24 – 27 gennaio 2014, BolognaFiere, 38ma edizione
172 gallerie: +27% sul 2013:
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<Le 12 opere scelte con il Fondo acquisizioni >
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Comunicato stampa di chiusura
Bologna – Lunedì 27 gennaio 2014
ARTE FIERA 2014: UN SUCCESSO, SFIORATE LE 50MILA PRESENZE
VINCENTE LA SCELTA DI APRIRE ALL’’800 E ALLA FOTOGRAFIA
BOOM DI VISITE E FAN SU WEB E SOCIAL
Successo di Arte Fiera 2014. Per i numeri dell’esposizione, la risposta dei visitatori, in fiera come sul web e sui social, i risultati economici, la presenza dei giornalisti. Affluenza massiccia nel giorno del vernissage con 8.000 presenze e poi a crescere nei giorni di apertura al pubblico, soprattutto nel week end, con lunghe file alle casse ben prima dell’apertura degli ingressi. Alle 17 di oggi, giorno di chiusura della Fiera internazionale dell’Arte moderna e contemporanea, le presenze registrate sono state 47.500, circa il 15% in pi di pubblico rispetto all’anno scorso che nei quattro giorni di manifestazione ha visitato le 172 gallerie presenti (+ 25% negli ultimi due anni) per oltre 2000 opere esposte e pi di 1.500 artisti rappresentati, 127 i collezionisti ospiti e ben 3.500 circa quelli che sono venuti in visita. Una “piattaforma di riferimento per tutti i galleristi e il sistema dell’arte italiana, un evento culturale per il Paese e per Bologna che deve saper proporre arte, sperimentazione e tecnologia con contenuti di profilo e originalitণ8221;, ha sottolineato il presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli, durante la conferenza stampa in cui si è fatto il bilancio della 38esima edizione della Fiera internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. Produrre cultura paga, ha evidenziato Campagnoli, confermando numeri con il segno pi anche sotto il profilo dei risultati economici. E, ancora, oltre mille giornalisti accreditati e numeri su web e social lievitati in confronto all’edizione scorsa tanto da fare di Arte Fiera la fiera d’arte in Italia pi seguita sui social (15.200 interazioni nei giorni della manifestazione).
Sul sito ufficiale, che per la 38esima edizione di Arte Fiera si è presentato con una nuova release, una nuova veste grafica ed un importante arricchimento di contenuti e servizi, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso si sono registrati il 53% in pi di visite (76.567), + 54% di visitatori unici (60.033) e + 38% di pagine viste (358.427). L’asticella si è impennata in particolare venerdì 4 gennaio (20.277 visite al sito e 17.853 visitatori unici (rispettivamente +39% e + 42% su 2013) e sabato 25 (27.131 visite al sito e 23.013 visitatori unici (rispettivamente +75% e + 74% su 2013).
I fan su Facebook sfiorano i 20.000 (19.805), cioè.500 in pi dal giorno dell’inaugurazione, mentre si contano 1.2mln di interazioni con i profili, il tag, like, commenti, share (FB, TW, YT, Instagram e FourSquare) e 1.5mln di impressions dirette delle notizie diffuse sui social (FB e TW). Sharing/viralitࠤel tag ufficiale #Artefiera: 8.000 e 6.500 immagini con lo stesso tag su Instagram. Il canale dedicato YouTube, infine, ha pubblicato ad oggi 63 video con oltre 13.500 visualizzazioni.
Con il presidente Campagnoli, all’incontro con i media erano presenti anche i direttori artistici Claudio Spadoni e Giorgio Verzotti, entrambi riconfermati per l’edizione 2015, e Annamaria Gambuzzi, presidente dell’Associazione Nazionale delle gallerie d’arte moderna e contemporanea.
“Il riscontro assolutamente positivo – ha osservato Gambuzzi – è tornato un clima favorevole che si era un poco perso a causa della situazione di crisi generale. Questi giorni sono stati un continuo bagno di folla e di collezionisti che hanno lavorato bene. Ho raccolto impressioni molto positive da parte dei galleristi. Il bello di Arte Fiera sta proprio nel sapere offrire proposte consolidate assieme alle giovani esperienze”.
Le Fiere sono fatte per vendere o comunque per accrescere il mercato di chi vi partecipa. Come si è evidenziato sin dalla giornata di apertura, questa edizione di Arte Fiera ha decisamente goduto di buone stelle. Vendite concluse ma anche molti “contatti utili”, da concretizzare, con la giusta calma, tra le pareti della galleria o in casa dell’acquirente. Particolarmente coinvolto, da una prima stima, il periodo dal secondo dopoguerra agli anni ’70.
