02.04.2014, Milano – Sala molto affollata a Palazzo Clerici stasera, quando il ricco catalogo di 49 lotti (1 ritirato – il n° 24, un Afro- e 7 invenduti) ha totalizzato 8,053,120 euro. Molte aggiudicazioni sopra le stime, citiamo subito i due record per Bonalumi e Nanda Vigo. Ma procediamo con ordine. Già i primi lotti, due Alighiero Boetti, hanno realizzato cifre superiori alle valutazioni. Il piccolo Alberto Burri “Nero” del 1974 era presentato a 60/80 mila euro ed è stato aggiudicato a €107,900 (le due muffe- highligths dell’asta – hanno realizzato €630,800 e €479,600). Dadaimano da 35 mila € è arrivata a quasi 59 mila. Una terracotta di Lucio Fontana da 20 mila è arrivata a 76.400 €. Un piccolo Achrome (polistirolo espanso e vernice fosforescente, cm 65×50) di Piero Manzoni è stato battuto, dopo una lunga lotta tra vari bidders, a €404.000 (stima 120/180 mila). “Cronotopo” di Nanda Vigo ha fatto €28.520 ($39,366,)- partendo da 10.000- superando così il precedente record di 20 mila dollari raggiunto da “Due Piu – sedie” sotto il martello della casa d’aste Phillips de Pury nel 2007 a New York. Nuovo record per Agostino Bonalumi: “Blu”, cm 80×80, del 1969 è stato battuto a €404,000 ($557,634) sorpassando dunque i $348,761 del precedente top price realizzato da Sotheby’s a Londra nel 2010. Ottimi prezzi anche per gli altri due lotti dell’artista in catalogo: “Rosso” è stato aggiudicato a €278,000 ($383,718) e un altro “Blu”, cm 70×60, del 1966, ha fatto €152,000 (st. 60/80 mila). Enrico Castellani in catalogo con tre lotti ha realizzato: lotto 9 €942,050; lotto 13 €328,400 e lotto 36 €290,600. Il Concetto spaziale di Fontana, tagli su rosso, del 64/65, è passato di mano per €1,653,050 ($2,281,675) – stima €700,000 – €1,000,000- aggiudicandosi così il primo posto sul podio. Tra gli altri prezzi di rilievo, citiamo Osvaldo Licini, Gastone Novelli e Giulio Paolini.
Chiara Faglia
Asta pomeridiana 3 aprile 2014
Palazzo Clerici animato dai bidders anche questo pomeriggio – 3 aprile – per la seconda sessione dell’asta milanese di Christie’s dedicata ai Moderni e ai Contemporanei. 7 lotti rimasti invenduti sui 56 offerti ai bidders, aggiudicati in gran parte al di sopra delle stime pre-asta, per un totale di €1,730352, che sommato alla sessione serale segna un fatturato di €9,783,472.
Top lot “I bagni misteriosi” di Giorgio De Chirico, eseguito nel 1939 e aggiudicato oggi per €95,700.
Segue, intramontabile, Lucio Fontana che vende “Crocifisso”, una ceramica policroma realizzata nel 1955, per €91,920, dopo un vivace susseguirsi di offerte in sala e al telefono. Cifre considerevoli e al di sopra delle loro stime anche le altre tre opere dell’artista in catalogo: nell’ordine “Corrida”, €31,200; “Concetto spaziale, forma”, €51,600; e “Concetto spaziale”, €41,520.
Ha confermato il successo di ieri sera Agostino Bonalumi, lo scultore di tele recentemente scomparso: “Giallo”, una sua tela estroflessa, firmata e datata 1978 sul retro, partita da una stima di 30,000-50,000€, è stata aggiudicata per 89,400€. Anche “Blu” ha segnato un buon ottimo risultato, trovando un altro proprietario per €79,320.
Bene anche l’arte povera che – reduce dall’entusiasmo londinese – vende la maggior lotti proposti a cifre superiori alle stime iniziali. Da ricordare “Pendant” di Giulio Paolini che, conteso tra bidders in sala e bidders al telefono, è stato aggiudicato a €79,320. Poco dopo, in una manciata di secondi superano la stima pre-asta e vengono entrambe aggiudicate per €41,520 due opere di Fausto Melotti, seguite da una terza battuta per poco più di €20,000.“Sacco” e “Combustione LA 65” di Alberto Burri hanno totalizzato rispettivamente €33,800 e €51,600, mentre per €45,300 cambiano proprietario “Superficie 563” di Capogrossi, un “Senza titolo” di Mario Nigro e il progetto di un’opera di Christo.
Tra gli invenduti un “Senza titolo” di Mario Schifano, “Polichinelle avec guitarre” di Gino Severini e “Gabbia e cappello verde” di Renato Guttuso.
Greta Beretta
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Presentazione
Dopo il successo del debutto di questa nuova tipologia di vendita lo scorso anno, la prossima asta Milan Modern and Contemporary di Christie’s si terrà il 2 e 3 aprile 2014 a Palazzo Clerici, a Milano.
In un momento in cui la domanda globale di arte italiana del XX secolo è all’apice, Milan Modern and Contemporary si inserisce nel trend delle recenti aste record di arte italiana, proponendo ai collezionisti internazionali un selezionato gruppo di opere di rara qualità. L’asta presenterà infatti importanti lavori di Arte Informale, Arte del Secondo Dopoguerra, Arte Povera, nonché classici moderni e opere futuriste, provenienti da prestigiose collezioni private italiane ed offerte in asta per la prima volta.
