Ginevra, la più piccola delle città globali, ospita dal 30 gennaio al 2 febbraio la più giovane delle grandi fiere d’arte contemporanea: artgenève – salon d’art. Per la sua terza edizione, artgenève, la cui fama è ormai internazionale, riceverà 61 gallerie, una ventina di mostre personali con il sostegno del produttore ginevrino di orologi esclusivi F.P. Journe, dieci musei e spazi indipendenti, sette editori di libri d’arte e sei mostre speciali. Nel 2014, artgenève innova nel andare verso il pubblico per offrirgli una serie di appuntamenti artistici nella città: colazioni, mostre o animazioni serali.
Il salon d’art artgenève, creato nel 2012, s’afferma ogni anno di più come una piattaforma artistica di primo piano per l’arte contemporanea, l’arte moderna ed il design. Per quattro giorni, in un ambiente raffinato, un centinaio di espositori presenteranno al Palexpo (Fiera di Ginevra) su 9000m2 opere di alta qualità ad un pubblico di professionisti ed appassionati d’arte, di collezionisti, di personalità artistiche e di curatori d’arte.
Le 61 gallerie presenti nel 2014, contro le quaranta del 2013, sono state selezionate da una giuria internazionale. Il salon artgenève ha cosi raggiunto la sua dimensione ideale ed intende puntare ormai i suoi sforzi sull’ulteriore miglioramento della qualità delle mostre per offrire agli espositori il maggior successo possibile. Quasi tutte le gallerie presenti nel 2013 hanno emesso il desiderio di tornare nel 2014. Dopo un accurato studio delle varie proposte, sono state selezionate venti gallerie svizzere; gli altri espositori vengono tra l’altro di Amsterdam, Atene, Berlino, Bruxelles, Londra, Milano (Massimo De Carlo), Madrid, New York e Parigi. L’obiettivo della giuria è stato, da un lato, quello di mantenere una quota di gallerie riconosciute a livello internazionale e, dall’altro, di dare visibilità a giovane gallerie considerate promettenti.
Dieci istituzioni saranno presenti nell’ambito di artgenève 2014 con opere proveniente dalle loro collezioni o con progetti realizzati da artisti che curano. Tra queste, ci sono le collezioni pubbliche d’arte contemporanea della città e del cantone di Ginevra, il Centro d’arte contemporanea, il Centre d’édition contemporaine, il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea (MAMCO) e la scuola di design HEAD, tutti di Ginevra. I visitatori potranno ancora scoprire Circuit – il centro d’arte contemporanea di Losanna, la Kunsthalle di Basilea ed i spazi indipendenti Piktogram di Varsavia ed Hotel Palenque di Londra.
artgenève è lieta di annunciare la sua partnership con la manufattura di orologi pregiati F.P. Journe, la quale premierà la migliore presentazione monografica del salon. Per la prima volta, il Premio Solo artgenève – F.P. Journe sarà assegnato alla migliore mostra personale proposta da une galleria presente ad artgenève. La giuria di questo premio è composta da figure di spicco della scena artistica europea, Caroline Bourgeois (collezione François Pinault), Beatrix Ruf (Kunsthalle di Zurigo) ed Andrea Bellini (Centro d’Arte Contemporanea di Ginevra, gia direttore della fiera internazionale d’arte contemporanea Artissmia di Torino).
Incoraggiata dal successo del binomio tra stand fieristici di gallerie e presentazioni non-profit, artgenève 2014 propone nuovamente mostre allestite e presentate da un curatore. In primo luogo, due collezioni private saranno svelate al pubblico: un insieme unico di grandi opere di Pierre Klossowski, di proprietà di un collezionista ginevrino ed una collezione di opere proveniente da Gstaad acquisite negli anni ‘80 dagli Stati Uniti Uniti. My Joy, una mostra d’arte contemporanea russa proposta da Katia Krupennikova e Conversation Piece, un’esposizione “bar” che include le opere delle gallerie partecipanti, messe in scena da Tirdad Zolghadr, critico della rivista d’arte “Frieze”, e dall’artista svizzero Peter Stoffel, sono alcune delle novità dell’edizione 2014, oltre all’istallazione site-specific dello svedese Henrik Håkansson, creata per artgenève all’ingresso della fiera.
Altra innovazione: artgenève ha aggiunto quest’anno al suo catalogo un saggio letterario su un argomento artistico per incrementare il valore del suo catalogo e renderlo più ricco dei soliti “elenchi” fieristici. Nel 2014, lo scrittore e critico d’arte Pablo Larios esplora in “The Anti- Social Turn” l’impatto del progresso tecnologico sulla società e la produzione artistica.
Altre novità sono gli “artgenève talks”: tredici conferenze con artisti, curatori, galleristi, scrittori e filosofi, programmate per tutta la durata dello show. Gli incontri si terranno nel prestigioso spazio, dedicato agli editori di libri d’arte, realizzato dall’editore Macula.
Il salon artgenève è lieto di contribuire alla influenza artistica globale della regione accogliendo le numerose iniziative e gli eventi artistici programmati a Ginevra in collegamento con la fiera: apertura straordinaria delle gallerie del Quartier des Bains, della città vecchia e del Quartier de l’Etoile, visita guidata con Simon Lamunière – presidente della artgenève – dei Neon Parallax sulla piazza di Plainpalais, inaugurazione di un’opera di Pieter Vermeersch nello spazio pubblico e serata artgenève nelle Rue Basses (centro città) con proiezioni video.
Il pubblico potrà inoltre visualizzare il trailer di artgenève in un video prodotto dalla società italiana
Primamusa. Mediante l’utilizzo della realtà aumentata, l’azienda offre un’applicazione che permette di catturare un logo o un’immagine per provare l’emozione di contenuti dal mondo virtuale. Per vedere il video in questione, è sufficiente puntare il logo artgenève con il proprio smartphone, dopo aver installato l’applicazione Primamusa AR+. Attualmente disponibile per la piattaforma Android (Google Play) e nei prossimi giorni per iOS (Apple Store).
Come in passato, un programma VIP permtterà ad alcuni happy few di visitare delle collezioni private e istituzionali ginevrine in compagnia dei loro curatori .
Con il suo crescente successo e la presenza di galleristi e artisti internazionali tra i più importanti del momento, artgenève, unico evento nella Svizzera romanda, annovera una selezione di gallerie internazionali di importante calibro, andando in avanti nel progetto di creare, nella Svizzera francofona, una piattaforma per l’arte contemporanea, l’arte moderna e il design. Nel 2013, 8600 visitatori hanno risposto alla chiamata di artgenève, in crescita del 30 % rispetto al 2012. Nonostante questa crescita, artgenève fa una promessa d’onore nel conservare il suo profilo di salone piuttosto che di fiera per mantenere una dimensione umana.
Per ulteriori informazioni, il catalogo, il programma completo e delle illustrazioni : www.artgeneve.ch