Premiante la nuova Arte Fiera – che ha aperto alla seconda metà dell’’800, alla fotografia e ai Paesi dell’Est Europa fino ad includere la presenza di opere di importanti gallerie d’arte contemporanea cinese, con una speciale esibizione di inchiostri che ha anticipato i contenuti della nuova edizione in Cina di BolognaFiere Sh Contemporary dal 12 al 14 settembre 2014.
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Bologna- Venerdì 24 gennaio 2014
GRANDE AFFLUENZA AD ARTE FIERA IL PRIMO GIORNO APERTO AL PUBBLICO
E IL MERCATO DELLE OPERE GIA’ SI MUOVE
NUMERI IMPORTANTI ANCHE SU WEB E SOCIAL
Grande affluenza oggi primo giorno di apertura al pubblico di Arte Fiera 2014, dopo le 8.000 presenze del vernissage di ieri. Già più di 600 i giornalisti accreditati e numeri che lievitano anche su web e social.
Sul sito ufficiale, che si presenta con una nuova release, una nuova veste grafica ed un importante arricchimento di contenuti e servizi, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso si registrano il 50% in più di visite (80.103), + 60% visitatori unici (59.148) e + 15% di pagine viste (389.428). Nella sola giornata di ieri le visite sono state 15.300 e 13.567 i visitatori unici (rispettivamente +35% e +40% su 2013). I fan su Facebook da ieri, giorno dell’inaugurazione, sono oltre 18.300, più di 1.000 in 24 ore, mentre le persone raggiunte dai social media e che hanno interagito da ieri sono 640.000, di cui 340.000 impressions dirette delle notizie diffuse sui social della manifestzione (FB e TW). Dalle ore 17 del vernissage di ieri, in particolare, sono stati prodotti 1.900 tweet con il tag ufficiale #Artefiera. Nei due padiglioni dedicati all’esposizione spuntano i bollini rossi ed è evidente “una maggiore vitalità da parte dei collezionisti”.
E’ il primo dato su “come vanno gli affari” ad Arte Fiera 2014, il tema che conta davvero alla Fiera Internazionale d’arte moderna e contemporanea. Dalle ammissioni a mezza bocca e dai bollini rossi che appaiono accanto a diverse opere – il segnale di avvenuta vendita che richiama il logo della manifestazione – nonchè dalla sostituzione di opere esposte con altre, si ha motivo concreto di supporre che il mercato sia meno fermo di quanto i tempi facciano supporre. Ovviamente la situazione è a macchia d’olio. A fare la differenza non pare essere il prezzo: risultano vendite, o comunque contatti e definiti “decisivi”, sia nell’ambito delle opere “importanti” (ovvero nella fascia di costo che va dai 700 mila a un milione od oltre di euro) a quelle per i “nuovi collezionisti”: disegni, ad esempio, da poche centinaia di euro. Come sempre ottenere dati quantitativi dai galleristi è cosa difficile, anche comprensibilmente perchè solo una parte delle transazioni si svolgono dentro gli stand. La maggioranza degli affari qui viene solo avviata per concludersi in fase successiva.
“Pubblico bellissimo – afferma Anna Maria Gambuzzi, nuovo Presidente dell’Associazione Nazionale delle Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea – Si intravvedono segnali di ripresa. E’ evidentissima una maggiore vitalità da parte dei collezionisti, chiaramente riscontrata nella giornata loro riservata”.
Tenuto particolarmente d’occhio dagli organizzatori è il settore dedicato all’Ottocento. Ha stupito tutti la qualità davvero notevolissima delle opere esposte: “Da grande museo” è stato il commento più ricorrente. Straordinari i De Pisis, i Fattori, Boldini, De Nittis, Zandomeneghi, i Macchiaioli e post Macchiaioli, i Tito e le altre meraviglie concentrate in quest’area della Fiera. Qui, naturalmente, i contatti sono risultati più impegnativi, sia per i costi sia perchè queste opere sono sottoposte a speciale salvaguardia da parte dello Stato. Nonostante questo tutti hanno manifestato soddisfazione, evidentemente convinti che i contatti avviati nelle prime due giornate di Fiera si profileranno concretamente utili.
Arte Fiera, oltre a confermare la propria leadership nazionale, si afferma come una delle principali fiere europee dell’arte moderna e contemporanea, crescendo in numero di espositori e settori rappresentanti. L’edizione 2014, la 38ma, andrà in scena a BolognaFiere dal 24 al 27 gennaio 2014 registrando un aumento importante delle Gallerie selezionate che saranno 172, divise in 5 sezioni, con un aumento del 27% rispetto alla precedente edizione.
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Alcune immagini dall’anteprima della fiera (23/01/2013)
La lista completa è consultabile on line sul sito di Arte Fiera e contiene al suo interno i nomi più importanti del panorama nazionale. Sono 120 le gallerie di moderno e contemporaneo, di cui una decina dedicate alla seconda metà dell’’800, 20 quelle specializzate nella fotografia, 10 che hanno puntato al Focus sull’Est Europa, 15 al Solo Show e 7 nelle Nuove proposte, sezione dedicata ai giovani artisti.