Protagonista della vendita sarà un’importante selezione di opere realizzate dai più grandi maestri italiani, tra cui Lucio Fontana e Alberto Burri, e dagli artisti piu’ rappresentativi della Milano degli anni ’60, quali Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Dadamaino, Nanda Vigo e Piero Manzoni. Christie’s è inoltre onorata di essere sponsor della grande retrospettiva dedicata a Piero Manzoni, che si terrà a Milano a Palazzo Reale dal 26 marzo al 2 giugno 2014.
Mariolina Bassetti, Direttore Internazionale nel dipartimento Post-war&Contemporary e Chairman di Christie’s Italia: “La domanda globale di arte italiana del XX secolo non è mai stata così forte, come dimostrato dall’Italian Sale da record svoltasi a Londra a ottobre 2013, che ha totalizzato £26,798,000 / $43,278,770 / €31,621,640, e più di recente, nel febbraio scorso, dalla vendita della collezione ‘Eyes Wide Open: An Italian Vision’, che ha ridefinito il mercato per l’arte italiana del dopoguerra e per l’Arte Povera, con un risultato finale pari a £38,427,400 / $63,020,936 / €46,074,453, che ha reso Christie’s il leader del mercato per l’arte italiana del XX secolo”.
Renato Pennisi, Co-Direttore del dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea di Christie’s Italia e Direttore dell’asta: “Siamo felici di rendere omaggio alla città di Milano offrendo in asta una selezione di opere degli artisti oggi più richiesti, che nel fermento creativo della Milano degli anni ’60 hanno tracciato la via per nuove forme linguistiche. Tra le opere di questa speciale sezione spiccano un’elegante tela di Enrico Castellani datata 1967, un’iconica tela rossa con quattro tagli di Lucio Fontana e un raro Achrome di Piero Manzoni del 1960. Siamo inoltre onorati di poter presentare due importanti opere storiche di Alberto Burri appartenenti alla rara serie delle ‘Muffe’”.
Tra le opere in catalogo spicca Concetto spaziale, Attese di Lucio Fontana (stima: €700,000 – 1,000,000). Con i suoi eleganti quattro tagli, che ritmicamente si dispongono su un intenso fondo rosso, questo capolavoro sublima l’eloquente combinazione di pensiero e sensualità che pervade tutta la produzione dell’artista. Eseguita nel 1964-65, l’opera si presenta in perfette condizioni di conservazione ed arriva sul mercato dopo essere stata custodita nella stessa collezione privata per oltre trent’anni.
Dopo lo straordinario successo di Combustione Plastica, di Alberto Burri, aggiudicata lo scorso febbraio a Londra per £4,674,500 / $7,666,180 / €5,604,726 (stima: £1,700,000-2,200,000), nuovo record d’asta per l’artista, Christie’s è lieta di offrire una selezione di 4 opere di Burri, tra cui due Muffa (stime: €500,000 – 700,000 / €300,000 – 400,000). Parte di una serie comprendente solo 27 dipinti, si tratta di lavori molto rari e significativi nel percorso artistico di Burri, che in queste tele sperimenta l’impiego di nuovi elementi, quali stoffa, pietra pomice, juta – su cui una delle opere è realizzata – arricchendo la tavolozza dei primi lavori e realizzando superfici fortemente materiche e complesse che rievocano elementi organici. Da un punto di vista storico, le Muffe sono opere chiave, anche per la comprensione delle successive evoluzioni stilistiche dell’artista.
Altri highlights dell’asta includono il capolavoro di Enrico Castellani Superficie Bianca, datato 1967 (stima: €300,000-500,000) e il raro Achrome di Piero Manzoni del 1960 (stima: €120,000-180,000). Proveniente da una raffinata collezione privata, e realizzata nello stesso anno in cui Castellani presenta l’Ambiente bianco, questa opera è caratterizzata dalla ieratica elegante simmetria con cui le tipiche introflessioni ed estroflessioni si susseguono sul bianco assoluto della tela. L’Achrome di Manzoni rappresenta un raro esempio di opera realizzata in poliuretano espanso e vernice fosforescente, che al buio fa risplendere l’opera di verde: un’altra declinazione della monocromia attraverso l’impiego di materiali nuovi.
MILAN MODERN AND CONTEMPORARY
Palazzo Clerici, Milano
Asta: mercoledì 2 aprile 2014 ore 19.00 lotti 1-49
giovedì 3 aprile 2014 ore 15.00 lotti 50-105
Esposizioni:
Torino – Palazzo Birago
Via Carlo Alberto 16
venerdì 14 marzo 2014 – dalle 10.00 alle 18.00 (selezione dei lotti)
Roma – Musei del Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro
Piazza San Salvatore in Lauro 15
da giovedì 20 marzo a sabato 22 marzo 2014 – dalle 10.00 alle 19.00 (selezione dei lotti)
Milano – Palazzo Clerici
Via Clerici 5
da venerdì 28 marzo a martedì 1 aprile – dalle 10.00 alle 19.00
grandissimo Bonalumi…