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Il 2 dicembre apre la sede milanese di Cambi

Da lunedì 2 dicembre 2013, Palazzo Serbelloni, in corso Venezia 16 a Milano, accoglierà una delle realtà più attive e riconosciute a livello nazionale, nel campo della vendita all’incanto. La storica residenza neoclassica ospiterà infatti la nuova sede milanese di Cambi Casa d’Aste che si propone il fine di diventare un nuovo polo culturale della città.

Alessandro Turchi detto l’Orbetto (Verona 1578 – Roma 1649), attribuito a
San Sebastiano
olio su tela, cm 72×56, in cornice intagliata e dorata
EUR 30.000,00 – 40.000,00

In questo luogo, Cambi non solo ospiterà le proprie aste, ma offrirà al pubblico un ufficio di consulenza dove richiedere una perizia per valutare mobili, dipinti, argenti, gioielli, tappeti e altro, o per ordinare l’inventario dei propri beni a fini assicurativi o per divisioni ereditarie.

Inoltre, in occasione delle vendite si terranno delle preview dei lotti e mostre temporanee di capolavori antichi e moderni, tappeti, gioielli e opere di arte orientale.

L’apertura della nuova sede di Cambi Casa d’Aste a Milano sarà celebrata con due vendite, in programma lunedì 2 dicembre 2013. La giornata inizierà alle ore 10.00, con un catalogo di Argenti, Orologi e Gioielli antichi e contemporanei, provenienti da affidamenti privati di Roma, Milano e Firenze. Tra questi si può segnalare la presenza di un diamante taglio brillante di ct 10,01 (stima € 60.000-80.000) e una collana composta da tre fili di perle naturali con fermezza in diamanti e zaffiri (stima € 20.000-30.000).

Diamante di vecchio taglio di ct 5,50 circa. stima € 10.000-/12.000

Nel pomeriggio la Palazzo Serbelloni Fine Selection (numero 176; divisa in due sessioni, alle ore 15.00 e alle ore 21.00), proporrà una premiére di opere selezionate proprio per celebrare la giornata inaugurale, con il meglio proveniente dai vari dipartimenti di Cambi Casa d’Aste.

L’asta, infatti, si caratterizza per l’estrema varietà dei lotti; tra questi, un’ampia collezione di figure del Presepe napoletano dal XVIII-XIX secolo, per un valore complessivo di circa €150.000. Si segnala tra gli altri il Gruppo della Natività, composto dalla Vergine, San Giuseppe, Gesù Bambino e vari personaggi (stima € 10.000-12.000).

Gruppo della Natività

Palazzo Serbelloni Fine Selection presenterà inoltre una sezione di libri antichi, tra i quali un importante atlante stampato ad Amsterdam agli inizi del 1700 (stima € 10.000-12.000) e due libri di preghiera appartenenti alla cultura araba (stima € 4.000-5.000); inoltre, una collezione di maioliche liguri e di Castelli con alcuni vasi da farmacia del XVII secolo e una collezione diplacche del XVIII secolo; una sezione di tappeti tra cui un raro Shirvan Baku caucasico del XIX secolo, a fondo blu con fila centrale di medaglioni sovrapposti circondati da cornice con motivo a “pettine”, bordura bianca (stima € 10.000-12.000).

Tra i mobili, un trumeau Luigi XIV lastronato in radica realizzato a Ferrara nel XVIII secolo, caratterizzato dalla base con fronte mosso a tre cassetti, dalla calatoia che cela cassettini e vani a giorno e da un’alzata a un’anta a specchio (stima € 25.000-30.000), per continuare un importante stipo monetiere siciliano con applicazioni in bronzo dorato, coralli e tartaruga (stima € 25.000-30.000) e unacoppia di comò laccati a due cassetti (Sicilia, XVIII secolo), stima € 20.000-25.000.

L’asta 176 proporrà una preziosa selezione di sculture antiche, tra cui quattro tondi gotici in pietra con tracce di policromia raffiguranti i simboli degli evangelisti (stima € 8.000-10.000) e un gruppo di bronzi antichi tra cui una Venere e cupido realizzata da un artista veneto del XVI secolo (stima € 8.000-10.000). Insolita e rara è la composizione comprendente numerosi cammei antichimontati in argento negli inizi del Novecento (stima € 40.000-50.000).

Nutrita è anche la collezione di dipinti antichi, tra cui un fondo oro tardo-gotico del pittore Zanino di Pietro (1389-1448), una serie di dipinti del tardo manierismo e del Barocco italiano, tra cui una Sacra Famiglia su tavola, di Luca Longhi del XVI secolo (stima € 20.000-25.000) e opere dell’Orbetto, Domenico Piola e Pietro Liberi, Alessandro Magnasco, Gaspare Diziani.

Il Settecento è rappresentato dal pittore Giuseppe Zais (1709-1781) con vari soggetti tra cui una coppia di battaglie (20.000-25.000). Per l’Ottocento, un Ritorno dalla campagna di Napoleone Nani (1841-1899), stimato € 40.000-45.000, una bella Veduta di Pompeifirmata e datata da Alessandro la Volpe (1820-1887), stimata € 12.000-15.000, una Veduta della riviera ligure di Rubaldo Merello(1872-1922), stimato 35.000-40.000 ed infine un capolavoro di Telemaco Signorini (1835-1901), intitolato Chiacchericci a Riomaggiore con stima a richiesta.

Tra le opere di arte moderna e contemporanea spicca una tela di Antonio Dias (1944), stimata € 220.000-250.000. Tra le altre proposte un lavoro di Peter Halley (1953), stima € 45.000-50.000, di Hans Hartung (1904-1989) stimati € 35.000-40.000 e due diLucio Fontana (1899-1968) con stima € 12.000-15.000 e € 20.000-25.000.

Tutti gli oggetti saranno visibili da giovedì 28 novembre a domenica 1 dicembre, dalle ore 10 alle ore 19, a Palazzo Serbelloni di Milano (corso Venezia 16).

CAMBI CASA D’ASTE
Milano, Palazzo Serbelloni (corso Venezia, 16)

Asta 178: Argenti, Orologi e Gioielli Antichi e Contemporanei
ore 10.00
Asta 176: Palazzo Serbelloni Fine Selection
Prima sessione ore 15.00; seconda sessione ore 21.00
Lunedì 2 dicembre 2013

Per informazioni:
tel. 02.36590462; info@cambiaste.it
Sito Internetwww.cambiaste.com

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