Ben più di 1500 in totale le opere esposte e oltre 1.100 gli artisti presenti con una propria opera, dai nomi più noti e consolidati, alle giovani promesse dell’arte contemporanea, ai capolavori ancora poco conosciuti dell’Est Europa, così come artisti di grande valore del tardo 800 italiani e stranieri, e i grandi fotografi, categorie che rappresentano una delle principali novità della manifestazione. Saranno presenti, inoltre, più di trenta fra case editrici, librerie specializzate in arte e istituzioni museali.
“La crescita di partecipazione ad Arte Fiera è ancora più importante – ha sottolineato il presidente di BolognaFiere Duccio Campagnoli – perché è il risultato della nuova impostazione promossa dai direttori artistici come fiera curatoriale. In questo modo Arte Fiera torna ad essere l’appuntamento di riferimento per il mondo dell’arte moderna e contemporanea, che valorizzando le gallerie partecipanti propone temi e percorsi al mercato e al sistema dell’arte: oltre che fiera, quindi, è un grande evento culturale”.
La Fiera si svolgerà nei due Padiglioni storici che già l’anno passato hanno accolto la rinnovata formula espositiva di Arte Fiera, i padiglioni 25 e il 26 realizzati dall’architetto Benevolo che con le loro grandi vetrate permettono alla luce naturale di esaltare le opere in mostra, occupando un totale di 10.000 metri quadrati di superficie espositiva.
Arte Fiera si ripropone come l’evento leader in Italia per tutti gli appassionati e i collezionisti dell’arte che va dal moderno al contemporaneo. Un primato costruito nel tempo con una sapiente organizzazione da parte di BolognaFiere e un’attenzione costante nel proporre la massima qualità ai collezionisti che si recano a Bologna.
LA “NUOVA” ARTE FIERA
L’edizione 2014 di Arte Fiera è frutto di una scelta precisa dei due direttori artistici, che hanno adottato un’impostazione più curatoriale degli anni precedenti, con l’obiettivo di qualificare ulteriormente l’impianto di AF rendendola più competitiva rispetto ad altre fiere italiane ed internazionali. Molte collezioni, infatti, si stanno aprendo alla multidisciplinarietà, includendo opere ed oggetti di differenti epoche e stili.
La proposta delle opere in esposizione e in vendita si amplia per tipologia – pittura, disegno, scultura, video installazione, fotografia – e per periodi storici grazie all’introduzione di alcune nuove sezioni. Dalla seconda metà dell’Ottocento, periodo storico che per la prima volta viene introdotto, sino all’arte emergente e dei paesi dell’Est Europa, per arrivare alla fotografia (in collaborazione con MIA Art Fair di Milano), in linea con le tendenze internazionali che vogliono offrire al collezionista una proposta quanto più completa possibile.
Paesi dell’Europa Orientale
Una Special FocusSection curata da Marco Scotini, dedicata a questa area geografica selezionata per il 2014, la cui economia emergente ha dato un grosso slancio al mercato dell’arte e alla scena culturale in genere. In Fiera le dieci gallerie di questa area saranno riunite in un settore specifico, mentre in città la mostra“Arte Fiera Collezionismi –Il Piedistallo vuoto. Fantasmi dall’Est Europa”, allestita presso il Museo Civico Archeologico (dal 24 gennaio al 16 marzo 2014) esporrà le collezioni italiane (per citarne alcune come Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Fondazione Nicola Trussardi, la Collezione Enea Righi, Collezione La Gaia di Torino, Collezione Maramotti) e gli artisti internazionali (Ilya Kabakov, Vyatscheslav Akhunov, Jiri Kovanda, Julius Koller, Ion Grigorescu, Nedko Solakov, Deimantas Narkevicius, Mircea Cantor) in una grande rassegna dedicata alla scena artistica dell’area post-sovietica contemporanea.
L’ottocento
Tra le novità l’apertura, proposta e condivisa dai Direttori artistici, all’arte della seconda metà dell’Ottocento, in una visione curatoriale che punta l’attenzione sulla capacità di molti artisti del secolo precedente di anticipare i tempi a venire. Una scelta che conferma una tendenza generale, riscontrabile in diverse altre fiere d’arte, che gioca proprio sul confronto fra antico, moderno e contemporaneo. Da qui il coraggio di affiancare l’Ottocento dei Macchiaioli, di De Nittis, di Boldini, di Lega alla contemporaneità, in una visione dell’arte che prescinda e superi confini temporali e geografici. Sono una decina di Gallerie italiane coinvolte con l’obiettivo di qualificare ulteriormente Arte Fiera rendendola più competitiva rispetto ad altre fiere italiane ed internazionali.
