 00186 – Roma  tel. +39 06 68802469
website gallerialopera.com

ArtsLife.com aderisce alla denuncia e sottoscrive il comunicato sopra ricevuto

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