H 42 cm.
CHF 130 000 / 180 000
6 -7 maggio, Zurigo
Si svolgerà il 6 e 7 maggio l’asta di Koller dedicata all’arte cinese, dove spiccano un’esclusiva collezione di Buddha e tanti tesori d’arte orientale.
Con un valore di mercato notevolmente aumentato negli ultimi anni, i collezionisti europei stanno finalmente mettendo in vendita le loro collezioni d’arte cinese, particolarmente ambite dai buyers del Sol Levante. Proprio da una collezione privata svizzera proviene infatti la corona nepalese di un sarcerdote datata XV/XVI secolo. Si tratta di una corona dorata, la cosiddetta “mukuta”, riccamente intarsiata con pietre preziose, abitualmente indossata dal prete buddista per riti speciali. Battuta all’asta l’ultima volta da Koller nel 1998, ora la corona è valutata CHF 50.000-80.000.
Un altro lotto particolarmente ambito sarà la figura del Sino-Tibetano dalle undici teste datata XVIII secolo. Con le sue molteplici braccia e teste, la statuetta, realizzata in bronzo dorato, incarna il più vivo sentimento di compassione. L’opera è stimata CHF 130.000-180.000.
Mentre una dea a quattro braccia di scuola nepalese, proveniente da una collezione privata tedesca, si stima realizzerà una cifra compresa tra i CHF 250.000-300.000.
L’asta offrirà anche diversi lotti provenienti dal Palazzo Imperiale Cinese. Stuzzicheranno il desiderio dei collezionisti cinesi tre piccoli vasi in giada con iscrizioni in oro dei poemi dell’Imperatore Qianlong. Facenti parte di una collezione della Svizzera occidentale, essi saranno offerti per CHF 20.000-30.000.
Tra i lavori giapponesi, uno dei migliori è un’estremamente realistica statua in bronzo raffigurante un uomo saggio in una tempesta, risalente al periodo Meiji. La statua, alta circa mezzo metro, è stimata CHF 15.000-25.000.
Anche l’India e il Sud-Est asiatico saranno rappresentati all’asta da Koller attraverso diverse sculture.