La Fotografia
Per questo appuntamento, curato da MIA Fair, sono state selezionate 20 gallerie che presenteranno progetti di artisti italiani (Franco Fontana, Vittore Fossati, Maurizio Galimberti, Mario Giacomelli, Paolo Ventura) e internazionali quali Andres Serrano (Cuba), Robert Gligorov (Macedonia), Gohar Dashti (Iran) e Olivier Roller (Francia). L’intento è proporre un percorso dalla fotografia storica a quella contemporanea sviluppato sia da fotografi affermati che emergenti, grazie a stand che affronteranno in maniera trasversale il lavoro di più autori attraverso tematiche come il viaggio e i non luoghi o come l’indagine sul corpo e gli spazi, vi saranno inoltre stand monografici. >>>
Accanto alle grandi sezioni dedicate all’Arte Moderna e Contemporanea, alla sezione riservata alle nuove proposte dell’Est Europa, sulla scia del successo dell’ediziojne precedente Arte Fiera conferma “Solo Show”, le piccole monografiche di grandi interpreti del moderno e del contemporaneo. Infine “Nuove Proposte”, sezione riservata alle gallerie che presentano esclusivamente artisti nati dopo il 1979.
Arte e collezionismo cinese con BolognaFiere SH Contemporary
Il mercato del collezionismo dell’arte contemporanea cinese avrà una particolare attenzione all’interno di Arte Fiera che collaborerà alla nuova edizione in Cina di BolognaFiere Sh Contemporary, la principale fiera d’ arte contemporanea in Cina, organizzata da BolognaFiere a Shanghai dall’11 al 14 settembre 2014. La collaborazione darà vita alla mostra “Discovering Ink”, a cura di Guido Mologni, direttore di Sh Contemporary. L’uso dell’inchiostro su carta nell’arte cinese è un elemento ricco di storia e di significato con profonde influenze che arrivano fino ai giorni nostri. La mostra è la prima testimonianza in Italia in questo ambito e annovera importanti artisti cinesi che sul piano internazionale si sono imposti negli ultimi anni, quali Qin Feng, Qui Deshu, Zhang Hao e altri. >>>
ARTE FIERA EVENTI
Arte Fiera Conversations
Arte Fiera 2014 rinnova il ricco e qualificato programma di “Conversations”, dieci e più tra incontri e tavole rotonde sullo stato del mercato dell’arte che vedranno come protagonisti galleristi, curatori, direttori di musei e collezionisti di primo piano nel mondo dell’arte moderna e contemporanea. Particolare attenzione sarà data ad alcune importanti Corporate Collections internazionali quali EVN Group, Lhoist, VAC Foundation, Erste Foundation, ai temi della creazione artistica nei Paesi dell’Europa Orientale, dell’Asia Centrale, della Cina e naturalmente d’Italia. >>>
Art City Bologna e Art City White night
Tutta la città di Bologna, nei giorni di apertura di Arte Fiera, sarà coinvolta e diventerà essa stessa un grande contenitore e palcoscenico per numerosi eventi legati all’arte contemporanea e moderna. In collaborazione con il Comune di Bologna, assessorato alla Cultura, sarà riproposto ART CITY, il calendario di iniziative che si svolgeranno nei musei cittadini, curato e coordinato da Gianfranco Maraniello , direttore del MAMbo, Museo d’Arte Moderna di Bologna. La notte del sabato sarà poi tradizionalmente dedicata alle proposte degli operatori commerciali e culturali bolognesi, con la Art White Night che ogni anno richiama decine di migliaia di persone a Bologna per la Notte Bianca dell’Arte.
Premio Euromobil under 30
Agli artisti under 30, nati dopo il 1983, è riservato il Premio Euromobil under 30, ottava edizione, promosso dal Gruppo Euromobil, main sponsor della manifestazione. Accanto al tradizionale Premio conferito dalla giuria di esperti ne verrà assegnato uno ulteriore scelto direttamente dal pubblico. Di questo risulteranno vincitori l’opera e l’artista che avranno ottenuto il maggior numero di voti dai visitatori ad Arte Fiera assommati ai voti che chiunque potrà assegnare visionando le immagine delle opere in concorso pubblicate sul sito www.gruppoeuromobil.com. La premiazione avverrà durante sabato 25 gennaio, alle ore 16.00, nello Spazio del Gruppo Euromobil “I luoghi dell’arte, i luoghi del design”. Sia il Premio della Giuria sia quello del Pubblico consisteranno nell’acquisizione delle opere vincitrici alle collezioni di Euromobil Gruppo spa.
Ulteriori informazioni ed immagini: www.artefiera.bolognafiere.it