Una icona russa del XIX sec con Cristo benedicente è stato il top lot dell’asta di Maison Bibelot. Appartenuta alla collezione di S.Bulgari, l’icona russa della fine del XIX secolo con un Cristo benedicente, di squisita fattura pittorica e racchiuso in una preziosa ritza d’argento e smalti cloissoné, con un lungo duello telefonico è stata aggiudicata per 24.300 euro decuplicando il valore base di 2.000. Tutte aggiudicate anche le altre icone in asta.
Nei risultati d’asta continua la conferma per l’arte contemporanea con Antonio Bueno, il suo piccolo ‘Marinaretto’ 20×18 aggiudicato per 7.500 e 6.500 euro per ‘Fiori gialli’, un tema non frequente per l’artista; gli acrilici di Vinicio Berti, i bronzi e marmi di R. Salimbeni e A.Cipriani e anche di scuola.
Bene anche l’arte antica delle scuole lombarde ed emiliane del XVII e XVIII –Venere e Amore nella fucina di Vulcano ,olio su tela 70x 88, aggiudicato per 4.250 euro. Buoni risultati per gli arredi del XIX secolo con aggiudicazioni di oltre 2.000 euro a lotto.
Nel gioiello maggiore attenzione al design, l’anello a forma di camaleonte con opale di fuoco de Enrico Serafni è stato aggiudicato per 3.250 euro.
Info: www.maisonbibelot.com