A pochi mesi dal verdetto finale che annuncerà la Capitale della Cultura 2019, ecco i nomi della giuria presieduta da Manfred Gaulhofer, manager austriaco, direttore generale di Graz 2003. A lui seguono sei candidati italiani e sei internazionali.
Gli italiani – nominati dal governo – saranno: Francesco Manacorda, direttore della Tate Liverpool e già direttore di Artissima; Lorenza Bolelli, architetto e comunicatore al Comune di Roma; Gerardo Casale, art director all’Istituto dell’Enciclopedia Italiana; Paolo della Sega, docente del dipartimento di Scienze della Comunicazione e dello Spettacolo dell’Università Cattolica; Alessandro Hinna, docente all’Università di Tor Vergata, economista operativo nell’ambito della cultura e del no profit; Emma Giammattei, storica della letteratura, Preside della Facoltà di Lettere dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
Si continua con i giurati internazionali nominati dalla Commissione Europea: Sir Jeremy Isaacs, produttore televisivo; Anu Kivilo, direttore dell’Arvo Part Centre; Norbert Riedl, capo del Dipartimento degli affari culturali bi e multilaterali presso il Ministero federale austriaco dell’istruzione, delle arti e della cultura; Jordi Pardo, fondatore e coordinatore scientifico del Cultural Lab al Barcelona Media-Innavation Centre; Steve Green, esperto di politiche culturali e di reti a livello europeo; Elizabeth Vitouch , del Vienna City Council.