Giovedì 24 ottobre 2013, alle ore 19.00, il Salone d’onore della Triennale di Milano ospiterà la seconda lectio magistralis, organizzata da AFIP – Associazione Fotografi Italiani Professionisti e CNA Professioni.
Protagonista di questo appuntamento sarà Giac Casale, che parlerà di Dipingere con la luce. La conversazione, presentata da Rossana Casale, cantante e compositrice jazz tra le più apprezzate a livello internazionale e figlia di Giac, sarà stimolata dagli interventi di Giovanni Gastel, presidente dell’AFIP.
La Lectio di Giac Casale verrà trasmessa in diretta streaming all’indirizzo http://afiponline.blogspot.it. Le Lectio Magistralis, giunte al loro secondo ciclo, promosse da AFIP e CNA Professioni, fino al 12 dicembre 2013 vedranno alternarsi alla Triennale di Milano, grandi fotografi e interpreti del mondo delle arti che approfondiranno i temi legati alla fotografia.
Gli incontri, tutti a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti) e alle ore 19.00, proseguiranno il 31 ottobre con Maria Vittoria Backhaus, il 14 novembre con Giovanna Calvenzi, il 21 novembre con Franco Fontana; il 28 novembre con Luca Stoppini per finire, il 12 dicembre, con Marirosa Toscani Ballo.
Giac Casale. Note biografiche
Giac Casale è nato a New York il 1° dicembre 1926. Fotografo e regista, è laureato in storia dell’arte alla Wesleyan University, Connecticut e in Cinematografia alla U.C.L.A. California. Prima pittore, negli anni ‘50 si appassiona alla fotografia, “un’arte più attuale, tutta da scoprire”.
Giac è cresciuto professionalmente nella sua città fotografando per le famose riviste come LIFE, LOOK, Vogue e Harper’s Bazaar e per le grandi agenzie che hanno rivoluzionato la comunicazione pubblicitaria negli anni ‘60. Con Anna Marina, sua moglie veneziana e “bellissima modella preferita” (da ragazza lei ha lavorato con Orson Wells) nel 1963 si sono trasferiti a Milano. Hanno quattro figli e 7 nipoti, una famiglia d’artisti fra cui la cantante e compositrice Rossana Casale.
Da New York, che lui descrive “una città solare, un crogiuolo creativo e esigente”, ha portato in Italia una comunicazione fotografica moderna. Per Casale ogni lavoro è una ricerca e considera ogni lavoro commissionato alla stessa stregua delle sue ricerche personale. Alberto Piovani, critico, storico e curatore di una retrospettiva di Giac Casale a Milano nel 1999, ha scritto: “La sua azione visiva è caratterizzata, forse per il suo spirito così newyorkese, da una sottile ironia ma anche dal candore poetico di chi è intimamente libero”.
Per quattordici anni si è dedicato ad una ricerca fotografica singolare, “dipingere con la luce sulla pellicola nel tempo reale dello scatto” che è diventata l’opera “I FUOCHI OVVERO LA NOTTE FAMOSISSIMA, una proiezione in immagini e musica che racconta “una storia versa la fine del mondo”. “ I FUOCHI” ha inaugurato il festival internazionale “VENEZIA ’79 LA FOTOGRAFIA”, in seguito proiettato al Beaubourg di Parigi.
Un controllo istintivo sulla luce imparato scattando “I Fuochi” ha permesso all’artista di realizzare l’opera JAZZ, una ricerca ritrattistica all’interno della musica dei maestri storici di jazz. Hanno scritto, “Casale vedi con le orecchie ascoltando con gli occhi”. Per la televisione italiana ha realizzato una serie di dodici puntate sulla fotografia e a Milano ha fondato la scuola di fotografia, FAMOUS PHOTOGRAPHERS.
Nella sua lunga carriera, 60 anni, ha ottenuto i più importanti premi e riconoscimenti internazionali fra cui il GRAN PRIX KODAK, un “LEONE” a Cannes, i premi europei EUROBEST, EPICA, e il PREMIO ALLA FOTOGRAFIA dall’Art Directors Club italiana, Per tre anni, dal ’94 al ’96, Giac ha ricevuto il PREMIO AFIP PER LA RICERCA (per “I FUOCHI”, per ”STORIES OF GOLD”e per “JAZZ”) e al New York Festivals ’93 il GRAND AWARD, primo premio a livello mondiale alla fotografia.
L’iniziativa Lectio magistralis di fotografia e dintorni è promossa da AFIP e CNA Professioni, realizzata in collaborazione con La Triennale di Milano e il Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XII secolo di Roma, con il contributo di Epson, Canon, Nikon.
Oltre a ciò, l’attività dell’AFIP si concretizza con una serie di eventi, quali conferenze, mostre e un blog (http://afiponline.blogspot.it) dove verranno segnalati gli eventi più interessanti e saranno discussi i temi e gli argomenti legati alla fotografia e alla professione.
L’AFIP nasce nel 1960 da un gruppo di fotografi e vede tra i primi associati Aldo Ballo, Davide Clari, Giancolombo, Mario Dainesi, Gianni Della Valle, Luciano Ferri, Gian Greguoli, Edoardo Mari, Paolo Monti, Alfredo Pratelli, Italo Pozzi, Gian Sinigaglia, Fedele Toscani e Roberto Zabban, col proposito di rinnovare tecnicamente e culturalmente il mestiere della fotografia, difendendo la libera professione, rivolgendosi soprattutto alla produzione industriale e pubblicitaria, alla moda, all’editoria.
Il nuovo direttivo dell’AFIP è composto da Giovanni Gastel (presidente), Alfredo Pratelli (presidente onorario), Annalisa Mazzoli (vicepresidente), Andreas Ikonomu (segretario), Michele Gianotti (tesoriere), Antonio Mecca (portavoce), Debora Barnaba, Giuseppe Biancofiore, Gianluca Cisternino, Rosolino Croce, Federica Lazza, Sauro Sorana, Rocco Toscani.
LECTIO MAGISTRALIS DI FOTOGRAFIA E DINTORNI – II Ciclo
GIAC CASALE. Dipingere con la luce
conversazione stimolata da Rossana Casale
Giovedì 24 ottobre 2013, ore 19.00
Salone d’onore della Triennale di Milano (viale Alemagna 6)
Ingresso gratuito (fino esaurimento posti)